-Okay, gira lentamente a sinistra. Bryan, per la barba di Merlino ho detto sinistra non destra-
-stai calma. Adesso provo a togliermela-
-Vuoi per caso uccidermi?!?!?-
-Quanto sei melodrammatica, sono solo capelli-
-I capelli per una donna sono tutto-
-Allora tu non hai questo tipo di problemi, zuccherino-
-Giuro che se non fossi in questa situazione ti picchierei. E pensare che la giornata era cominciata bene-
Ed era vero. Marlee quella mattina si era svegliata stranamente felice per una che doveva andare a scuola. Anche la giornata non era stata pesante. Nessun compito in classe, nessuna interrogazione, nessuna sgridata da parte dei prof. Si sa però che niente dura per sempre. Quel pomeriggio, infatti, Bryan doveva andare a casa di Marlee per finire il progetto di biologia. Ma non era quello il problema, lei e Bryan, infondo, erano riusciti a diventare amici. Le difficoltà cominciarono a sorgere quando Marlee e Bryan cominciarono a trascrivere la loro presentazione al computer. i due ragazzi non riuscirono a mettersi d'accordo su nessuna cosa. Bryan voleva che la scritta principale fosse rossa? Marlee la voleva verde. Marlee voleva mettere prima l'introduzione e poi i lombrichi? Bryan voleva fare l'esatto opposto. Per farla breve, i due ragazzi non si trovavano d'accordo su niente. Alla fine Marlee, esasperata, aveva annunciato di volersi prendere una pausa da quella tortura ma, mentre si stava per alzare, la sua chioma leonina si andò ad incastrare accidentalmente nella chiusura lampo della felpa di Bryan.-visto che non riesci a toglierli potremmo tagliare una ciocca- disse Bryan con fare innocente. Marlee smise di agitarsi, e si girò verso il ragazzo, con una lentezza che faceva intendere le sue intenzioni omicide. Bryan, essendo abbastanza furbo, ritirò ciò che aveva detto in precedenza.
-Almeno fammi provare a togliere la felpa, così sarà più semplice staccarla dai tuoi capelli-
-Va bene, ma devi essere altamente delicato, non mi devi fare male, giuro che se.... ahiaaaa-
-Aspetta, aspetta, ce l'ho quasi fatta.......il braccio destro e... fatto. Sono libero finalmente- disse Bryan ruotando le spalle.
-Che ne dici adesso di aiutare me?!?- disse Marlee scocciata.
-Mhhh non so. devo dire che ti dona parecchio la mia felpa-
-BRYAN-
-Zuccherino stai calma, stavo solo scherzando. Vieni più vicino così te la tolgo-
Marlee si avvicinò a Bryan come lui le aveva detto. il ragazzo cominciò ad armeggiare con i capelli di Marlee, con aria concentrata. Vicina come era, i sensi di Marlee vennero inebriati dall'odore del profumo di Bryan. Notò meglio anche gli occhi di Bryan. Erano dei meravigliosi cristalli verdi, ma non un verde intenso, più tendente all'azzurro chiaro. inevitabilmente, Marlee ci si perse dentro.
-Terra chiama Marlee. Ci sei zuccherino??-
-Mhmh...s-si si ci sono. stavo pensando al fatto che c-che...il...si insomma....il...no la... la ricerca. stavo pensando al fatto che siamo terribilmente indietro con la ricerca e che tra tre giorni dovremmo esporla al resto della classe. quindi bando alle ciance e rimettiamoci a lavorare-
Bryan si sedette alla scrivania con il sorriso sulle labbra, e riprese in mano il computer. Marlee prese posto accanto a lui e si rimisero a lavorare. La ragazza, però, non riusciva a togliersi dalla mente i meravigliosi occhi del ragazzo.
Marlee non sapeva che il tempo potesse passare così in fretta, l'attimo prima sembrava che lei e Bryan stessero ancora scrivendo la ricerca e quello dopo eccoli là, davanti a tutta la classe, pronti per esporre la loro interessantissima ricerca sugli anellidi.
