Ed Io Vi Mando Come Pecore In Mezzo Ai Lupi

Chapter Three

Hip! Hip! Hurrà! Parole molte stupide ma adorabili pronunciate da Sue e Matty, due rompiscatole con il cuore d'oro.. Mi dispiacerà non rivederli tanto spesso come ora..ma la facoltà di legge mi aspetta a New York a differenza di loro che rimarranno qui per studiare medicina. - En, andiamo a ballare - Matty, tutto occhi azzurri e grandi sorrisi..un ragazzo da ciliegina sulla torta, il ragazzo tanto amato dalle mamme e dai papà.. ricordo che una volta avevo una cotta pazzesca per lui..avevo addirittura le sue foto nell'armadio. Il primo liceo mi aveva dato un bellissimo benvenuto con lui in quell'istituto  facendomi dirigere in paradiso. Ma il mio angelo personale poco dopo il mio compleanno perse le ali..era impegnato in una relazione con il quarterback della squadra. Credo di non aver chiuso occhio per due giorni, non avevo mai provato sentimenti cosí forti per una persona..pensai fosse amore.. ecco perché adesso siamo migliori amici, ero incapace si lasciarlo andare -Enny..facciamoci suonare Not About Angel..la nostra prima canzone da poppanti - Sue..cosa dire di Sue..ci prova ad essere normale ma non é da lei..Not About Angel é stata la leggenda delle leggende che presumo sarà la mia prima storia che racconterò ai miei figli..Angela e Robert..mia nonna..donna di settant'anni ma vispa come se ne avesse venti molto più di me detto tutta in confidenza..mi ospitò a casa sua per badare a Buddy il suo ornitorinco di due anni..nell'attesa del suo ritorno dall'Egitto chiesi a Sue di tenermi compagnia..passammo tutte le notti delle due settimane ad ascoltare la radio e a ballare..la canzone di Tony Gonzalez fu l'unica che ci attirò particolarmente e la nominammo " la nostra personale colonna sonora ".. - Su, dai, la vita comincia da adesso diamole una spinta sulla pista da ballo! - e come ogni brava ragazza mi ritirai nell'angolo per evitare di fare figuracce..non sapendo ballare sicuramente avrei fatto una figura da imbecille..ma una mano con unghie laccate di nero mi portò ad affiancare la compagna dai capelli verdi..l'unica cosa che ricordo é che bevvi champagne in quei simpaticissimi bicchieri d'argento con il sorriso e gli occhietti neri..offerti dalla professoressa Jenny Clifford..prima di addormentarmi in macchina..Non proprio uguale alla serata del ballo, al quale non partecipai mai per motivi assai futili ma di vitale importanza per me.. ma tutto sommato ne derivò una serata magica e mi distolse almeno per un po' dal pensiero della telefonata dello sconosciuto inquietante..
/Cinque ore dopo la festa data dopo il diploma nella palestra della scuola/
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00:00..la sveglia sul comodino segnalava la mezzanotte eppure io mi sentivo un pugnale nella testa..mi sembrava molto piu tardi al dir la verità ma probabilmente avevo perso la cognizione del tempo.
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Il cellulare..vibrava..mio padre
<< Ciao piccola anna volevo congratularmi con te per il traguardo raggiunto sarai cosí emozionata di andare il prossimo anno a New York..sono cosciente dell'ora ti lascio..notte bambina >>
Ma il messaggio presentava un orario diverso da quello di adesso era delle 23:25..rapidamente visualizzai facebook e whatsapp ma nessuna notifica veniva indicata.. Andai sulla mia email JessicaAlba96@hotmail.com..e in un secondo mi ritrovai inondata da messaggi da Visualizzare..mi apparvero sullo schermo foto abbastanza strane ma il nome che il tizio si era dato mi mise in agitazione.. EdIoViMandoComePecoreInMezzoAiLupi..