Capitolo 9

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Mi sono appena svegliata, ma di Brad nessuna traccia.
Vado in bagno per prepararmi, mi lavo velocemente viso e denti e poi indosso un paio di jeans e una camicia a scacchi rossi e neri.
Mentre infilo le mie adorate vans vibra il telefono, un messaggio di Tris.

Da Tris:
Ti passo a prendere in camera e andiamo a fare colazione?

Rispondo subito con un si e mi meraviglio quando sento bussare alla porta, è un fulmine?
"Ehi, buongiorno" gli lascio un bacio sulla guancia.
"Giorno, andiamo a fare colazione?" Chiede e io annuisco, poi sposto lo sguardo sui suoi vestiti.
Indossa i suoi soliti skinny neri, una maglietta che gli arriva fino alle ginocchia e delle vans, ovvio.
"Che c'è, mi vesto male?"
"No anzi, mi piace il tuo stile" dico avvicinandomi a lui.
"I ragazzi sono già di sotto?" Chiedo.
"James e Abby sono in camera.." Faccio una smorfia e lui sorride.
"Sono buffa?" Chiedo.
"Abbastanza" ridacchia.
"Beh e tu sei alto" incrocio le braccia.
"È colpa mia?" Mi guarda.
"Si" scuote la testa e io sorrido.
"Ti stanno bene i capelli così" dico alzandomi sulle punte per toccarglieli.
"Io sto sempre bene" si pavoneggia e io sbuffo.
Arriviamo in sala dove ci aspetta un buffet per la colazione, ma io mi limito a prendere un cappuccino e una brioches.
Tristan, invece, riempie il piatto di schifezze.
"Tris...svelami il tuo segreto" dico.
"Cioè?"
"Riesci a mangiarti tutta quella roba senza ingrassare" ridacchia.
"Ehi ragazzi!" Sentiamo chiamarci e vedo James e Abby avvicinarsi al nostro tavolo.
"Tris, che schifo" dice Abby.
"Ho avuto la tua stessa reazione"
"Va bene, vado a prendere da mangiare" dice James.
"Amore, mi prendi un cappuccino?"
Lui la guarda storto.
"Ti prego .."
"E va bene"
"Ti amo"
"Anche io"
Si danno un bacio a stampo e poi la mia migliore amica si siede accanto a me.
"Oh l'amore" dico sorridendole.
Tris fa una boccaccia e io rischio i sputare il cappuccino.
"Cretini"
"Tris, siamo destinati alla solitudine" ridacchio.
"E chi lo dice?" Mi sorride e io arrossisco, cazzo.
James arriva e si siede al nostro tavolo.
"Brad?" Chiede.
"Non ne ho idea"
"Io si" dice Abby e noi la guardiamo confusa, ma poi lei ci indica un angolo della sala e lo vediamo parlare con Lauren.
Tris mi guarda preoccupato e io alzo le spalle, non mi interessa.

Pov's Brad
Non mi ricordavo com'era parlare con Lauren, francamente.
Certo non è divertente come Soph, ma mi trovo bene con lei e non c'è imbarazzo tra di noi.
"Oggi c'è il red carpet" dice.
"È oggi?" Chiedo e lei annuisce.
"Oh va bene allora ci vediamo dopo"
"Ciao Bradley" si avvicina a me e mi lascia un bacio sulla guancia.
Mi dirigo verso il tavolo dove i miei amici stanno facendo colazione e abbraccio Soph, anche se non ricambia e mi metto seduto accanto a lei.
"Oggi c'è il red carpet" sbuffa Tris.
"Ti accompagno io no?" Chiede James alla sua ragazza e lei annuisce.
"Certo"
"Soph ti accompagno io?" Chiedo alla ragazza accanto a me ma lei fa no con la testa.
"Me l'ha chiesto Tris e ho già detto si a lui"
"Ma.."
"Mi dispiace"
Sbuffo e mi appoggio allo schienale della sedia.
Perché preferisce stare con lui?

