Vengo svegliata dal rumore della vibrazione del mio telefono sul comodino e dopo essermi stropicciata gli occhi come faccio ogni mattina lo afferro vedendo il nome del mio migliore amico sul display.
Da Brad:
Mi manchi💕, spero di non averti svegliata, qui sono le tre del pomeriggio.
Sono felice che il tour vada bene e che siano diventati così famosi in tutto il mondo, ma sia lui che i ragazzi mi mancano terribilmente. Rispondo.
A Brad:
Manchi anche tu💕, tranquillo mi sarei dovuta svegliare tra poco.
Decido di rimanere ancora a letto aspettando che la scimmia risponda, ma il telefono squilla. È lui.
Lo afferro velocemente e lo porto all'orecchio.
"Giorno Will" dico ancora assonnata.
"Ben svegliata principessa"
"Che fate oggi? Concerto?" Chiedo.
"Si...abbiamo fatto il pieno, stiamo andando a prepararci per il soundchek"
Dice entusiasta.
"Sono contenta.." Dico poco convinta.
"Ehi che hai?" Ti pare che Bradley William Simpson si faccia sfuggire qualcosa?
"Niente"
"Ti conosco da diciotto anni, che hai?" Dice, questa volta più serio.
"Niente..."
"Sophia Cooper!"
"È solo che abbiamo sempre passato il Natale insieme.."
"Lo sai che farei di tutto per tornare a Londra e stare con te"
"Si, lo so"
"Dai che tra due settimane torno..."
"Si, ma resta il fatto che ti vorrei qui con me adesso"
"Piccola..." È dispiaciuto lo sento dal tono di voce e io non voglio che lo sia.
"Comunque, mi raccomando dopo il concerto dimmi com'è andata, sai non capita tutti i giorni che il tuo migliore amico faccia un concerto a New York"
"Contaci!"
"Ora vado, ti voglio bene riccio"
"Ti voglio bene anche io principessa"
Attacco la chiamata e lancio il telefono da qualche parte nella stanza.
"Tesoro tutto bene?" Sento dire da dietro la porta.
"Si mamma, non è successo niente!"
Sbuffo e metto la testa sotto al cuscino.
So perfettamente che dovrei essere felice per lui, e lo sono, davvero, ma non sopporto il fatto che lui gira il mondo insieme ai ragazzi e che quando torna a casa può passare al massimo cinque giorni con me.
Decido di distrarmi, vado in bagno e dopo essermi spogliata mi infilo in doccia dove un getto d'acqua calda mi bagna capelli e corpo, passo il mio shampoo preferito sulla cute e massaggio bene prima di sciacquare via il tutto.
Prendo il bagnoschiuma alla vaniglia e lo passo su tutto il corpo.
Una volta uscita dalla doccia prendo dall'armadio un paio di jeans chiari e un maglione color panna che infilo velocemente,
per poi dirigermi al piano sottostante.
"Tesoro mi passi l'acqua?"
La prendo e la metto difronte a mio padre per poi riprendere a mangiare le mie lasagne.
"Oggi sei strana. Non ti senti bene?" Chiede preoccupata mia madre.
"È tutto a posto mamma" dico sbuffando.
"Sei sicura?"
"Si"
"Okay...volete un'altra porzione?" Chiede.
"Io no cara, vorrei tenere spazio per il dolce" risponde mio padre toccandosi la pancia.
"Neanche io mamma"
"Allora prendo il tiramisù" dice lei contenta.
La vedo sparire in cucina per riapparire poco dopo con in mano un vassoio di vetro che poggia al centro del tavolo.
"Tesoro, potresti prendermi il coltello?"
Annuisco e mi alzo dalla sedia dirigendomi verso il mobile dove teniamo le posate e i servizi da cucina della nonna ed estraggo un coltello porgendolo poi a mia madre.
"Questa è per te...e questa è tua" dice tagliando due pezzettini di dolce.
Metto la prima cucchiaiata in bocca e un verso di piacere scappa dalle mie labbra.
"Buonissima" dico prendendone dell'altra.
"Grazie tesoro"
Una volta finito il pranzo decido di salire in camera e magari scrivere a Abby, la mia migliore amica nonché fidanzata di James.
Mi butto a peso morto sul letto e afferrò il telefono dalla tasca dei jeans.
A Abby:
Ehi coccola, che combini?
Prendo il telecomando della TV e comincio a fare zapping tra i canali alla ricerca di un qualcosa di interessante.
Il telefono vibra.
Da Abby:
Solite cose.
Pranzo noioso con persone noiose che fanno sempre le stesse domande: E il ragazzetto? Finalmente quella snob di mia zia si è zittita dopo aver saputo con chi ero fidanzata. 1 a 0 per Abby.
Ridacchio.
A Abby:
Non ti manca JamJam?
La risposta non tarda ad arrivare.
Da Abby:
Da morire. E a te Brad?
A Abby:
A me mancano tutti e quattro.
Da Abby:
Tra due settimane tornano dai, ora io vado, mi aspetta un entusiasmante chiacchierata su come applicare il fondotinta senza lasciare macchie.😩
A Abby:
Io mi guarderò un film, spaparanzata sul letto, mangiando gelato...che bella Vigilia di Natale.
Decido di non scrivere a Brad, probabilmente sarà già sul palco e non voglio di certo disturbarlo.
Prendo il nostro film natalizio preferito, Il Grinch, e lo inserisco nella TV per poi andare al piano di sotto e prendere dalla mensola della cucina una busta enorme di patatine, quelle che avevo comprato per me e Brad nel caso fosse tornato.
Sto per risalire le scale quando vengo blocca dalla voce di mia madre.
"Soph, sicura di stare bene?" Chiede preoccupata.
"Si mamma è tutto okay"
"Tesoro..."
"...è solo che mi sarebbe piaciuto passare la Vigilia e il Natale con Brad" ammetto.
"Oh cara, queste due settimane passeranno in fretta...te lo prometto"
"Si si...ora mi aspetta un film" dico poco convinta, mi giro e salgo in camera mia dove mi siedo sul letto e faccio partire il film.
Dopo neanche mezz'ora dall'inizio del film sto già sbuffando dalla noia, così prendo il telefono dal comodino e comincio a girare un po' sui social.
Instagram:
Un miliardo di richieste per potermi seguire, dato che ho un profilo privato, tutte da gente del tipo:
Vampettesforever02, thevampsaremylife, bradismysmile, tradleyevanson ecc..
Ovviamente rifiutate, non voglio essere insultata da gente che non conosco solo perché conosco i ragazzi come è successo a Abby.
Facebook:
40 richieste di amicizia, schiaccio subito il tasto Rifiuta.
Vedo che i ragazzi hanno già pubblicato le date del world tour così do un'occhiatina per vedere se almeno quest'anno saranno presenti al mio compleanno e ovviamente no, saranno in Brasile, grandioso, davvero.
Controllo l'ora sul display, 5:50, in teoria il concerto dovrebbe essere finito così schiaccio il contatto di Brad per poi chiamarlo.
1 squillo, 2 squilli, 3 squilli e via via fino al decimo, quando decido di attaccare.
Decido allora di mandargli un messaggio.
A Brad:
Ehi scimmia💕, andato bene il concerto?
Aspetto, ma la risposta non arriva è proprio quando sto per mettermi ad urlare per il nervosismo sento la porta bussare.
"Non voglio nessuno!"
"Nemmeno me?"
Quella voce, i capelli ricci che sbucano dalla porta e il suo sorriso che mi è mancato tanto.
Non ci credo.
