Capitolo 3

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Mi alzo dal letto per prendere il telefono sulla scrivania e quando vedo la schermata.....era un messaggio di una mia vecchia amica del mio paese di origine. "Ma che palle poteva essere lui"
Sbuffo e così non rispondo al messaggio e ritorno a dormire appoggiando il telefono sul comodino.
La mattina seguente mi sveglio e, come tutte le mattine, faccio colazione e mi preparo. Dopo che sono arrivata a scuola rimango al bar per prendere una brioche, con tanta Nutella, per affogare tutti i miei dolori. Quando sono triste e nervosa mangio sempre, infatti quasi tutte le mie amiche quando mi vedono mangiare si preoccupano tanto!
Dopo aver pagato mi sento chiamare da dietro: è Tiffany. La saluto con un caloroso abbraccio poiché anche se ci conosciamo da poco, anzi pochissimo, già mi sembra un'ottima amica. Saliamo le scale e ci sediamo ai nostri posti. Prima che arrivi la prof , facciamo amicizia con alcuni compagni di classe di nome Josef e Vincent. Sono simpaticissimi, anche se sento uno strano feeling con Josef. Forse gli piaccio? Pensa che sia antipatica? Non lo so però non posso dire che è brutto...
Mentre le lezioni cominciano io sto un un altro mondo pensando ai miei problemi sentimentali...mi domando perché mi abbia chiesto il numero e non mi abbia contattato. Perché tutto questo?.
Le lezioni terminano e mentre scendo le scale lo vedo! "Calma Cristine, fai finta di niente, fingo di essergli indifferente!"
Samuel continua a fissarmi ma non mi chiama,non si avvicina e così me ne vado a casa. Subito dopo mangiato mi chiudo in camera mia e inizio a piangere. Mi domando perché nella mia vita tutto debba andare per il verso sbagliato, perché? Cosa ho fatto di male?
Chiamo Tiffany. Almeno lei mi sopporta e credo di non dargli tanto fastidio,anche perché lei mi disse "Qualsiasi cosa puoi chiamarmi". Dopo una lunga telefonata tra pianti e tante parole mi rendo conto che devo rialzarmi e essere più forte di prima!
Dopo inizio a fare i compiti anche se non capisco un cazzo della matematica , e così mi faccio aiutare da mio fratello più grande. È al primo anno dell università di lingue e credo che sappia molte più cose di me! Dopo mangio e parlo un po con mamma su un corso di danza moderna che si tiene a scuola 3 volte a settimana di pomeriggio. La danza mi piace tantissimo, in poche parole è la mia vita. Mamma è d'accordo sul farmelo fare. Dopo mi fa una domanda << Cristine va tutto bene?>> <<Sì mamma perché ?>>
<<Ti vedo giù di morale...qualche problema sentimentale?>>
Io sto muta per 2 secondi.
"Come cavolo ha fatto ad indovinare senza nessuna prova ?"
<<Mamma ma come hai fatto ad indovinare?>>
<<Tesoro , anche se ci conosciamo da poco, so riconoscere se stai bene o no, poi anche io sono stata adolescente e ci sono passata in queste situazioni,soprattutto con tuo padre!!>>
Le racconto la mia esperienza e mi dice:
<< Per le cose belle bisogna saper aspettare, arriverà anche il tuo momento..!>>
<<Grazie mamma, sei fantastica!>>
Dopo mi arriva una telefonata da Tiffany e mi invita ad uscire con Josef Vincent e dei loro amici. Io accetto e ci incontriamo fuori casa sua. Andiamo al Vanilla Café ( il bar più gettonato della città) e lì stanno seduti Vincent,Josef e....
<<NO....NON È POSSIBILE>> urlo a Tiffany.... C'è lui!

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