(Le frasi scritte in corsivo o semplicemente così, si riferiscono ai pensieri e alle parole di Jade. Le parole scritte in neretto si riferiscono al suo subconscio.
Detto ciò, buona lettura)[Jade]
Dopo la passeggiata che abbiamo fatto io e Beck abbiamo litigato.
Come al solito!
Per di più all'epoca era uno sconosciuto.
Da quella litigata banale avevo deciso di non volerlo rivedere mai più.
Eppure, il primo giorno di scuola me lo ritrovai nel mio stesso indirizzo.
Mi guardai attorno, vedo la mia scuola e ad un tratto vedo una ragazza bassina salutare il padre.
Il padre la saluta calorosamente con i suoi occhi color cioccolato, così simili alla figlia.
Aspetta ma quella è Cat!
Per Zeus, ricordo questo giorno!
Cat cammina allegramente verso la porta, finché non va addosso alla solita ragazza dark.
Oh ma guarda, sono io.
Inizio ad urlarle contro e alla fine la spingo a terra, andando via.
Certo che sono proprio cattiva.
Vedo un tipo riccioluto che si avvicina, noto che ha anche un pupazzo in mano.
Il solito sfigato.
Ah ma aspetta! È Robbie!
«certo che no» sussurra una vocina, dentro la mia testa.
«chi sei?» chiedo mentalmente «sono te» mi risponde «me?» Oh no, sono impazzita completamente.
«Si te, tesoro. Sono il tuo subconscio» annuisco mentalmente e continuo a guardarmi attorno.
Quel giorno non avevo notato i particolari dei nuovi alunni o delle loro facce.
Non avevo notato assolutamente nulla.
Il tizio, con in mano uno strano pupazzo, aiuta la rossa ad alzarsi «si chiama Cat» sussurro mentalmente al mio subconscio, si sono decisamente pazza «e allora? Ricorda che è quello che pensavi una volta, io sono il tuo subconscio del passato» sbuffo mentalmente «chiama i miei amici per nome» sbotto, non ascoltandola.
Dentro la mia testa, la me stessa, il mio subconscio o quello che sia, scoppia a ridere «ma davvero Jay Jay? Lo sai vero? Ti ricordi che i tuoi veri amici sono Cat e André, ah no aspetta anche lui ti ha voltata le spalle. Gli altri hanno paura di te, piccola Jade. Il tuo piccolo fragile cuore è stato spezzato da un tizio con i capelli a palma, un pò di dignità piccola Jade» mi tappo le orecchie con le mani, anche se è tutto inutile, lei resta pur sempre nella mia testa «ma, siccome mi faccio pena da sola, soprattutto per avere un tale essere umano come protetto, ti accontenterò, chiamerò i tuoi amici per nome.» Non ribatto, non ne ho la forza contro me stessa.
Lascio perdere i due piccioncini e vado verso il mio nuovo armadietto.
Nel frattempo vado a sbattere con qualcuno, cadendo come una pera cotta a terra «ovviamente, il classico»
sussurra la vocina.«Scus...ehi ciao» urla il tizio «ehi... ancora tu? Ma che vuoi?» urlo, con la finezza tipica di un elefante
«Grazie per il complimento»
«Non c'è di che»«Grazie dell'accoglienza» borbotta Beck «e di che? Devo andare..ciao» mi alzo e me ne vado «certo, devi andare!» mi urla.
Arrivo al mio armadietto e vedo il ricciouluto
«Ehy!»
«Ok..come vuoi»E vedo Robbie, che posa le sue cose «ehi ciao Jade!» mi saluta «come conosci il mio nome?» aggrotto le sopracciglia «me lo ha detto Beck..»
«Scontato»
Ad un tratto la mia testa inizia a scoppiare e mi accascio a terra, in mezzo al corridoio.
«Beh, tanto sei invisibile.»
Riapro gli occhi, ritrovandomi davanti al mio armadietto.
La prima volta che io e Beck ci siamo baciati.
«Perché fai tutti i ricordi di Beck?»
«Perché? Amica mia, i pensieri li scegli tu!»
«Oh, giusto. Cambiamolo allora»
«Ok, cosa vuoi vedere?» ci penso su.
«Mhhhhh fammicci pensare.
Ah si, tutte le volte che Beck mi ha tradita! Voglio vedere quent'ero stupida!» esclamo
«Sei una tale masochista»
«E smettila!»~capitolo corretto il 20-08-18~
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Bitter Love ||Bade||
Fanfiction«Sono innamorato della Jade che ride, della Jade ironica e della Jade che mi minaccia con un paio di forbici. Ma sono innamorato anche della Jade vulnerabile, che arrossisce ad ogni mio minimo complimento. Sono innamorato delle tue mille sfaccettatu...