1_ la mia vita

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Last Friday night Yeah we danced on tabletops And we took too many shots Think we kissed but I forgot

Last Friday night Yeah we maxed our credit cards And got kicked out of the bar So we hit the boulevard

Last Friday night

La sveglia stava suonando, ma come sempre aspettai che finisse la canzone prima di alzarmi.

Odio svegliarmi presto la mattina.

Ma amo Katy, per cui era un dolce risveglio.

….Do it all again

È finita.

Roteai gli occhi al cielo.

Sbuffai, ma mi decisi e mi alzai.

Erano le 7: 30 …ossia l'ora di prepararsi ,fare la doccia, colazione e via, pronta per un altro giorno di lavoro al London Club.

Evviva!! ... Un'altra cosa che amo? L'ironia.

Sinceramente amavo il mio lavoro, essendo cameriera stavo in contatto con la gente, ci comunicavo e mi piaceva strappargli un sorriso con una battuta in qualsiasi momento.

Ma era comunque un lavoro.

Scesi le scale e trovai mio fratello spaparanzato sul divano ancora vestito dalla sera precedente.

Dormiva.

I nostri genitori erano in viaggio per lavoro e sarebbero tornati per il fine settimana , mio padre un anno dopo che mia madre era morta incontrò una donna stupenda sia di fisico che di carattere, ossia la madre del tizio che amavo tanto spaparanzato sul divano.

Io la adororavo ,era sempre gentile e educata, se a volte era giù di morale piuttosto che risponderti male ti chiedeva semplicemente:

«Ne possiamo parlare più tardi?»

Cosi ci trasferimmo tutti in una grande casa a Londra …. Fantastico, no?

Mi diressi in cucina e sorrisi per l'idea geniale che mi è appena venuta in mente.

Essendo in casa solo io e lui, presi un bicchiere d’acqua e glielo buttai in faccia.

Una cosa da bambini dell'asilo, ma in fondo io e loro abbiamo la stessa mentalità.

Tirò un urlo strozzato e si alzò a sedere.

Ok. Era sveglio…

«Ma sei impazzita ! mi è venuto un infarto!» mi urlò contro, scrollandosi l'acqua di dosso.

«Mhm... Penso proprio di sí » dissi ridendo, mentre gli stampai un bacio sulla guancia.

«Sì. ma potevi non farlo in un altro modo? Magari più dolcemente?» mi rispose addolcendo il dono.

«ok… domani,allora, ti sveglierò buttandoti giù dal letto ci stai? »gli risposi sarcasticamente, mentre tornai verso la cucina.

Lui si mise a ridere, poi tornò subito serio e disse un "no" secco.

Perchè non mi guardi negli occhi?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora