Chapter Ten

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Stavo dubitando di ogni piccolo gesto..
Ma non potevo darmi contro..quel tizio mi aveva impaurito ma questo non poteva darmi conferma su niente.. Jim era solo un vecchio compagno di scuola che voleva fare un tuffo nel passato spuntato in circostanze assai strane.  Ma Niente di più niente di meno.
-Bhé grazie per essere venuto-
Solo questo riuscì a dire
Dopo svariati minuti guardando negli occhi quel ragazzo dai capelli accessi. A forza di scervellarmi mi era venuto un gran mal di testa..ma non potevo di certo chiedergli di andare via o di andare a mangiare in camera mia..perlomeno mia madre mi avrebbe cavato gli occhi dal salotto.
-Ho portato del vino per brindare al nostro incontro-
Fantastico!  Proprio quello che mi ci voleva per creare altri pugnali nella mia testa già pugnalata allo sfinimento. Ma cosa si poteva dire se non un bel sorridenre grazie.  Presi il vino rosso dalle sue mani a mia grande sorpresa gelide per andare ad aprirlo e versarlo in tre bicchieri di cristallo. Il servizio buono di mamma venuto direttamente da Kalamazoo, città del Michigan. Che scelta Eccellente per una cena.. Vino rosso. Se non sbaglio é quel vino  che viene abbinato ad una bistecca o con un qualcosa di leggermente...
- Posso darti una mano? -
Sostanzioso. 
-Certo potresti mettere i piatti, non siamo abituate a mangiare roba cotta al forno abbiamo solo cibo pronto..mi dispiace-
Dire ad ogni singola persona che incontravamo che eravamo quel tipo di persone " roba in scatola" mi metteva a disagio..ma a Jim non sembrava dare fastidio con un occhiolino prese i piatti, le posate..e come ottimo uomo di casa prese due calici e brindò al nostro rincontro.

Ed Io Vi Mando Come Pecore In Mezzo Ai LupiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora