Capitolo 10 - ♦Piccole-Grandi novità ♦

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Mi prese una fifa boia e d'istinto mi diedi una sberla nel punto in cui avevo sentito il pizzico.
Ape? Nah.
Girandomi vidi una ragazzina del tutto stranita dal mio comportamento.

Scusa pensavo fosse un'ape... Dimmi tutto

Voglio uscire.

Mi spiace... Non...

Voglio-uscire.

Senti peste, non mi parlare così o...

O...?

O lo dico al Don.

Uhu. Che pauraaa.

Evidentemente era la capetta di qualche gruppo di ragazzini-gangster, perché notai che all'angolo del cancello, erano rammucchiati cinque o sei suoi coetanei che mi fissavano divertiti come a dire 'Va quella cretina che non sa contro chi si è messa'...
Cominciò a salirmi la rabbia.

Perciò che vorresti fare? Stare qua a fissarmi?

Ho di meglio da fare. Tipo uscire.

Alzai gli occhi al cielo e mi misi velocemente a pensare ad una possibile via di fuga da quella situazione. Si, la ragazzina aveva meno autorità di me, ma mi metteva un'inquietudine addosso che non so spiegare. Forse ero intimorita dal gruppo... E poi non sono mai stata molto alta, e quei preadolescenti pseudosteroidizzati erano più alti di me di sicuro.
Così dopo una riflessione che mi sembrò durare una vita, feci cenno a Graziano, l'unico che conoscevo e di cui mi fidavo, con l'intento di fare cambio di compiti.

Dimmi tutto.

Vuole uscire... Senti... Non ce la faccio a trattenerli... Tu sei più alto... Manca solo mezz'ora alla prima pausa, che ne dici di fare cambio? Io vado dai ragazzi in fondo...

Va bene... Ma solo sta volta.

Si si... Solo per mezz'ora. Grazie.

Non mi sembrava molto giusto quel 'Solo per questa volta'... Mica ero la sguattera di turno... Però momentaneamente mi andava bene così.
Lasciai Graziano in balia delle richieste di quella tipetta egocentrica, e mi diressi verso i ragazzi dall'altro lato del campo, che intanto stavano cercando (invano) di organizzarsi in squadre.

Tu qui... Okay. Tu invece di . Si si, va bene . Okay.

Forse il mio vecchio compito era il più difficile davvero... Fare un lavoro non mi era mai sembrato tanto facile. I ragazzi alla fine erano obbedienti, e non facevano troppe storie prima di mettersi in squadre... Ma tutti io me li beccavo quelli stralunati?
Evidentemente no.

La Ragazza Che Voleva AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora