TIPI DI LETTORE

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Rieccomi con un nuovo capitolo, questa volta analizzeró i tipi di lettori più comuni (e a volte fastidiosi) che probabilmente capiterà a tutti di incontrare prima o poi e che mieteranno vittime nelle nostre librerie. Non fidatevi, i libri vanno prestati solo alle persone cui affidereste la vostra vita.

Il sequestratore
Questo particolare lettore è molto insidioso. Prima si guadagna la vostra fiducia, chiedendovi in prestito un libro per poi rendervelo in perfette condizioni: nessuna orecchia, nessuna sottolineatura, nemmeno la copertina spiegazzata!! E voi, inevitabilmente, da brave, ingenue, dolci fangirls, credete di aver trovato la persona perfetta con cui creare un idilliaco scambio di opere letterarie per accrescere la cultura e garantire il sollazzo...E BAM!SIETE FREGATE!
Il sequestratore vi chiede un libro in prestito, ma non uno qualsiasi, uno a cui tenete particolarmente, uno che dovete ancora leggere e non ve lo restituisce...MAI PIÙ *risata malvagica* (malvagia + psicopatica...come quella di Light in Death note per intenderci)
Ma per darvi un po di speranza, sappiate che un modo per sconfiggere un sequestratore c'è: batterlo con un altro sequestratore che gli sottragga il libro preferito. Procedere quindi con uno scambio, durante la notte, senza polizia in pieno stile thriller, mescolare il tutto e cuocere per 30 minuti.

Il medico
Si avete capito bene, medico, questo lettore in realtà voleva fare il medico. Altrimenti non si spiegano le MUTILAZIONI CHIRURGICHE apportate alle pagine dei vostri tesori: orecchie agli angoli, taglietti qui e lí lungo i bordi, spiegazzature, copertine maciullate... No, forse mi sono sbagliata, la massima aspirazione di questo lettore era fare il serial killer.

L'artista mancato
Questo lettore tendi ad ammirarlo, si alla fine ti sta pure simpatico, o almeno è così fino a che non imbratta uno dei tuoi libri.
L'artista mancato disegna ovunque. Rifiutato dall'Accademia di belle arti, sfoga la sua frustrazione su qualsiasi superficie cartacea. Evidenzierà, sottolineerá, scriverà frasi e farà ghirigori sulle pagine dei tomi che gli avete prestato... Okay che "ART IS THE WEAPON" ma l'unica weapon che vi viene in mente guardando le sue opere è quella che vorreste usare contro di lui!

Il botanico
Dopo il "medico/serial killer" questo è lo scienziato che più vi darà filo da torcere . Avete presente quelle persone che raccolgono amenamente fiori di campo, foglie e quant'altro nel bosco? Vi siete mai chiesti dove finiscono? In un vaso, direte voi, beh, per il "lettore botanico" non è così. Egli non ha potuto creare una serra in casa sua per problematiche architettoniche :spazi troppo ristretti, vicini petulanti che si lamentano della piccola foresta amazzonica che hanno sul balcone...allora la loro bella idea è quella di mettere tutte quelle piantine a seccare nei libri. Il problema è che questi lasciano fastidiosissimi aloni sulle pagine. Quindi prendete pure alla lettera l'indovinello veronese
"Se pareba boves, alba pratàlia aràba et albo versòrio teneba, et negro sèmen seminaba" facendo letteralmente delle pagine dei vostri libri un campo da semina, ma che i libri siano VOSTRI.

Il detective in erba
Questo lettore in particolare ha votato la sua vita al mistery, al thriller, al giallo. Sa a memoria tutte le storie di Edgar Allan Poe, Sir. Arthur Conan-Doyle, Agatha Christie e compagnia bella. È la reincarnazione vivente di Montalbano e nonostante il suo accento è deciso a partire per il Maine, terra promessa per qualsiasi investigatore: tra " la signora in Giallo" e Stephen King ci sono stati più omicidi nel Maine negli ultimi decenni che nella restante parte del pianeta nello stesso arco di tempo.
È inutile consigliargli qualche altro genere, l'unico modo per ottenere la sua attenzione è regalargli un cappello in stile Sherlock Holmes.
"The game is on"

Il romanticone
Comincio con il dire che non sempre il lettore romantico è una ragazza, scommetto che lí fuori, da qualche parte c'è qualche lettore romantico di sesso maschile.
Detto ciò andiamo avanti.
Il lettore romantico ha davvero una bella personalità: sognatore ed idealista vede sempre il buono nelle persone e riconosce le possibili ship ( che spesso si rivelano canon) molto prima degli altri lettori; è molto più sensibile agli sviluppi romantici della storia che non alla trama stessa. Ma è anche molto esigente: se la storiella alla Twilight andava bene qualche anno fa, il lettore romantico sa benissimo che ora il triangolo vero e proprio è un po demodè (specie se la trama si sviluppa su quello e non è solo una figura geometrica di contorno che va servita assieme alle barbabietole)

Il lettore di FF
Questo lettore si è bruciato i neuroni che madre natura gli aveva donato quando ha fatto la bella pensata di iscriversi a wattpad o è incappato in EFP per caso, senza sapere cosa fosse. Poiché la prima fan fiction non si scorda mai, il povero lettore, abituato ai libri cartacei, è intrigato da questa novità: un mondo tutto da scoprire in cui ognuno può esprimere se stesso, ma poiché non tutti ci esprimiamo allo stesso modo e le FF non le controlla nessuno ecco che nascono i primi problemi.
Verbi e punteggiatura sbagliati, frasi senza senso, trame assurde o inesistenti, personaggi reali che si mischiano a figure bidimensionali di ragazze bellissime ma incomprese che incontrano i loro idoli e non fanno che sclerare per tutta la durata della storia; scene "spinte" che, poichè scritte da ragazzine, risultano credibili quanto Voldemort con il naso. Queste sono alcune cose che potrebbe leggere la povera fangirl malcapitata. Ma non scoraggiatevi, ci sono molte FF che invece sono carine, hanno una trama avvincente e molto spesso vi spezzano il cuore e vi fanno l'anima in pezzi piccoli piccoli facendovi piangere fiumi di lacrime. Se il lettore di fan fiction è pericoloso? No, fa male più a se stesso che agli altri.

------------------Spazio autrice----------------
Direte voi " ma perché fino ad ora chi ha parlato?" eeeeeh, si, avete ragione ho parlato io; però ci tengo a specificare che si tratta di descrizioni puramente ironiche, molte delle quali partono addirittura dall' analisi di alcuni difetti che ho io stessa ( lo ammetto non ho resistito alla tentazione di seccare un dente di leone per metterlo tra le pagine di "Hunger Games e il canto della rivolta" ; amo i gialli e la prima FF che ho letto mi ha distrutto l'anima, da allora ne ho lette tante, forse troppe). Ridere dei propri difetti aiuta ad accettarli e ci rende persone migliori.
Okay basta ho detto troppe cose serie. Bye, ci si sente al prossimo capitolo
Shykilljoy

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