Pov's Soph
Joe viene a chiamarci poco dopo.
"Ragazzi allora dovrete andare due a due lungo il red carpet, avete deciso le coppie?"
"Si"
"Ditemele allora che le segno"
"James e Abby, Tris e Soph e io?" dice Brad
"Brad starai con Tris e Soph, ora...andate dalle stiliste"
Dopo Abby è il mio turno: lei è vestita molto bene, un vestito blu con del pizzo sulle maniche e dei tacchi fantastici.
"Bene...tu andrai con Tristan e Brad?"
"Si"
"Okay, i ragazzi indossano il nero quindi tu...puoi mettere questi"
Mi passa una gonna nera che arriva sopra le ginocchia e un croptop dello stesso colore, per finire mi passa dei tacchi laccati.
Mi cambio nel camerino e devo dire che non sto male, una ragazza mi trascina con se e mi piastra i capelli, per poi applicare un po' di trucco sul viso.
"Bene, sei pronta, vai dagli altri, manca solo Brad da vestire"
Esco dal camerino e incontro il riccio che mi squadra un attimo.
"Dovrò parlare con la stilista"
"Perché? Sto male?"
"No, affatto. Ma sei troppo scollata"
"Oh mio dio sembri mio padre"
"No, io sono molto peggio di Ken" sorride e io gli lascio un bacio sulla guancia per poi andare dagli altri.
Appena entro in sala Tris spalanca la bocca e si avvicina a me.
"Come sto?" Chiedo.
"Direi bene...cioè...s-sei, si...stai molto bene" si passa una mano tra i capelli.
"Mi portate un bicchiere d'acqua perfavore?" Chiede e io arrossisco.
I ragazzi sono molto eleganti: James ha una camicia blu e i pantaloni dello stesso colore e sotto una maglietta bianca mentre Tris è indossa gli stessi capi, ma neri.
"State molto bene" dico.
"Tesoro tu sei uno schianto" mi sorride Abby.
"Zitta, mi sento a disagio" cerco di abbassare il più possibile la gonna quando sento due mani cingermi i fianchi.
"Io come sto?" Brad.
Mi giro per vedere che è praticamente vestito uguale a Tris.
"Come Tris, quindi bene"
Lui sbuffa.
"Che hai oggi?"
"Io? Niente" mi allontano e vado verso il biondo che sta ancora bevendo.
"Ragazzi pronti sul red carpet"
I miei due accompagnatori mi si avvicinano e insieme usciamo dal salone.
Flash e fotografi che urlano i nomi dei ragazzi ci assalgono, devo ammettere che non amo essere messa in soggezione.
Sorridiamo e rimaniamo in posa per circa cinque minuti.
Tris mi poggia una mano su un fianco e Brad sull'altro.
Dopodiché cominciamo a camminare lungo il tappeto rosso , fermandoci qualche volta per rispondere a delle domande che fanno i giornalisti.

Abbiamo finalmente finito così decido di andarmene in camera, devo levare questi dannati tacchi.
"Io vado in camera"
"Vengo anche io!" Urla Tris e mi raggiunge.
"Mi fanno male i piedi.." Mi lamento e in tre secondi mi ritrovo in braccio al biondo e mi scappa un sorriso, sento lo sguardo di qualcuno addosso e quando mi giro vedo Brad folgorarmi, ma che vuole? Continuasse a parlare con Lauren.
"Dai portami in camera"
"Sissignora"

Una volta arrivati lancio letteralmente i tacchi dall'altra parte della stanza e corro in bagno.
"Torno subito"
"Si intanto vado a cambiarmi" risponde lui.
Infilo pantaloncini e canotta e poi torno di là.
"Eccomi" dice entrando, indossa dei pantaloni da basket blu è una maglietta sopra.
"Sappi che questa l'ho messa solo per te" sorride e io ridacchio.
"Non sei stanco?" Chiedo buttandomi sul letto.
"No, siamo abituati a queste cose"
"La schiena"
"Oddio ma sei proprio una ranocchia eh? Dai sdraiati" faccio come dice e mi sdraio a pancia in sotto per poi sentirlo salire sopra di me.
"Che fai?" Ridacchio.
"Un massaggio, sono un mago"
"Io penso sia solo una scusa per salirmi addosso"
"Forse.."
Poggia i polpastrelli sulle mie spalle e mi sento in paradiso, è davvero bravo.
Veniamo però interrotti dallo sbattere della porta.
"Ora mi...ma è possibile che ogni volta che devo parlarle ci sei sempre tu?"
"Eh va bene amico, scusa...tolgo il disturbo" mi saluta con un bacio sulla guancia.
"Notte piccola"
"Notte Tris"
Quando se ne va il riccio imita la mia voce.
"Non parlo così"
"Ci stavi comunque provando con lui"
"Ma ti senti? E poi anche se fosse non è un problema tuo mi pare"
"Ma che hai oggi?"
"Niente, e ora scusa ma voglio dormire"
Mi giro dall'altra parte e lo sento sbuffare.
"Aveva ragione Lauren.." L'ho sentito benissimo.
"Su cosa scusa?"
"Sul fatto che a volte ti comporti da bambina"
"Senti, andate a fanculo tu e Lauren"
Mi alzo in piedi e vado verso la porta.
"E adesso dove vai?"
"Da Tris"
"A che fare scusa?"
"A dormire"
Esco dalla camera e bussò alla porta del biondo.
"Ehi.."
"Posso dormire qui?" Chiedo e lui mi fa entrare.
"Grazie.."
"È successo qualcosa?"
"No, ma Brad rompe e non voglio ascoltarlo"
"Okay"
Mi infilo sotto le coperte e lui fa lo stesso.
"Tris?"
"Mh?"
"Tu mi vuoi bene?"  Mi giro verso di lui.
"Certo che te ne voglio"
Mi avvicino a lui e gli lascio un bacio sulla guancia per poi farmi avvolgere dalle sue braccia.

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