Capitolo 9

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Mi risveglio accarezzando la superfice sotto di me....

Non era Zayn.

Mi sollevo di scatto....essendo appena sveglia sono ancora sotto shock... E sono isterica...

Inizio a piangere,non trovandolo difronte a me.

Noto che sotto il cuscino c'è un biglietto.... Diamine,questi biglietti...non li sopporto più.

«Sono dovuto andare...Non ce la facevo più,non mangio da due giorni... Sto scrivendo questo biglietto frettolosamente.

Mi dispiace tanto.»

Le lacrime smettono di scendere. Mi tranquillizzo.

Pensa positivo Vanessa! Lo ha fatto per te! A quest'ora saresti completamente pallida e priva di sensi,non mangia da due giorni,ragazzina...

Lo ringrazio per questo. Ma non mi importa,non posso passare tutto la mia vita a nascondermi da lui... E lui non puó scappare da me... Prima o poi cederà.

Ho paura di questo. Ma devo affrontarlo.

Vado in bagno e mi daccio una doccia frettolosamente.

Indosso un top blu e un paio di jeans.

Avvolgo i capelli in una coda alta e vado da Zayn.

***

Sono a casa di Zayn,busso. C'è sua madre ad aprirmi.

«Ciao Vanessa! Da quanto tempo!»

«Buongiorno Trisha,c'è Zayn?»

«Sì, è in camera sua,credo stia dormendo,ma è successo qualcosa?»

Non credo proprio che stia dormendo...

«No,nulla,volevo solo parlargli» le dico sorridendo

« Oh...beh,va di sopra,sicuramente sarà contento di vederti» mi dice lasciandomi passare.

«Grazie»

Salgo le scale.

Entro nella stanza di Zayn senza bussare. Si volta.

Oh mio dio....Ha un aspetto tremendo.

Ha le occhiaie,è pallido, il suo sguardo è severo. Ma nonostante tutto è comunque bellissimo.

È torso nudo...e così....bianco.

"Che ci fai qui?!" mi dice con tono severo.

"sono venuta per parlarti" gli dico chiudendo la porta e avvicinandomi.

Zayn allunga un braccio per evitare che io mi avvicini di più.

"Devi andartene!!" mi dice con tono più alto. Era agitatissimo. Mi faceva paura.

"Non andrò da nessuna parte fin quando non avremo parlato!" gli dico convinta,quasi come se stessi convincendo me stessa.

I battiti accellerarono.

"Vanessa,non so fino a quanto riuscirò a risistere. Vattene!!" mi urla contro.

"Va bene!! Allora mangia,io sono qui!" non posso credere a quello che ho appena detto...cosa ho fatto?

"almeno così smetterai di respingermi e non avrai questo aspetto,allora potremo parlare. Avanti!" continuo.

"Vanessa,non ti conviene,vattene! Prima che sia troppo tardi!!"

ZAYN'S POV

sentivo il sangue ribollirmi dentro. Non riesco più a resistere,è meglio che se ne vada.

Non si muove. Rimane lì impalata,senza rispondermi. I suoi occhi verdi fissavano i miei,ormai rosso fuoco.

L'odore del suo sangue. Diamine!

In uno scatto,senza che le se ne sia accorta,sono difronte a lei. Il mio viso è posizionato nell'incavo del suo collo. I suoi battiti corrono veloce. Il suo sangue pulsa.

I miei canini sono fuori già da tempo.

Con questi ultimi le accarezzo il collo...

Non resisto. Le infilzo i canini nel collo ed inizio a succhiare. Non ragiono più,finalmente riesco a nutrirmi.

Perdo il controllo. Succhio senza ritegno. Lei mi stringe i pugni sui fianchi,graffiandomi. Cerco di riprendere il controllo ed il suo sangue scorre dalle sue vene attraverso i miei canini molto più lentamente.

VANESSA'S POV

Mi ha colto di sorpresa,ma me la sono cercata.

Mi fa male...da morire...mi provoca una strana sensazione.

Oh Dio. Troppo sangue. Mi gira la testa,non riesco a stare in piedi.

ZAYN'S POV

È pallida. Stacco le mie zanne dal suo collo. Se non ci fossi io a tenerla,sarebbe già caduta.

Ho ancora i canini allungati e gli occhi rossi.

Riesce a prendermi il capo tra le mani ed appoggia la mia fronte sulla sua,mi accarezza la schiena con una mano,con quel poco di forza che le è rimasta. Come se cercasse di tranquillizzarmi e farmi tornare alla normalità.

Ci riesce,ma sviene dopo un po' tra le mie braccia.

Cosa ho fatto??? Non sono riuscito a controllarmi! Doveva andarsene!!!

La poso sul mio letto.

"Vanessa!! Vane!! Rispondimi!"

Nulla non si sveglia,ma il rumore dei suoi battiti mi tranquillizza.

La lascerò dormire.

Accidenti! Che coraggio che ha quella ragazza. Tutto per colpa mia. Vaffanculo! Sono un coglione.

Mi stendo al suo fianco,è mattina,ora tocca a me dormire.

Le accarezzo una guancia,mi sento così in colpa!

Le poggio un braccio sul fianco e la testa sulla sua spalla... Mi addormento.

There's Nothing That I Wanna Change To ChangeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora