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-Cavolo mi sa che stavolta sono arrivata davvero troppo presto- disse Elinor tra sé mentre camminava verso casa di Felix. A Elinor non piaceva mai arrivare in ritardo, infatti ogni mattina arrivava sempre venti minuti prima a scuola. Mancava poco che i bidelli le dessero le chiavi per aprire la scuola la mattina. Elinor però adorava fare le cose con calma e non arrivare all'ultimo momento.
Felix l'aveva invitata a casa sua per finire la ricerca di biologia, che avrebbero dovuto presentare la lezione dopo Bryan e Marlee. Così Felix le aveva detto di andare da lui alle quattro. Lei non sapendo quanto ci avrebbe messo ad arrivare , uscì di casa alle tre. Alle tre e venti Elinor era a cento metri da casa di Felix.

"Magari è meglio che prima lo chiamo, così non gli piombo a casa con quaranta minuti di anticipo". Pensò Elinor. Prima però decise di arrivare sotto il portone del ragazzo. La mora stava controllando tutti i numeri civici dei portoni.

-Questo no, questo no, 40...... no, 42 ci siamo quasi, 44 e 46-

Elinor stava per chiamare Felix quando lo intravide attraverso il portone, all'interno dell'atrio, che stava chiacchierando e ridendo con un ragazzo. La ragazza attaccò la chiamata, e stava per bussare al portone sperando che l'avrebbero sentita. In quel momento però, i due ragazzi si sporsero l'uno verso l'altro e si baciarono. Elinor lasciò il pugno che stava per utilizzare per bussare, a mezz'aria. Rimase leggermente esterrefatta. Insomma aveva visto Felix sempre e solo con ragazze. I due ragazzi si girarono nella sua direzione per andare verso il portone. Quando Felix vide l'amica, spalancò gli occhi. Aprì il cancello con una lentezza esasperante.

-Ciao El, non ti aspettavo così presto- disse Felix tutto rosso per l'imbarazzo.

-Immaginavo- disse Elinor ammiccando al ragazzo che stava  accanto all'amico.

-Ehm..... ci si vede in giro Cam- disse Felix rivolto all'altro ragazzo.

-Ciao- rispose freddamente Cam. Ed uscì impettito dal portone.

-ehm, allora vieni così saliamo a casa mia. Io... si... insomma mi dispiace per quello che hai visto, ma non sapevo che saresti arrivata così presto-

-Stai scherzando vero??? Perché dovresti essere dispiaciuto. Hai baciato una persona, non hai mica ammazzato nessuno-

Arrivati dentro casa, Felix fece lasciare a Elinor tutte le cose sul divano e si sedettero al tavolo.

-Se non ti dispiace preferirei che non dicessi niente a nessuno di quello che hai visto, nemmeno alle tue amiche. Bryan, Jordan, Nash e Rob non lo sanno e ho paura di quello che potrebbero pensare di me se lo venissero a sapere. Non voglio a rinunciare alla loro amicizia-

-Io non dirò niente a nessuno però fattelo dire, se non vogliono essere più tuoi amici perché ti piacciono gli uomini, non sono veri amici-

Felix era felice della reazione positiva che aveva avuto la sua amica.

-Solo sai....pensavo che almeno un pochino io ti piacessi, ma evidentemente sono destinata a rimanere sola per sempre- disse con aria triste Elinor

-Ehi, non ti devi preoccupare. Sei una ragazza simpatica e intelligente, e sono sicuro che là fuori ci sia qualcuno che aspetta solo una persona come te- disse Felix prendendo la mano ad Elinor.

-E così stai con quel Cam che ho visto uscire dal portone. Non mi sembra il massimo della simpatia-

Lo sguardo di Felix divenne triste.

-No, sa essere anche simpatico quando vuole. Il problema è che a me piace qualcun altro. Non so nemmeno io perché continuo a stare con lui-

-Se non ti sembro troppo invadente, chi è questo ragazzo che ti piace. Ovviamente se non vuoi rispondere non farlo, ma mi piacerebbe tantissimo saperlo perché ho già una mia teoria- disse Elinor

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