Come in un libro.

Capitolo 45

-Che cosa vuoi Jason?- ripeto io senza ottenere risposta.
Sbuffo sonoramente e faccio per andarmene quando lui mi blocca per un braccio.
-Aspetta un secondo Blake.- ordina lui. Mi libero dalla sua presa ed incrocio le braccia sul petto facendo un gesto con la testa per incitarlo a parlare.

-E così stai con Matt Devis....-
-Sì qualche problema "Jass"?- dico io mimando le virgolette con le dita e sottolineando la parola "Jass", cambiando il tono di voce.

-Non chiamarmi così, comunque no...Non ho nessun problema, anzi...- un ghigno compare sul suo volto e il mio corpo si riempie di brividi, ma non gli stessi che ho con Matt, questi sono brividi di preoccupazione e paura.

-Anzi cosa?- chiedo io con un filo di voce.
-Anzi, so a chi rivelare il tuo segreto...-

Non posso permettere che accada.
-Non farlo, ti prego...- come mi riduco per colpa di Jason. Lo sto pregando di non rivelare il mio segreto, ci rendiamo conto?
-Oh, Ashley...Dolce, ingenua e piccola Ashley...Aspetterò il momento giusto per dirglielo e tu non potrai impedirmelo..- Mi fa paura.
Giuro che sto tremando come una foglia per la paura.
Non so cosa rispondere così rimango in silenzio mentre lui mi fa un occhiolino e se ne va lasciandomi sola e senza parole.

Mi riprendo dal mio stato di trance e mi incammino verso casa.
Continuo a pensare alle parole di Jason e ho paura di ciò che potrebbe accadere.
Arrivo a casa senza accorgermene ed entro, trovando mia mamma in cucina.

-Tesoro...che hai?-
Mia mamma capisce subito ogni cosa. Mi viene accanto e mi poggia una mano in fronte per sentire la temperatura, ma io gliela tolgo lentamente e le rispondo.
-Mamma, Jason è tornato..-
Vedo mia mamma sbiancare e sedersi sullo sgabello a capotavola.
-C...cosa significa?-
-Significa che è tornato, e che vuole rivelare il mio segreto a tutti, compreso Matt...Non so cosa fare, gli ho chiesto in tutti i modi di tacere, ma non vuole ascoltarmi, cosa devo fare mamma? Aiutami ti prego...-

Lei mi abbraccia e mi asciuga le lacrime che nel frattempo hanno iniziato a scorrere sul mio viso.

-Tesoro, tutto si sistemerà...Non devi aver paura del giudizio delle persone, devi solamente cercare di andare avanti...Se hai paura di perdere Matt, diglielo tu, non aspettare che lo faccia quel ragazzo, anche perchè sarebbe molto peggio, perchè così Matt si sentirebbe tradito in un certo senso, gli avresti mentito...Raccontagli tutto il prima possibile e vedrai che capirà, mi sembra un ragazzo intelligente anche perchè sta con la mia piccolina...Se poi lui non vorrà continuare a stare con te, vorrà dire che non ti amava come meritavi di essere amata, ma credo che questo sia solo il peggiore dei casi...Credimi Ashley, io so cosa hai passato e non voglio che torni ad essere chiusa in te stessa per questa cosa, parlarne potrebbe farti bene, soprattutto se poi parli con il diretto interessato che in questo caso è Matt...Chiamalo e chiedigli se potete vedervi, puoi farlo venire qui se ti senti più a tuo agio, ma chiamalo subito prima che qualcun altro possa dirgli la tua verità...-

Mi stacco da mia mamma e dalle sue braccia protettive e mi siedo sullo sgabello accanto al suo.

-Grazie mamma, hai ragione, ora chiamo Matt...Non so come farò a raccontargli tutto, ma ci devo riuscire...Gli dirò tutta la verità, però preferisco andare al parco, mi sentirei più a mio agio lì...Ora vado a telefonargli, grazie ancora mamma-

Lei mi manda un bacio volante e mi sorride rassicurandomi ulteriormente.

Salgo in camera mia e prendo il cellulare.
Digito rapidamente il numero di Matt e aspetto che risponda.

-Pronto?- La sua voce mi mancava terribilmente anche se l'ho sentita stamattina.
-Matt...-
-Amore...come stai?-
-Emh...diciamo bene dai, senti possiamo vederci?-
-Oh, beh, sì certo quando?-
-Tipo....ora-
-Ahah insomma mi dai molto preavviso..Va bene, per te farei di tutto, vengo da te?-
-No..vediamoci al parco devo dirti una cosa importante...-
-Piccola devo preoccuparmi?-
-Ti spiego tutto quando siamo là, a tra poco Matt..-