Capitolo 14

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Stavo camminando sul marciapiede della strada perché non riuscivo a trovare la mia macchina per andare a cercare Jungkook.

Dovevo vederlo con i miei occhi, quella telefonata mi aveva scombussolato troppo e non potevo rimanere con le mani in mano.

Ad un certo punto finalmente dopo quasi mezz'ora trovai la mia auto nel parcheggio e la aprii per poi salirci sopra e chiudere lo sportello.

Subito misi in moto facendo retromarcia e iniziando a guidare nella mia corsia anche se in realtà non sapevo dove dovevo andare.

In quell'istante mi squillò il telefono così lo presi in mano e risposi continuando a guardare la strada.

« Tae dove sei finito? Ti sto cercando dappertutto » disse Jimin con voce preoccupata.

« Tranquillo Hyung sto solo partendo verso non so dove per cercare Jungkook » risposi come se fosse la cosa più normale del mondo.

« Cosa ... ma almeno sai dove abita? E poi con cosa vai? E sei da solo? Mi devo preoccupare? » chiese tutto in una volta con fare sempre più ansioso.

« Chimchim stai calmo sto bene e poi sembri la mia mammina cosa che tu non sei quindi » risposi ridendo e imboccando l'autostrada con la macchina.

« Scusami Tae ... sai che mi preoccupo sempre per te, comunque ti do io l'indirizzo di Jeon va bene? » chiese ricambiando la mia risata.

« Mi faresti un enorme favore Hyung davvero » dissi sospirando di gioia per quella notizia.

« Perfetto allora ti mando un messaggio con l'indirizzo, se hai bisogno chiamami, sai anche che sono buono di venire lì da te okay? Vedi di andare piano che non voglio rivederti all'ospedale capito? » continuò facendomi raccomandazioni su raccomandazioni.

« Ho capito mammina a dopo » risposi scoppiando a ridere e chiudendo la chiamata.

Dovevo ammettere che Jimin riusciva sempre a farmi risollevare l'umore anche se a volte lo faceva inconsapevolmente proprio come adesso.

La cosa bella però era che infondo ci divertivamo entrambi e quindi questo legava ancora di più la nostra amicizia.

Poco dopo mi arrivò il messaggio di Jimin così risposi ringraziandolo e continuai a guidare verso Busan, città natale di Jungkook.

Più mi avvicinavo alla meta più sentivo il mio cuore battere all'impazzata, provavo a calmarmi con la musica ma sinceramente niente mi avrebbe tolto questa ansia che mi stava soffocando.

Ormai la situazione era davvero critica, almeno per me visto che c'era sempre quella ragazza di mezzo.

In realtà non era neanche colpa sua alla fine perché erano stati i loro genitori a decidere la il matrimonio quindi non potevo prendermela del tutto con lei.

Però comunque sentivo dentro di me sempre quell'istinto omicida che mi istigava a strapparle i capelli visto che ci provava con il mio ragazzo.

Parlando così sembravo una ragazzina isterica ma io ero un uomo che non potevo picchiare una bambinetta, a parte che mi sarei sentito in colpa quindi era meglio lasciare stare.

Mentre la mia mente continuava a tormentarsi con quei pensieri vidi che ero arrivato finalmente a Busan così presi il telefono e misi su Google Maps l'indirizzo che mi aveva dato Jimin.

Poco dopo mi apparse il percorso che dovevo fare da dove ero io, così ripresi a guidare e poco dopo arrivai davanti ad una casa abbastanza grande.

In quell'istante scesi dall'auto e la chiusi poi andai davanti al cancello dove c'era il campanello e vidi il cognome di Jungkook così suonai.

Subito mi aprii una donna bassa con i capelli lunghi neri e un vestito al quanto elegante, come se dovesse uscire per una cena da un momento all'altro.

« Salve tu chi sei? » mi chiese la donna squadrandomi dalla testa ai piedi.

« Salve sono Kim Taehyung un amico di Jungkook ... potrei vederlo? » chiesi a mia volta facendo un inchino e cercando di sembrare il più cordiale possibile.

« Se aspetti un secondo mio figlio uscirà a momenti » disse sorridendo e sistemandosi il vestito lungo i fianchi.

Io annuii e mi appoggiai al muricciolo affianco al cancello aspettando che arrivasse Jungkook.

Volevo proprio vederlo, magari stava per uscire ancora con quella ragazza oppure andava a fare qualcosa di ancora più brutto.

Ma infondo dovevo smetterla, avrei capito tutto solo quando finalmente sarebbe venuto di fronte a me così smisi di pensare a cose strane e sospirai.

« T-tae? » chiese una voce poco più in là da me.

Appena sentii nominare il mio nome alzai il capo e vidi Jungkook vicino a sua madre, indossava uno smoking nero bellissimo ed era molto elegante.

« Eccoti, Jungkook noi due dobbiamo parlare, scusatemi signora se disturbo ma vi ruberò solo pochi minuti » risposi tirando Jungkookie verso di me e allontanandomi dalla madre che ci guardava.

« Senti Tae perdonami per prima ma mia cugina è piccolina e capricciosa insisteva tanto per andare a fare shopping e io ho dovuto staccare, davvero scusa » disse lui facendo una espressione disperata.

« Eh? Tua ... cugina? Ah ... beh non fa niente ... » risposi guardandolo e grattandomi il capo consapevole di essermi fatto soltanto dei filmini mentali per tutto questo tempo.

« Si ... perché cosa pensavi stessi facendo? » chiese alzando un sopracciglio.

« Cosa? No niente niente, solo che mi ero preoccupato ... scusa il disturbo ora me ne vado se devi uscire con i tuoi genitori » dissi mettendomi le mani in tasca.

« No aspetta se vuoi puoi venire con noi, lo smoking te lo presto io poi ... beh ... se vuoi puoi rimanere a dormire da me ... tanto ho il letto matrimoniale » rispose Jungkook sorridendo e guardandomi negli occhi.

« Oh davvero? Grazie Jungkookie ... però non vorrei disturbare o farvi perdere tempo ... » non riuscii a finire la frase che in quell'istante lui mi prese per il polso e mi portò da sua madre.

« Mamma il mio amico viene con noi, dì a papà di aspettarci qui fuori che finiamo di prepararci » disse Jungkook a sua madre per poi trascinarmi verso l'entrata di casa sua.

In quell'istante io lo guardai sorridendo e mi lascia trasportare da lui convinto che qualsiasi cosa sarebbe successa da adesso in poi sarebbe stata comunque divertente e bella al suo fianco.


Spazio autrice:

Salveeee!

Ecco il nuovo capitolo sulla vkook!

Prima di tutto volevo ringraziarvi per tutti i complimenti che mi fate davvero a volte mi rendete felicissima e il vostro incoraggiamento mi aiuta a continuare questa storia.

Spero che come al solito questo capitolo vi sia piaciuto e se volete lasciate un commento per dirmi cosa ne pensate!

Baci e alla prossima!<3

Don't let me fall: Un amore proibito || Vkook [In revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora