Era l'unica parola che in quel momento Marlee aveva in mente. Perchè?. Perchè la professoressa di matematica aveva dovuto spostare Elinor in un altro banco. Insomma, loro erano compagne di banco sin dal primo giorno di scuola. Marlee ricordava nitidamente come Elinor le avesse chiesto, senza la minima traccia di timidezza, se il posto accanto a lei fosse libero. In quel momento era cominciata la loro amicizia e anche la loro vita da coinquiline nel banco. Per questo Marlee continuava a maledire la professoressa di matematica. Restava solo da sapere chi le avrebbero assegnato come compagno di banco. "Bryan mettiti vicino a Marlee" Quando sentí quelle cinque parole, il mondo le crollò addosso. Non che odiasse Bryan, ma non era decisamente la persona con cui avrebbe preso un caffè il pomeriggio. Doveva ammettere che ogni tanto faceva battute divertenti, ma la maggior parte si limitavano a farle abbassare gli angoli della bocca in una smorfia annoiata.
"Buongiorno zuccherino, sembra che ora mi devi sopportare anche come compagno di banco". Marlee sbuffò, pensando che quei mesi accanto a lui sarebbero stati i piú difficili della sua vita. E solo dopo si sarebbe resa conto che aveva ragione, ma non nel senso in cui intendeva lei.Nota dell'autrice:
So che questo capitolo è minuscolo, ma è solo per introdurre la mia nuova storia. Mi sono decisa, e finalmente ho deciso di scrivere una long-fic. Mi farebbe molto piacere, sapere se come inzio vi piace. 😊😊-percabeth_12_18
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Compagni Di Banco
RomanceMarlee è una ragazza diligente, timida e studiosa, che insieme alle sue amiche sta frequentando il secondo anno di liceo Bryan non è il classico bad boy. È, insieme all'amico Rob, il giullare della classe Marlee e Bryan non hanno mai parlato veramen...