Elena vita mia (2vol. )

Lasciate andare.... con la sua voce quasi spenta mi sussurro le parole più belle mai sentite ed non rimaste che seguire il suo consiglio e lasciarmi andare rispondendo al suo desiderio che si dividevano in due. Senza avere più il minimo di energia crollò a terra come una gomma da masticare. Mi presse in braccio e mi portò al mio caro ricovero il mio letto mi coprì con le sue mani delicate e mi lascia  riposare. Per un po credevo di avermi addormentata ma un odore di zuppa mi sveglio con tutti miei sensi era certo che qualcuno cucinava del nostro gruppo. Odore di buona zuppa si sentiva tra i murii... alzo la testa e cerco lui ma non c'era più. Tutto sembra un sogno invece ancora continua... la porta della sua stanza se apre bruscamente era chi cercavo fosse?... Si proprio lui come un solo grande con un piatto nella mano sinistra e con un piatto nella mano destra chiudendo la portata aiutandosi con un piede io cerco di alzarmi e lui mi faceva il segnio come si bambini.. no non... e già stava vicino al mio letto mi riprendo una dei piatti ringrazio sinceramente per tutto è di tutto quello che lui facesse per me..  lui mi suride con sarcastico e mi invita a mangiare insieme cominciamo a degustare la zuppa e non mi rimane che complimentarmi con lui.. sinceramente buona era proprio quello che mi serviva... chi a mai detto che io qualche ora fa avevo la febbre?  Mi a passato tutto ero completamente guarita esatto come lui aveva detto prima... Tranquilla il tuo corpo riprenderà presto. Le sue sante parole. I fatti diceva che io stava multo meglio e che potevo camminare mi alzo a portare il piatto a sacuarlo e darlo ovviamente pulito questa era la mia intenzione ma appena mi sono alzato che inciampando nei sui piedi arrivo dritta sui cuscini che erano vicino al camino il piatto si frantuma in mi Le pezzi. Che figura di me........ da che o fatto credevo che fosse così invece ennesima volta mi soccorre e dinovo nelle sue braccia ma di gusta volta quello che a urmato immaginate voi. Felice di tutto quello che appena o visuto di questo felicissimo Natale che sembrava perso, alla fine o visuto il migliore della realtà, e meglioNatale  anche della mia cara amica.  Adormentandomi,  un odore forte di caffe che traversa anche i murii  tra la porta un luce mi incuriosisce ad aprire. Chi Po essere sveglio nel primo giorno di Natale acasa mia? Mio marito con la macchina de caffè sul fuoco mi aspettavo baciandomi su la fronte senza parole.. o capito come per  sempre,   la differenza tra il sognio e la
realtà. Buon Natale a tutti!  augurandovi che i  vastri sogni diventano realtà. I vostri... che il mio non era altro che un angelo custode che mi a detto qualcosa che io avevo già. Amore che non mi manca. Poi che Sognio?
Multi di noi sognia essere famosi o sogni delle denaro o la ricchezza e io po essere così sfortunata di sogniare una cossa che  già celo.