SARA
Alex tornó dalle macchinette. Stava piangendo, appena si sedette si mise le mani sulla faccia. Lo raggiunsi.-Ale, che succede?- gli chiesi prendendogli le mani e scostandole dal suo viso.
Aveva in taglio sul labbro, dal quale sanguinava, e sotto l'occhio sinistro era quasi viola.-Chi è stato?!- gli chiesi piena di rabbia.
Alex scosse la testa e si rimise le mani sulla faccia.Nico ci raggiunse.
-Alex cosa ti è successo?- gli chiese.
Non rispose. Aveva iniziato a singhiozzare.Sentimmo delle urla provenire dalla stanza di Elisabetta, poi uscì Nadine, piangendo.
-Qualcuno mi spieghi cosa cazzo sta succedendo qui?!- urlai arrabbiata.
Un'infermiera mi sentì, mi guardó male e mi intimò di fare silenzio.Nadine iniziò a parlare.
-E poi sono andata nella stanza con Eli e le ho raccontato il motivo degli occhiali da sole.- finì di raccontarci.
Intanto Genn era andato da Eli per calmarla. Sentimmo ancora delle urla, poi Gennaro uscì e andò verso Nadine.
-Faresti meglio ad andartene.- lo sentii dire.
Nady annuì, prese la sua borsa, ci salutò e se ne andò.-Alessio, ora ci dici perchè hai un'occhio nero, un labbro che sanguina e stai piangendo.- insistette Nico.
Proprio non lo sopporto. Uffa!
Ma con tutti i ragazzi che ci sono sulla terra, Angelica doveva trovarsi proprio Nico?! E che cazzo!-Ero alle macchinette..- iniziò a spiegarci. -Quando....sento dei..- tirò su col naso -..sento dei passi. Mi giro e vedo Nadine....-
*poco prima alle macchinette*
ALEX
Sento dei passi dietro di me, mi giro e vedo Nadine che mi guarda. Ha degli occhiali da sole, non so il perchè.Mi salta al collo e mi abbraccia. Io la spingo via. Non voglio vederla.
Guardo per terra, e anche lei. Momento piuttosto imbarazzante.
Torno a guardare il suo viso: sta piangendo.
-Hey.- dico solo. -Perchè piangi?- le chiedo. Nessuna risposta.
Le tolgo gli occhiali da sole, e appena lo faccio rimango a bocca aperta.-Chi è stato?!- le chiedo arrabbiato.
Lei scoppia a piangere, e mi abbraccia di nuovo, ma questa volta ricambio.-Nady, ora mi spieghi tutto?- le chiedo prendendole il viso tra le mani.
-Andrea.- dice prima di scoppiare a piangere.
Parla a bassa voce, quasi come se non volesse farsi sentire da lui.-Cos'ha fatto?- le chieso di nuovo arrabbiato.
-Lui è molto geloso, e non riesce a gestire la rabbia. Ma l'ha fatto perchè mi ama e ci tiene a me.- giustifica gli errori di quel coglione.
-Se tenesse davvero a te non l'avrebbe mai fatto.- parlo anche io a bassa voce, quasi sussuriamo.Nadine mi abbraccia di nuovo. Non resisto, ho voglia di baciarla.
Mi stacco dall'abbraccio e la bacio dolcemente, per paura di farle male.
Lei ricambia.-Che cazzo stai facendo?!- sento una voce maschile venire da dietro di noi.
Nadine si stacca da quel bacio e si rimette gli occhiali da sole.
-Amore posso spiegarti.- dice spaventata.
-Tu non mi spieghi niente! Sei solo una troia. Non tornare a casa.- dice, poi si gira e fa per andarsene, ma Nady lo blocca.-No! fermo, aspetta. Non ho nessun posto dove andare. Amore ti prego posso spiegarti tutto.-
-Non devi spiegarmi niente.- dice prima di darle uno schiaffo, tanto forte che sento quel rumore rimbombarmi nelle orecchie.
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Us||Gennaro Raia
FanfictionCosa succederebbe se una semplice ragazza di quasi 18 anni incontrasse il suo idolo e si mettessero insieme? Bhe, sarebbe quasi un sogno. Ed è questo che andremo a vedere in questa fanfiction.