Party

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Ed oggi è un altro giorno.
Stranamente oggi mi alzo molto presto rispetto alle altre mattine.
Non vedo l'ora di vederlo.
Per me è come una droga, non posso farne a meno. E questa cosa mi spaventa.
Decido di piastrarmi i capelli, spruzzo il mio solito profumo alla fragola, tiro una linea di eyeliner sugli occhi, un po' di mascara e sono pronta.

Mentre attraverso il viale per andare a scuola ripenso a ciò che è successo ieri, e nonostante stava per accadere una cosa molto brutta, il fatto di essere stata 'salvata' da Cal mi elettrizza un sacco.
Ma anche se so che non succederà mai più quello che è successo ieri, nel senso Calum non sarà più gentile come lo scorso pomeriggio ma sicuramente tornerà a fare lo stronzo.
Vabene vuole fare lo stronzo?
Okay sarà ricambiato, anche io sarò acida come lui, anzi peggio.

Entrando nell'aula realizzo che è nella mia classe, ma cazzo.
Ora mi distrarrò più di quanto facevo quando non sapevo nemmeno della sua esistenza,
Sì sono molto sbadata, mi perdo nei miei pensieri e non riesco a percepire la voce, la presenza di nessuno, ci sono solo io e i miei pensieri, è come se sognassi.

-Signorina Wilson, le sembra educato non salutare quando si entra in classe?!- per l'appunto stavo pensando ai cazzi miei e non ho sentito neanche il professore che mi diceva 'Buongiorno'

-Mi scusi, Buongiorno a tutti-



-Sempre nel mondo dei sogni, dovresti iniziare a farti furba-

Non intendo rispondere alle tentazioni di quel pivello.

Durante tutta la lezione, lo sento ridere e scherzare con quella troia, Si chiama Naomi White, somo due giorni che sono qui, e ogni ora la vedo con un ragazzo diverso.
Che nervoso.




Al suono della campanella, mi sento sollevata, non ce la facevo più a sopportare il teatrino di oggi, ci scommetto che l ha fatto solo per darmi fastidio, perchè non gli ho risposto. Che bambino

Mentre esco da scuola mi si piazzano davanti Micheal, Ashton e Luke.

-Ei Piper questa sera daremo una festa a casa di Ashton, ti va di venire?-

-Ehm okay, e chi ci sarà?

-Tutta la scuola e dintorni-

-Vabene grazie mille dell'ivito ragazzi- dico sorridendo

-Tieni questo è il mio numero, se hai bisogno di qualche informazione-

-Grazie Micheal, a stasera ragazzi-

Mi baciano tutti e tre sulla guancia, che carini!




Arrivata a casa come sempre mio padre non c'è quindi sono costretta a prepararmi un panino, mentre mangio mi faccio film mentali su come fargliela pagare a Calum, provarci con qualcuno? Boh non lo so, so solo che questa sera sarò più pazza di quanto io sia mai stata, mi scatenerò. Alla faccia di tutti i 'regimi' imposti in questi 16 anni e mezzo di vita, sarò finalmente me stessa.

Aftertaste|| CALUM HOODDove le storie prendono vita. Scoprilo ora