Capitolo 39

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ZAYN'S POV.

Vanessa è tranquilla,sorride sempre,come al solito,ma io sono preoccupato,non può continuare a non mangiare,finirà per soffrire di disturbi alimentari. Se continua così, dovró tenerla sempre sotto controllo,non che mi dispiaccia,però i miei genitori ed i suoi saranno un po' infastiditi e lei si insospettirà. Poi il lavoro mi creerebbe alcuni impedimenti.... Come devo fare con questa ragazza?!

Le do un bacio sulla fronte,poi si alza e va verso il frigorifero,la seguo.

"Aiutami a cercare qualcosa da mangiare per Kimberly,oggi non ha mangiato un granchè. Il problema è che,come al solito,non c'é nulla in frigo..."

"Vuoi che vada a comprare qualcosa?"

"No,no. Facciamo da soli..." dice con un'espressione malefica.

"Non ho capito" pa fisso.

"Ci arrangiamo,Zayn. Cuciniamo. IO E TE. Non solo io".

"Non se ne parla,non so cucinare"

"Allora siediti, e sta'zitto. Me la vedo io"

"Ok,ok. Voglio stare con te"

"Bene,inizia a prendere della farina da lì dentro,allora" mi indica la credenza. Prendo la farina,gliela porgo e mi posiziono dietro di lei,mentre maneggia (?) con gli oggetti sul bancone.

"Che fai? Non perdere tempo. Mi prendi del latte per favore?"

VANESSA'S POV

Zayn non mi da ascolto. Rimane alle mie spalle ed inizia a baciarmi il collo.

"Z-zayn, per favore. Mi prendi il latte?" insisto balbettando,ma invano. Scende su un punto alla base del collo che mi fa rabbrividire e mi stringe a se,per i ginchi,togliendomi il respiro.

"P-per favore. Pensa a Kimberly. Sta male e non ha mangiato" insisto. Questa volta ci riesco.

Sospira e lascia un bacio umido sull'angolo delle mi labbra,si allontana e va verso il frigo,prendendo il latte. Me lo passa,osservandomi con uno sguardo bramoso.

Tengo gli occhi bassi,sulla coppa.

"Smettila!' sussurro imbarazzata.

Scoppia in una fragorosa risata e si allontana verso la credenza. Mi porge lo zucchero.

"Non te lo avevo chiesto" alza un sopracciglio,come se sapesse che mi servisse ed aspettava che gliene dessi conferma.

"Però mi serve" sorrido,afferrando il contenitore e posandolo sul tavolo.

Si fionda inaspettatamente sulle mie labbra,facendomi sussultare. Mi scivola la presa e lascio cadere il latte,che avevo preso un attimo prima,per terra.

La sua lingua si insinua nella mia bocca. Sono sotto shock,ma non devo cedere.

"Stiamo solo perdendo tempo" cerco di ricompormi spingendolo.

Ride ancora.

"Che ti ridi,imbecille? Piuttosto prendi il cacao...."

"Non ho aperto bocca,stai facendo tutto da sola..."

"Ti rendi conto di quello che dici? Non contano le parole,ma i gesti.

La bocca l'hai aperta e come....

Comunque.... Ora fai una bella cosa: prendi una pezza,pulisci il disastro che mi hai fatto combinare a vai a sederti, non so,fai quello che ti pare. Qui ci penso io" dico cercando di trattenere un sorriso.

"Non stiamo giocando,sono le 18 e Kim non mangia da stamattina. So che non sei egoista,quindi collabora".

"Hai ragione,scusami" sorride,dandomi un bacio sul capo. Stronzo,mi compra con i bacetti. Quanto lo amo....

Vanessa!! Ripigliati,cretina.

Scuoto la testa,cercando di non pensare all'incarnazione di Zeus (??) che è difronte a me e mi metto al lavoro.

***

Ci sono riuscita. Ho sfornato una bellissima ed enorme torta al cioccolato e,miracolosamente, Zayn è riuscito a cucinare qualcosina di salato,seguendo le mie istruzioni. Questa volta però sono stata io a distrarlo con baci fugaci.

Oh merdaa!!

ZAYN'S POV

Cazzo! Sta andando tutto a fuocooo. Il mio primo capolavoro.

Vanessa ha gli occhi sbarrati ed entra nel panico.

"Cazzo,cazzo,cazzooo"

"Dov'è l'estintore?!"

"Non ce l'ho,c'è l'impianto antincendio,ma non sta funzionando. Oddioooo Zayn aiutooo"

Corro in bagno,riempio un secchio il più veloce possibile,ritorno in cucina e cerco di spegnere le fiamme uscenti dal forno. Intanto Vanessa ci sbatte un panno da sopra.

"Che combini? Sta' ferma,vado a prendere un altro po' d'acqua" rido. Lei ride di rimando. Saltella sul posto agitata.

"Sta' calma! È tutto apposto" rido ancora.

Ok. Ora è tutto risolto.

Vanessa mi viene incontro ridendo come una matta ed abbracciandomi. Sembra fumata.

"Siamo due imbecilli" sussurro ridendo e ricambio l'abbraccio.

"Siamo due coglioni" risponde.

I nostri respiri ora sono leggermente regolari. Ci scaraventiamo sul divano,sospirando di sollievo.

Vanessa trema ancora leggermente,si alza e va di sopra.

VANESSA'S POV.

Sono ancora un po' agitata. Vado da Kimberly che dorme profondamente con le cuffie piantata nelle orecchie.

"Kim...ooh. Non ti sei accorta di niente?"

"Che puzza..." si solleva sui gomiti.

"Stava per andare a fuoco la casa"

"Esagerataaa" dice Zayn sullo stipite della porta,che mi fa spaventare.

"Ma... Cosa!?? Non ci sto capendo una mazza..."

"Tua sorella si è messa a giocare alla piccola cuoca,ci siamo distratti e la lasagna che c'era nel forno si è infuocata" ride Zayn

"Ehh?!!"

"Ti prego,non chiederci nè come,nè perchè,nè niente,perchè siamo ancora imbambolati e ancora non stiamo capendo una minchia" dico io.

***

Kinberly è ancora di sopra e probabilmente dorme di nuovo.

Io sto pulendo la cucina mentre Zayn sta per addormentarsi sul divano.

"Ora vuoi che vada a comprare qualcosa?"

"No,no. Grazie. Ci vado io. Ti dispiace rimanere qui con Kim?" chiedo

"Ovvio che no!"

"Ok. Torno subito,allora" vado verso di lui,steso sul divano e gli stampo un bacio che lui approfondisce.

"Ti amo" sussurra.

"Io di più" gli schiocco un bacio volante e vado al take away più vicino.

ZAYN'S POV

Sono sul divano,stanco morto. Accidenti...altro che vampiro,sono un umano a 360 gradi... Apparte per il modo di nutrirmi...

Vabbò. Comunque Kinberly sembra morta. Non è mai stata così tranquilla. Di solito sfracassa le palle.

D'un tratto scende di corsa urlando. Entra nel panico,con le lacrime agli occhi.

"Zayn. Zayn. Zayyyynn dov'è Vanessa?"

"È andata a comprare da mangiare. Che c'è? Calmati" le vado incontro abbracciandola.

si divincola un po'

"Non posso. Zayn!! Harry..."

There's Nothing That I Wanna Change To ChangeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora