Dilemma

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Finito il pranzo, corro in classe a prendere lo zaino con i vestiti per educazione fisica.
Entrando nell aula riconosco il ragazzo di prima, Micheal e altri due.

-Ehi! Come hai detto di chiamarti? Piper?-

-Sì mi chiamo Piper, piacere di conoscerti!

-Loro sono Ashton e Luke-

-Ciao sono Ashton sei molto carina- oddio mi ha fatto un complimento, nessuno mi fa mai complimenti

-Ciao sono Luke, hai stile!-

Oddio che carini.

-Grazie ragazzi anche voi siete molto carini! Finalmente sono contenta di aver incontrato qualcuno con modi gentili- dico incazzata.

-Ti riferisci a Calum?- mi chiede Micheal dispiaciuto

-Ehm sì ma lasciamo stare- dico frettolosamente

Ad un certo punto entra Calum

-Chi sta parlando di me? Ho sentito il mio nome.-

-Nulla amico ci stavamo presentando con Piper- dice ansiosamente Luke

-State tranquilli che non ve la dà, sarà sicuramente una santarellina di sto cazzo-

-Sentimi bene, a me nessuno manca di rispetto, soprattutto se si tratta di persone che non conosco e non mi interessa conoscere- dico quasi urlando

Prima che qualcuno possa dire qualcosa prendo e corro negli spogliatoi a cambiarmi e riprendere fiato.

Chiedo a una bidella dove si trovano, mi dice di andare dritto e girare a destra.
Okay ora entriamo, spero che non ci sia ancora nessuno.
Ma che puzza c'è negli spogliatoi? Strano è anche delle femmine quindi non dovrebbe essere così.

-Eiii dolcezza-

-Oddio ma che ci fai nello spogliatoio delle femmine?!

-Senti questo è quello dei maschi- mi dice con un tono ironico il ragazzo.

-oddio che sbadata, non avrò notato il cartello, scusami

Mentre prendo tutte le mie cose per uscire, mi stringe il braccio e mi guarda con uno sguardo da pazzo maniaco.

-No tu non andrai da nessuna parte, resterai qui con me, questo spogliatoio non lo utilizza più nessuno da un bel pezzo, i maschi si cambiano nell' altro, qui ci si viene solo per fumare-

-E cosa vuoi da me?

-Voglio scopare e tu mi darai ciò che voglio troia-

è troppo alto e massiccio come faccio adesso, devo trovare il mio profumo, credo di averlo in borsa
Appena mi muovo mi immobilizza con uno schiaffo, fa male, cerco di trattenere le lacrime, non voglio dargliela vinta piangendo.
Mi trascina dietro l' armadio e mi tira un calcio.

-Adesso tu ingoierai questa fottutissima pastiglia, calmerò i tuoi istinti da cagna, così dormirai, dovresti ringraziarmi-

-No stai tranquillo, io sono conseziente, non ho bisogno di nessuna pastiglia.

-Ah meglio così allora-

-Sbottonati i pantaloni, sbrigati-

Ora gli tiro un bel calcio nei coglioni.

-Ahhhhh!!! Muori brutta puttana-
Nonostante il calcio che mi ha dato prima, riesco ad alzarmi pur zoppicando

Sento da dietro un calcio cosi forte che mi fa cadere a terra.
Sto urlando a squarciagola, non può finire così.
Sto pregando Dio con tutte le mie forze di aiutarmi.

-Shh zitta sta entrando qualcuno, non devi fiatare, se ci provi, la vedi questa chiave, ti cavo un occhio-

DEVO FARE QUALCOSA
Così decido di schiacciargli il cazzo con la mano, meglio morta che stuprata da uno schifo del genere.
Involontariamente lui urla, sento dei passi pesanti venire verso la nostra stanza
Sto urlando anche io aiuto.

-Che cazzo succede qui?!- è Calum, da una parte mi sento sollevata che sia lui.

-Vieni qui Piper, stai dietro di me-

-Amico non stavo facendo nulla di male, non sapevo che era la tua ragazza, scusa-

-Brutto porco, io non sono la sua ragazza, e tu mi volevi stuprare!-

Calum si avvicina sempre di più al ragazzo e gli tira un pugno, così forte da fargli uscire il sangue dal naso.

-Sei fortunato che non ti ammazzo, stai lontano da lei, evita di drogarti così tanto, mi fai schifo-

Mentre quel pazzo è per terra dolorante mi allontano insieme a Calum

-Grazie.- dico con voce tremante e imbarazzata.

-È solamente ciò che avrebbero fatto tutti, non mi importa niente di te-

-Perchè l hai fatto? Se non ti importa di me-

-Perchè mia sorella stava per essere violentata e adesso ha delle crisi di paura, ha solo 7 anni, prima ad esempio ne ha avuta una molto grave, adesso è dallo psicologo, sono andato a trovarla a fine pausa pranzo e mi hanno spiegato che per una donna è molto brutto, e se fosse successo a mia sorella sarebbe stato ancora peggio, quindi l ho fatto perchè mi ha toccato questa cosa visto che stava per capitare a mia sorella, ti basta?-

-Mi dispiace un sacco, io sono brava con i bambini, mi piace giocare con loro, se vuoi potrei fare qualcosa per la tua sorellina..?-

-Non è che adesso solo perchè ti ho 'salvata' da uno stupro, ora siamo amici per la pelle, ognuno sta al suo posto Piper, e noi continueremo a punzecchiarci.- dice ironicamente.

-Sisi ok, ciao stronzo- dico arrabbiata

Mi blocca e mi sussurra nell orecchio
-Ciao stronza..- mi provoca un brivido alla schiena
Rimango immobilizzata da questo gesto, ho il cuore in gola, appena se ne va sento un senso di vuoto improvviso, vorrei tanto baciarlo, sicuramente riuscirei a colmarlo.
Vorrei tanto assaggiare le sue labbra, vorrei tanto sentire il loro sapore, Dio quanto lo vorrei.











Aftertaste|| CALUM HOODDove le storie prendono vita. Scoprilo ora