A Marlee non piaceva per niente parlare in pubblico. La metteva in soggezione, tutta quella gente che la guardava, le mani che le sudavano e la mente che le si svuotava completamente. Nonostante ciò Marlee riusciva a prendere sempre buoni voti. Cominciava a respirare e a ricordare a se stessa che ce la poteva fare. Anche durante l'interrogazione con Bryan non si fece prendere dal panico. La presenza del ragazzo accanto a lei, la rassicurava. Così Marlee cominciò ad esporre la sua parte della ricerca
-Il phylum che vi presenteremo oggi è quello anellidi. Questo phylum comprende circa 15000 specie di vermi marini, d'acqua dolce e terrestri e si divide in oligocheti, policheti e irudinei- Marlee cominciò a parlare a macchinetta e ad esporre tutta la ricerca senza vacillare mai. Anche Bryan se la cavò piuttosto bene per uno che non studiava quasi mai. Il ragazzo aveva la fortuna di essere molto intelligente e sveglio, per cui la maggior parte delle volte se la cavava non avendo studiato niente. Invece per quella ricerca aveva studiato molto, sotto minaccia di Marlee che lo avrebbe strozzato se le avesse fatto prendere un brutto voto. Alla fine della presentazione il prof decise di fare un'altra domanda a Marlee e, come se il karma avesse voluto punirla per tutta quella sicurezza avuta fino a quel momento, l'insegnante le fece l'unica stupida domanda di cui non sapeva un tubo.
-Marlee parlami delle sanguisughe-
"Cavolo" pensò Marlee. Le sanguisughe le avrebbe dovute studiare lei, ma si era completamente dimenticata di fare quell'argomento, e comunque era abbastanza convinta che il prof non glielo avrebbe chiesto. invece......
-Ehm si..... le sanguisughe.... fanno...fanno parte degli anellidi- Marlee stava andando nel panico fortunatamente Bryan la salvò da una figuraccia:
-Le sanguisughe sono vermi segmentati appartenenti alla sottoclasse Hirudinea. Esse vivono generalmente nelle paludi non inquinate delle regioni intertropicali. La bocca delle sanguisughe ha una ventosa con la quale si attaccano al corpo di un vertebrato che generalmente è un mammifero e.....- Bryan continuò a parlare per cinque minuti buoni delle sanguisughe. Marlee non pensava si potesse dire così tanto su quella classe ma, soprattutto, rimase stupefatta dal fatto che Bryan sapesse l'argomento che non doveva studiare. Alla fine il prof fu costretto a interrompere Bryan a causa del suono della campanella.
-Bravi ragazzi, vedo che vi siete impegnati molto per fare questa ricerca. Metto un sette e mezzo a entrambi- concluse il prof.
I due ragazzi erano al settimo cielo perché il sette e mezzo del prof di biologia corrispondeva a un nove di una qualsiasi altra materia.
-Marlee noi usciamo ti aspettiamo fuori scuola- dissero le ragazze
-Va bene-
Marlee si girò e si diresse verso Bryan e in un impeto di follia pura saltò al collo di Bryan per la gioia del voto appena preso. Bryan l'abbracciò a sua volta. I due ragazzi, però, persa l'euforia del momento, si staccarono l'uno dall'altra, con un velo di imbarazzo.
-Ehm scusa non volevo. Insomma... t-ti volevo ringraziare per.... per si insomma... per avermi salvata da una figuraccia durante l'interrogazione- disse Marlee, leggermente rossa in viso.
-Bhe non c'è di che, sono sempre pronto ad aiutare fanciulle in difficoltà- disse Bryan divertito.
-Però toglimi una curiosità, perché sapevi anche il mio argomento???-
-Alle medie siamo andati a fare una gita perché stavamo studiando queste cose. Mi hanno messo proprio in prima fila, dove c'erano immagini giganti di lombrichi, sanguisughe e altri animali schifosi. Così per evitare di guardare le immagini, mi sono concentrato sulla voce della tizia che spiegava le sanguisughe. La giornata più brutta della mia vita. Ancora ripensandoci oggi mi vengono i brividi- disse Bryan con fare disgustato.
Marlee scoppiò a ridere. Trovava esilarante la paura di Bryan per le immagini raffiguranti insetti.
-Ehi io ti apro la mia anima e tu ridi di me- disse il ragazzo fingendosi ferito.
-Scusa, scusa prometto di non ridere più- disse Marlee con l'ombra di un sorriso sulle labbra. Poi la ragazza guardò l'orologio e vide che era tardissimo. Così salutò frettolosamente il ragazzo e si diresse correndo verso le scale.
Alla fine Bryan non era tanto male come aveva pensato inizialmente. Era contenta di averlo come nuovo amico.
scusate per il tremendo ritardo. Non so da quanto tempo è che non aggiorno questa storia, ma ho avuto un periodo di blocco. Anyway, cosa ne pensate del nuovo capitolo??
-percabeth_12_18
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Compagni Di Banco
RomanceMarlee è una ragazza diligente, timida e studiosa, che insieme alle sue amiche sta frequentando il secondo anno di liceo Bryan non è il classico bad boy. È, insieme all'amico Rob, il giullare della classe Marlee e Bryan non hanno mai parlato veramen...