Come in un libro.

Capitolo 21

Sono seduta qui accanto al letto di Matt e sono 5 giorni che aspetto che quei bei occhi scuri si aprano.
Non ho intenzione di andarmene fin quando lui non si sveglierà.
Gli prendo la mano e inizio a parlare con le lacrime agli occhi.
-Hey Matt...non so se riesci a sentirmi, ma spero tanto di sì.
Vederti in questo stato mi distrugge...
Sei importantissimo per me e mi dispiace se non te l'ho dimostrato come meritavi...
Sai, devo ancora scusarmi con te per non averti creduto quando mi avvertivi su Jake. Sono stata davvero una stupida a non darti retta mentre tu cercavi solo di proteggermi...Io ho dubitato di te e mi dispiace da morire. Ti prometto che quando uscirai di qui io e te saremo più uniti che mai.
Sono successe tante cose da quando sei in questa camera d'ospedale...Katy ha iniziato ad uscire con un ragazzo, stanno davvero bene insieme e vengono a trovarti tutti i giorni...
Manchi a tutti noi... Sei un ragazzo fantastico e non ti meriti ciò che stai passando... Ti giuro che farò di tutto per scoprire chi ti ha ridotto così e non mi fermerò finchè non avrà ciò che si merita...
Vorrei dirti una cosa ora...E so che tu anche se sei privo di sensi mi sentirai...
Non faccio altro che pensare a te, Matt.
Sei nei miei pensieri giorno e notte, ma non perchè sei qui... Ci sei da quando ti conosco. Ancora mi ricordo il nostro incontro...Tu, seduto su quel banco tutto solo...Poi mi hanno fatto quello scherzo e tu mi hai rincorsa solo per vedere se stavo bene. La nostra prima uscita...Le parole dolci che mi rivolgevi ogni volta che ne avevi l'occasione...
Non riesco a vederti così.
Tu devi alzarti da questo letto, Matt.
Tu devi giocare a calcio.
Tu devi tornare ad abbracciarmi.
Tu devi tornare a sorridere.
Sì, sorridere.
Hai uno di quei sorrisi contagiosi che mi incantano...
Mi manca tutto di te e non ce la faccio più a non sentire la tua voce o a vedere i tuoi occhi, gli stessi che mi hanno stregata.
Se solo me ne darai l'opportunità ti starò accanto come non mai...
Combatteremo contro tutto e tutti e supereremo le difficoltà che si presenteranno lungo il nostro cammino verso la felicità.
Però, Matt, per fare tutto questo, tu devi reagire.
Devi svegliarti e tutto tornerà come prima, anzi, meglio.
Per favore...per favore svegliati...Ti prego...Non ce la faccio senza di te...-
Scoppio in un pianto disperato e senza accorgermene sento una mano che si poggia sulla mia...
Alzo lo sguardo.
-Cara, ti ho portato un caffè-
Dice la madre di Matt. La mano era sua.
Per un attimo mi ero illusa del fatto che Matt si fosse svegliato, ma purtroppo non siamo nei film.
Purtroppo questa è la realtà e ammetto che la realtà fa proprio schifo.
Anzi no, la realtà non fa schifo...fa schifo solo se non c'è Matt al mio fianco.