Chapter VIII - Love Hurts

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*Due ore dopo*

«Ehi Jade come stai» mi chiede Cat e io le sorrido, odio i sorrisi falsi «meglio, grazie» Cat ci crede, diventando felice per me.

Ma io non lo sono, mi sento morire.

Nel frattempo arriva Tori.

«Ciao Cat» saluta la nuova arrivata alla rossa, la quale ricambia il saluto «ciao Tori» saluto anch'io, forse per la prima volta.

La ragazza sembra meravigliata, alza le sopracciglia e si appoggia all'armadietto di Cat «per salutarmi Jade, deve essere propio depressa» Cat annuisce e entrambe mi guardano «cos'è successo, che oggi dopo pranzo non ti ha visto più nessuno?» mi domanda lei mentre io sono in lotta con me stessa.

Vorrei piangere, vorrei tanto farlo.

Perché a volte è meglio buttare via tutto il dolore piangendo, ma altre volte è meglio soffrire in silenzio per non far soffrire le persone intorno a te.

«Tori..» le mugugno e lei mi guarda preoccupata «Jade...» ripete «oggi vengo a casa tua e te lo spiego meglio» si era meglio così, ancora non avevo digerito la botta.

Lei annuisce, dispiaciuta, mentre Beck si avvicina.

Seguito dalla bionda «ciao ragazze» ci saluta.

Mi sta fissando,

mi sta scrutando,

lo sto ignorando.

Le ragazze lo salutano e Tori sembra aver capito «Beck sono passate due ore da quando tu e Jade avete rotto e già ti metti con Evelyn?» urla la rossa arrabbiata e io prendo un grande respiro, devo evitare scenate.

Tori e Cat guardano Beck in cagnesco, lo stanno odiando così tanto?

«Beh, Jade ha detto ognuno per la sua strada» cerca di scusarsi lui.

Jade respira

Respira

No, non posso farcela.

Stavo per rispondere quando suona la campanella.

Per la prima volta sono felice di sentirla.

Mi dirigo verso l'aula di musica e un'ora passa in fretta.

Esco velocemente da scuola e mi dirigo verso casa Vega.

[Tori]

«Trinaaa» comincio a urlare a mia sorella «sta per venire Jade, potresti gentilmente non rompere?» le dico, più educatamente possibile.

Lei scende velocemente le scale, inciampando sui suoi tacchi dodici «ci sarà anche Beck?» chiede elettrizzata e le rispondo con un secco no.

Lei mi guarda con uno sguardo deluso «allora non rompo» poi corre via, dopo aver sentito il campanello suonare.

Mi precipito alla porta ed apro a Jade.

La saluto cordialmente, mi fa così pena.

È letteralmente distrutta.

Bitter Love ||Bade||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora