Ed Io Vi Mando Come Pecore In Mezzo Ai Lupi

Chapter Four

EdIoViMandoComePecoreInMezzoAiLupi
Dio.. Ma che razza di persona potrebbe assumere un nome del genere nella posta elettronica..e sopratutto, domanda più importante..come ha fatto chiunque sia a trovare la MIA posta elettronica..é assurdo. Questa mattina la chiamata da parte di un ragazzo con gravi problemi alle corde vocali e adesso questo tizio con un nome inquietante che mi manda foto di animali che dormono o meglio..spero che dormano nelle loro rispettive cucce  con le zampe fasciate da bende blu..ma cosa vorrebbe dire? Forse si sarà sbagliato ma quanti potrebbero confondere l' email di qualcuno con quella di JessicaAlba96@hotmail.com? Quanti ne possiedo una nel Maryland? Forse 3 su 100 ma é molto raro possedere una posta uguale a mille altre persone. Mi verrebbe voglia di chiamare Sue per parlarne ma lei stava peggio di me..dopo il party di fine liceo abbiamo bevuto champagne ma lei se l'era scolato tutto in un sorso.
EdIoViMandoComePecoreInMezzoAiLupi....provai ad entrare nel suo profilo..provai perché sono una vera frana nei computer..Adam riderebbe se mi vedrebbe adesso.. Sicuramente mi direbbe " la detective dalle mani trasparenti " non per la mia carnagione sia chiaro anche se uno dei cadaveri di mia madre perderebbero il confronto..ma per la mia inesperienza con la tecnologia..
Nero..questo tizio chiunque sia non ha nessuna foto nella sua posta elettronica..però c'è scritto qualcosa a lettere molto piccole quasi illeggibili.. nel mezzo del profilo..una frase assai ambigua..Colomba bianca sotto la pioggia come la vergine nel suo peccato più grande..
-Colomba..Vergine..Peccato.. Fa che sia un prete in cerca di aiuto e non un satanista ti prego.. - cancellai il messaggio, spensi il telefono e mi rimisi sotto le coperte..cercando di pensare alla gita al mare organizzata da Matty e non hai cuccioli fasciati dalle bende. Ma tutti i miei tentativi furono futili. Mi svegliai di soprassalto qualche ora più tardi con gocce di sudore sulla fronte. Non so cosa mi aveva portato a sobbalzare sul letto forse quelle strane foto o quella voce inquitante ma c'era molto di più..non ricordavo il sogno o meglio dire incubo ma sapevo dentro di me che quelle stranezze sarebbero state l'inizio di una grande angoscia. Con una mano mi asciugai il volto e ancora mezza intontita mi voltai verso la finestra. Era buio, tranquillo perfino gli alberi sembravano dormire..ma io mi sentivo osservata.. Forse la mia mente stava inscenando incosapevolmente un film horror ma due stranezze in un giorno solo..chiusi gli occhi li strinsi forte..e mormorai tra me e me...quello che mio padre mi ripeteva tutte le notti da bambina ogni volta che qualche ragazzino esercitava bullismo nei miei confronti.. " non c'é sconfitta senza guerra né vittime senza pugnale ".