La mattina seguente quando mi sveglio resto per un po' nel letto a fissare un punto fisso sul soffitto bianco, pensando che ormai manca solo un giorno al mio compleanno,non voglio trasformarmi;mi alzo dal letto,vado al bagno, mi lavo, mi vesto e scendo dalle scale.
-Alice, prima di uscire di casa volevo dirti che sta sera avrai un'altra cena di fidanzamento con Bruce, cerca di non scappare questa volta.
Il problema di tutti è che non hanno ancora capito che io non mi fidanzerò con Bruce, mio fratello non può decidere niente sulla mia vita e vorrei anche non essere io l'ultima lupa perché per me è un impegno troppo grande che io non posso soddisfare,però non posso nemmeno deludere mio fratello, lui ha fatto molto per me, mi è stato sempre accanto:
-Va bene.
Apro la porta di casa ed esco, sono le undici di mattina, voglio correre e perdermi nella mia musica. Attraverso il viale di casa mia e vado verso il parco dove io e mio fratello venivamo sempre da piccoli, in seguito prendo la via per il bosco e il tempo passa così velocemente che non me ne accorgo, sono le cinque di pomeriggio, dubito che sta sera riuscirò a vedere Vladimir, decido di tornare a casa e di farmi una doccia; finito di lavarmi mi metto un vestito azzurro, con spalline e la sua gonna che arriva fino alle ginocchia, infine mi trucco sempre con un po' di mascara.
Anche questa volta Bruce mi viene a prendere ma è cambiato qualcosa: ceniamo all'aperto, incombe il silenzio tra di noi e per interromperlo Bruce mi chiede:
-Ti senti più te stessa in un ristorante all'aperto?
-Si, grazie per lo sforzo.
Mi fa un mezzo sorriso finto, cerco di cambiare argomento:
-Perché ci tieni tanto a far colpo su di me se non mi ami?
-Perché tu sei l'ultima lupa e quindi anche l'ultima ragazza del branco, così potrò farmi più bello davanti a tutti dicendo che l'ultima ragazza l'ho presa io.
Quanto lo odio! Lo guardo con aria di sfida:
-E cosa potrebbe succedere se io non mi fidanzassi con nessuno del branco?
-Te l'ho già detto non puoi, ne sei costretta.
A quelle parole comincio a sentire tutto il sangue scorrere velocemente nelle vene dalla rabbia, ma subito dopo fuori dal ristorante, dietro di Bruce compare Vladimir e il sangue comincia di nuovo a scorrere normalmente, sento il cuore battere velocemente e le mie guance arrossire, ma cosa ci fa qua?
-Sei arrossita, questo vuol dire che mi trovi attraente.
-Veramente mi fai schifo e vorrei non essere l'ultima lupa per non fidanzarmi con te!
-Brutta ragazza insolente come osi?
Intanto da dietro Vladimir mi fa segno di seguirlo, io gli sorrido e sto per inventarmi una scusa per andare da lui, ma Bruce mi fa tacere e con sguardo preoccupato dice:
-Abbiamo compagnia, un vampiro è proprio qui vicino a noi, resta qui per la tua protezione, io vado a cercarlo.
DOPPIO CAPITOLO. SPERO VI PIACCIANO.
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L'ULTIMA LUPA
WerewolfUna storia che parla di un amore tra un vampiro e un licantropo, il quale porterà a molti rischi, ma anche a un enorme passione e avventura tra questi.