È Natale, il sole stranamente splende e Brad? Brad dorme.
Passo le mani sugli occhi come faccio sempre e afferro il telefono dove sul display appare una scritta gigante con scritto "25 DICEMBRE" e io sorrido.
Mi alzo dal letto per poi ributtarmi sopra di Brad che comincia ad urlare come una femmina .
"Che è successo?!" Si alza a sedere di scatto.
"È NATALE!" Allaccio le mie braccia al suo collo e gli bacio la guancia destra.
"Voglio dormire..." Si risdraia portandomi con lui.
"Dai Brad è Natale quindi ora muovi il culo" sbuffo alzandomi in piedi per andare verso il bagno.
"Dammi cinque minuti per riprendimi..." Dice sollevando la mano destra e io sorrido.
Vado in bagno e mi sciacquo velocemente viso e denti, rifaccio la mia coda di cavallo e poi torno in camera.
"Che mi metto?" Domando al mio migliore amico e lui si tira in piedi avvicinandosi a me.
"Fatti da parte donna" dice spostandomi con un colpo di fianchi.
Fruga nell'armadio per poi tirar fuori un paio di Jeans a vita alta, e un maglione rosso che arriva appena sopra l'elastico dei pantaloni.
"Grazie" gli bacio la guancia per poi posare i vestiti sul letto.
"Lo facciamo sempre, no?" Mi sorride.
Vado verso la sua valigia e prendo gli unici Jeans blu che possiede e un maglione nero che poggio sul materasso.
"No io quelli non li metto" dice levando i Jeans e prendendo i suoi Skinny neri.
"Quanto sei monotono" dico sbuffando.
"Taci" mi zittisce.
Levo il pigiama velocemente per poi cambiarmi.
Allaccio i Jeans e mi guardo allo specchio e poi vado in bagno per truccarmi.
Prendo l'eye-liner e faccio una linea sottile sulle palpebre e infine metto un po' di correttore.
"Sei bellissima così, non c'è bisogno di quelle robe"
Dice avvicinandomisi da dietro per poi poggiare le sue mani sui miei fianchi.
"Che bugiardo" dico girando il viso verso di lui per ricevere un bacio sul collo.
"Un migliore amico deve pur mentire " sorride.
"Ah ah ah"
Mi giro rimanendo intrappolata tra il suo corpo e il lavandino.
Porto le braccia dietro al suo collo.
"Non sai quanto mi sei mancato, quando hai detto che devi partire?"
"Parto subito dopo capodanno, e mi sei mancata anche tu"
"Ti voglio bene"
"Quante volte me lo hai detto da quando sono arrivato?" Chiede sorridente.
"Tante vooolte, ma è vero"
"Andiamo a mangiare?" Chiede lui e io annuisco.
"Come ai vecchi tempi?" Chiedo.
"Come ai vecchi tempi, salta su" si gira dandomi completa visione della sua schiena.
Poggio le mie mani sulle sue spalle larghe per poi darmi una spinta e salire su di lui che afferra le mie cosce.
Comincia a correre al piano di sotto e insieme cominciamo ad urlare Buon Natale.
Quando arriviamo in cucina i miei genitori ci guardano ridendo.
"Cristie dimmi che hai fatto i pancake" chiede Brad facendo la faccia da cucciolo.
"Certo Brad, e ti ho fatto anche la torta al cioccolato" dice mia madre.
"Dio sposiamoci e vieni con me in tour"
"È occupata giovanotto" dice mio padre.
"Hai ragione, scusa Ken" alza le mani in segno di resa e io ridacchio.
"Buon Natale!" Urlo io prima di addentare le prelibatezze che si trovano sul tavolo.
Una volta finito di mangiare ci dirigiamo in salotto pronti ad aprire i regali quando sentiamo suonare alla porta.
"Vado io" dico alzandomi dal divano.
Apro la porta trovandomi davanti Anne e Natalie.
"Buon Natale!" Dicono in coro e io le abbraccio prima di farle entrare.
"Mamma?" Sento dire da dietro di me.
"Bradley non hai creduto davvero che noi non sapevamo fossi qui" dice la mamma di Brad.
"Scusate se non ve l'ho detto, ma pensavo ci sareste rimasti male"
"Tesoro, non ti preoccupare, ora siamo qui no? Buon Natale!"
"Dov'è papà ?" Chiede.
"Sta prendendo i regali"
"Jess?"
"Emh..." Sento abbaiare e quando apro la porta vedo Jhon e Jessica aspettare fuori.
"Jess!" Urliamo io e il mio migliore amico e insieme ci tuffiamo su di lei accarezzandola.
Lei si tuffa sul suo padrone cominciando a leccargli la faccia e io ridacchio.
"Mi sei mancata anche tu piccola" la cagnolina abbaia in risposta.
"Tirami su" dice ridendo e io lo aiuto rischiando di cadere.
Torniamo in salotto dove i nostri genitori stanno chiacchierando.
"Come è andato il viaggio?" Chiedo ai Simpson.
"Bene, ma Jess non stava ferma un attimo" dice Jhon e noi ridiamo guardandola.
"Dai su, scartiamo i regali"
Mi siedo accanto alla sorella del mio migliore amico e ognuno di noi apre il proprio regalo.
"Grazie..." Dico guardando il vestitino nero che mi hanno regalato Anne e Nat.
