Capitolo 2

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Finalmente i ragazzi arrivarono, con mezz'ora di ritardo, ma dettagli.
Cavolo! Erano ancora più belli visti da vicino.

Dopo aver detto qualche parola e aver salutato il pubblico iniziarono a cantare. Voce da angeli, come sempre. Dalla prima volta che li ho sentiti cantare ai provini di xfactor me ne sono innamorata.
In fila eravamo tra le prime, quindi le prime a salire sul palco per l'autografo.
Erano dolcissimi. Appena mi abbracciarono mi misi a piangere. Alex mi strinse più forte e mi disse:"Non piangere piccola. Sei più bella quando sorridi." A quelle parole iniziai a sorridere e lui mi disse:"Visto?"
Quando abbracciai Genn mi incantai a guardare i suoi occhi blu. Dio quanto erano belli.
Sara li invitò a prendere un gelato, dopottutto lei e Genn sono pur sempre cugini, e la famiglia prima di tutto, questa sarebbe stata la scusa per far si che non rispondesse no. Accettarono.

GENN
Wow. Scoprire di avere una cugina, della quale non sapevo l'esistenza, e poi scoprire che è una nostra fan, è stato....non lo so....strano?

Comunque Elisabetta è davvero carina. Con i suoi capelli castani e i suoi occhi marroni.

Accettammo l'invito a prendere il gelato.

Dopo aver finito di firmare tutti i cd andammo in una gelateria.

ELISABETTA
Alex si sedette tra Lisa e Lorena, mentre Genn tra me e Sara.
Era stupendo!
Parlammo per un po', finchè Sara, Lisa, Lorena e Alex si allontanarono per qualche minuto. Rimanemmo solo io e Genn.
Stava ancora mangiando il suo gelato: pistacchio e nocciola.
Si era sporcato sul lato della bocca, era così carino. Mi misi a ridere.
-Cosa?- Mi chiese vedendo che stavo ridendo guardandolo.
-Ti sei sporcato col gelato.-
Si mise a ridere anche lui.
-Dove?- Mi chiese.
-Lì, sul lato della bocca.- Risi di nuovo.
-Ma dove?- Presi un tovagliolo e mi avvicinai a lui per pulirlo.
-Grazie- Mi sorrise.

Se fosse stato un sogno non avrei più voluto svegliarmi.
Vi prego, ditemi che non è un sogno.

GENN
Sapevo di essermi sporcato con il gelato, sapevo anche dove, ma volevo che fosse lei a pulirmi.

Ritornarono gli altri. -Dove eravate andati?- Chiese Elisabetta.
-A farci delle foto fuori. Quando mai ricapiterà.- Le rispose Sara.

-Senti Elisabetta...- intervenni io.
-Chiamami Eli.- mi fermò subito lei.
-Ah. Okay Eli....ehm....che ne dici se...ehm....ci scambiassimo i numeri?- perchè balbettavo?
-Certo.- rispose lei.
Ci scambiammo i numeri e ci salutammo.

Us||Gennaro RaiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora