Io per Te

5

27/1
Siamo di nuovo al punto di partenza: lacrime, cuore infranto, sorrisi finti, sguardi infiniti e siamo ancora così fottutamente lontani anche se viviamo nella stessa città.
Non ce la posso fare.
Non riesco ad andare avanti così.
"La distanza uccide, ma hai mai amato una persona della tua stessa città senza neanche poterla abbracciare?"
Sì. Sì mi é capitato.
Ogni volta guardo fuori dalla finestra e mi chiedo a che cosa stia pensando in questo monto e poi mi casca sempre l'occhio su quella lama. Ci penso su molte volte prima di farla varcare sulla mia pelle, ma invano.
Ora quell'arma é ricoperta del mio sangue e i suoi tagli sono sulla mia pelle.
Proprio così.
Il suo nome é tracciato in modo indelebile sul mio corpo.