"Ma non so quando metterlo" dico un po' a disagio.
"Si avvicina capodanno e voi due verrete con me, chiamate anche James, Tris e Abby" sappiamo già che Con non può venire quindi non lo ha preso in considerazione.
"Dove?" Chiedo curiosa.
"C'è una festa qui a Londra" dice vaga e io annuisco.
Ricevo un braccialetto da Brad con inciso il suo nome.
"Io ho la mia metà " dice sorridendo e lo abbraccio.
"Grazie.." Gli lascio un bacio sulla guancia prima di ricompormi e rimettermi seduta sul divano.
Per finire ricevo dei soldi, molti soldi.
"Tieni" porgo a Brad il pacchetto e quando lo apre mi sorride, gli ho regalato, di nuovo, il cd degli Arctic Monkeys dato che gli si è spaccato a metà durante il viaggio in Australia.
Dopo aver scartato tutti i regali e aver parlato di non so quante cose noiose, si sono fatte le sette e la famiglia di Brad deve partire, altrimenti arriveranno a casa verso le undici e Derek deve lavorare.
Saluto tutti con un abbraccio per poi accarezzare Jessica.
Per portarla via dal mio migliore amico devono metterle il guinzaglio e ridacchio alla vista di Natalie che rischia di cadere a terra.
"Tutto bene?!" Urlo e lei risponde con un si.
Chiudo la porta e mi giro intorno per cercare Brad, ma di sicuro non è in salotto.
Vado in cucina e non lo trovo neanche li.
Così decido di andare in camera, ma mi blocco quando lo sento parlare al telefono.
"No non dirlo ad Abby, sicuramente manderà uno dei suoi soliti messaggi a Soph e addio tutto."
C'è un attimo di pausa.
"No non mi interessa, voglio anzi devo dirglielo io" stanno parlando di me e la cosa mi da fastidio, e non poco.
"Si, ti faccio sapere"
Entro facendo l'indifferente e lui si gira verso di me un po' a disagio, ma decido di far finta di niente.
"Non ti trovavo!" Ridacchio e lui sospira, che ha da nascondermi?
"Brad , tutto okay?" Chiedo facendo la finta tonta.
"No..cioè si! Si, tutto meravigliosamente bene"
"Si, okay io chiamo Abby"
"Cosa?! Cioè, perché ?"
"Ma che ti prende?!" Urlo in preda al nervoso.
"Quando hai smesso di fare il misterioso chiamami" afferro il telefono ed esco dalla mia stanza andando sul divano.
Pov's Brad
Non posso dirglielo di già, volevo farle una sorpresa e dirglielo prima di partire e così farò.
Scendo in salotto per vedere un po' di TV ma qualcuno ha già occupato il divano.
"Ehi..." Alza lo sguardo su di me per poi sbuffare e riconcentrarsi sullo schermo.
"Passato il ciclo?" Chiede lei.
"Ma si può sapere che ho fatto?"
"Sei strano "
"Quindi?"
"Non mi va di sprecare questi cinque giorni che ci rimangono per litigare" dice lei un po' giù .
"Allora vieni qui e abbracciami" dico sorridendole.
"Non si bara, Simpson" si alza.
"Che vuoi dire?"
"Che amo le fossette e il tuo sorriso, così mi corrompi"
"A che mi serve una ragazza se ho una migliore amica che mi fa i complimenti dalla mattina alla sera?"
"Infatti" mi circonda il collo con le braccia e dopo essersi data d'una spinta mi salta in braccio.
"Portami a letto" dice sbadigliando.
"Ma sono solo le dieci"
"Si, ma ho sonno"
"E va bene principessa"
Salgo le scale attento a non ammazzarci per poi aprire la porta con una mano, la appoggio sul letto e lei sbadiglia.
"Vado al bagno" dico e lei annuisce.
Lavo i denti e il viso per poi prendere il telefono e vedere alcuni messaggi.
Da Tris:
Brad, quindi Soph viene con noi?
A Tris:
Ancora non glielo ho detto, voglio farle una sorpresa.
Apro il secondo.
Da Con:
Quindi Soph viene?
Arrapati.
A Con:
Con non ci provare.
Risponde poco dopo.
Da Con:
Ma per chi mi hai preso, mi manca la mia sorellina.
Sbuffo per poi tornare in camera spegnendo il telefono.
Quando entro in stanza Soph è distesa sul letto e ovviamente si è addormentata.
Prendo il mio 'pigiama' e lo infilo felicemente per poi andare verso di lei con una mia maglietta e i suoi leggins.
"Ti giuro che non guardo, anche se ti ho visto tante di quelle...oh ma perché parlo da solo?" Le sbottono i jeans per poi sfilarglieli lentamente e quando le accarezzo le cosce trema.
Le infilo velocemente il cambio e poi passo alla maglietta.
Quando sto per andare dall'altra parte del letto lei mi afferra la mano e se la porta sotto al mento abbracciandola con entrambe le mani, solo ora mi accorgo di quanto è piccola in confronto a me.
Per non svegliarla decido di scavalcarla per poi sdraiarmi accanto a lei.
"Mh...Brad?" La sento chiedere.
"Dimmi.."
"Abbracciami" la accontento circondandole la vita per poi appoggiare la mia testa sulla sua schiena.
"Notte principessa"
"Notte.."
