Ero come al solito al dormitorio, nella mia camera e passavo la maggior parte del tempo a tormentarmi sul perché mi fossi innamorato di una tale persona.
Non riuscivo a capire come il mio cuore potesse aver scelto proprio lui; l'unico che non mi avrebbe mai ricambiato e l'unico che non mi avrebbe mai visto come un fidanzato.
Ma infondo lo sapevo anche io che tra noi due non sarebbe mai successo niente, eravamo due cantanti famosi di una boyband.
Cosa avrebbero detto le nostre Army sapendo che uno di loro o due di loro erano omosessuali?
Sicuramente non ci avrebbero più guardato e acclamato come prima.
Per questo mi nascondevo nel mio guscio e soffrivo, si, soffrivo profondamente anche se agli occhi degli altri sembravo il solito Taehyung.
Tutto era così brutto, ovviamente avevo la mia carriera, i miei amici e tutta la fama di questo mondo ma mi mancava solo una cosa per essere felice, Jungkook.
Mentre questi pensieri mi tormentavano la mente sentii gli occhi diventarmi lucidi e poco dopo piccole lacrime rigarono il mio viso.
Ormai ero abituato a tutto questo, vivevo nella sofferenza e nella solitudine, alcuni avrebbero potuto pensare che fossi uno stupido dato la fama che avevo, ma per me non stavano così le cose.
Ma come posso io andare avanti senza la mia ragione di vita?
Come posso vivere senza vedere il suo sorriso la mattina appena scendo in salotto?
E come posso starmene qui, immobile, con gli occhi gonfi, pur sapendo che lui sta trascorrendo la sua vita senza sapere neanche di come mi logoro io per colpa sua?
Scossi immediatamente la testa lasciandomi da parte quei pensieri, dovevo smetterla, ma non ci riuscivo.
Quell'amore che mi portavo dentro da anni ormai era troppo forte per essere cancellato all'improvviso.
Ad un tratto la porta della mia stanza si aprì e io subito rimossi le lacrime dalle mie guance alzandomi dal letto.
In quell'istante vidi Jimin in piedi che mi guardava come per capire cosa mi fosse successo.
« Tae che ti succede? » chiese avvicinandosi a me e guardandomi negli occhi.
« Niente .. non vedi? Sto sorridendo » risposi mimando un finto sorriso.
« Non mi mentire sono il tuo migliore amico lo sai e non voglio che stai male ... » sussurrò appoggiandomi una mano sulla guancia.
« Ti giuro che sto bene, tu non preoccuparti » dissi con tono deciso e ricacciando indietro le lacrime.
A quel punto Jimin rimase in silenzioso poi mi abbracciò come se avesse capito cosa stessi provando in quel momento.
Chiusi per un istante gli occhi cercando di calmarmi ma quando li riaprii vidi Jungkook passare davanti alla porta della mia camera.
Lui ci guardò e io sperai in un attacco di gelosia, ma ciò non accadde e Jungkook scrollò le spalle andandosene.
Subito mi lasciai andare tra le braccia di Jimin e provai a cancellare tutto quel dolore che avevo dentro al mio cuore.
Spazio autrice:
Salve!!
Spero che questo capitolo della mia nuova Fan fiction vi sia piaciuto!
Per la prima volta volevo scrivere qualcosa che trasmette sofferenza e solitudine con un profondo amore!
Spero di avervi trasmesso tutto questo e beh niente fatemi sapere cosa ne pensate e ditemi se vale la pena continuare!
Baci alla prossima!! <3
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Don't let me fall: Un amore proibito || Vkook [In revisione]
FanfictionEro sempre stato chiuso in me stesso, guardavo il mondo da un piccolo punto di vista e tutto mi sembrava come sconosciuto. Io Kim Taehyung da quando conoscevo quel ragazzo non capivo più chi ero o cosa stavo diventando per colpa sua. Si, lo amavo ma...