Erano le 7:00 e mia madre, come al solito, viene a svegliarmi. Mi alzo e prendo un leggins nero abbinato ad una felpa grigia con la scritta " PARIS" e le mie adorate Vans. Vado in cucina per fare colazione con latte caldo e cereali. Tutte le mattine faccio gli stessi movimenti: vado in bagno, mi trucco ed esco per andare a scuola. Sono pronta per un altra giornate nel linguistico. Fortunatamente le prime due ore sono passate velocemente e mentre preparavo i libri dell ora successiva, il bidello mi chiama:" Ragozzino, giù in presidenza". Ammetto che ero un pó in ansia, perché non sapevo cosa volesse da me. ScesI giù e trovai mia madre che mi guardava in tono serio e un po triste. Le chiesi:" Mamma cos'hai ? Cos'è successo?" Le chiedo preoccupata e lei mi risponde:" Niente è solo che tu dovrai trasferirti in Giappone nella casa di alcuni amici di famiglia" disse con noncuranza.
"Mamma ma sei impazzita me lo dici così all improvviso come se niente fosse... ma che hai nella testa?"
"Non mi rispondere così signorina, non mi importa di quello che pensi tu a me servivano i soldi e l unico modo per averli era questo quindi finiscila!"
"Ti odio" detti questo mi arrivó un bel ceffone, ma non provai niente. Tornai in classe senza dire una parola e i miei compagni non mi chiesero niente. Quando tornai a casa mi getta sul letto e sprofondando in un sonno profondo.
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Io E Il Mio Adorato Raito Sakamaki
FanfictionEmanuela, una ragazza di 17 anni, abita in Italia . La sua vita non era perfetta ,anzi era molto complicata, na faceva di tutto per non farlo notare. La sua passione è la musica e vorrebbe diventare una cantate. Ma un giorno si trasferisce in Giappo...
