1 (infanzia)

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《Buon giorno,mi chiamo Esilabeth Jonson, e sono qui per adottare uno dei vostri bambini》disse con modo professionale la tipa al bancone. Era mora, vestita in giacca e cravatta, con una minigonna orrenda e tacchi altissimi. Già la odiavo.

Emma al bancone le sorrise e disse《Buon giorno miss Jonson! Qui puo trovare bambini in buone condizioni, mentre altri sono ancora in via di... emm... diciamo che devono ancora guarire...》
La tipa la guardò e le fece cenno di indicargli il nostro covo.

《Oh, giusto! I bambini sono con le bambine in un'età compresa dai 4 ai 13 anni, quelli dai 4 anni in giù sono in un altro orfanotrofio situato dall altra parte del quartiere.》

La donna si avviò con passo fermo e sicuro verso di noi.
Eravami stati scoperti!

Io, noemi, giulia, simone e luca, ci avviammo sotto le coperte per evitare di incrociare i suoi occhi.
Malgrado i miei sforzi, con voce stridula urlò:

《Scuuusiii?!! Come si chiama questa adorabile bambina??》

Emma rispose con tono calmo, raggiungendo la stanza《Quale bambina? Qui ne abbiamo tre》

《Quella bionda, non quella mora o riccia!》strillo puntandomi il dito contro.

《Si chiama Martina, ha 10 anni ed è stata abbandonata all'età di tre anni e mezzo con gravi danni, ma naturalmente ora sta piu che bene!》esclamo divertita Emma.

Mi rannicchiai cercando di non destare sospetti di odio, ma Emma mi chiamò con la voce piu dolce dell'intero universo, e non resistetti.

La raggiunsi e lei mi prese per mano portandomi con la signora al bancone.

《Allora piccolina, ti va di venire con me?》Emma la guardò sbigottita, quasi volesse avermi lei.

Mi venne quasi come istinto guardarla male, ma mi conveniva scappare da quella topaia prima della demolizione del locale...
Sì, l'orfanotrofio doveva essere vuoto prima di mercoledì ed era sabato.

《Emm... buon giorno signora...》balbettai dondolandomi sui talloni. Lei mi guardo con aria da cane bastonato... Dio se potessi essere di nuovo in quella situazione,giuro la prenderei a mazzate come lei fa con me!

Poi disse rivolta ad Emma《Scusi, penso proprio di voler lei! È cosi carina e adorabile!》soffocando una mezza risata.

《Oh! Bene, allora lasci che le vada a prendere i moduli da compilare per adottarla!》disse con voce triste, Emma... mi dispiace così tanto...

Emma andò a prendere i moduli da compilare, e al suo ritorno vidi la signora sicurissina dell affare... ma se potessi, se potessi non avrei mai accettato di lasciare Emma...

Compilò i moduli ed Emma ando a prendere qualche mio vestito e disse con un sorriso falso《Perfetto! Le auguro di trovarsi bene con la nostra Martina! Se non le andrà bene puo sempre ritornare a da noi!》

Ci avviammo fuori... non uscivo da quella porta da... non ci sono mai uscita.
Raggiungemmo la macchina, lei mi fece cenno di entrare, io annuii ed eccoci qui.

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Eccoci qui.
Chissa cosa vorra dire la nostra Martina!
Spero che vi piaccia questo prologo del loro incontro, ciau ragasuoli!

I personaggi trattati i questa storia sono ispirati a persone vere, ma le loro relazioni no. Grazias

Giazzi

[Corretto l'11 luglio 2016]

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