Il mio cuore s'impiglia nei tuoi occhi.

Capitolo 4

Sono passate tre settimane dal mio incidente. Tre settimane che io e mia madre non ci parliamo. Tre settimane durante le quali Jason è passato a trovarmi tre giorni a settimana, portandomi a cena fuori. Non so ancora cosa siamo, ma ogni volta che mi bacia il mio corpo va in tilt e il mio cuore va a mille. Forse Katy aveva ragione: mi sto innamorando di Jason. Tutto ciò è nuovo per me, per questo voglio fare un passo alla volta, andarci con i piedi di piombo.

Finalmente ho tolto il gesso e posso tornare a scuola e a lavorare. Per la prima non sono molto contenta al contrario del lavoro. Non vedo l'ora di riaffiancare Katy nel nostro lavoro. Infatti adesso sto preparando un paio di caffè per i clienti.

"Ehi mi scusi ha per caso visto la mia piccoletta?"

Sorrido e mi giro verso Jason. Indossa una maglietta bianca da cui si intravede il fisico perfetto e jeans stretti neri, strappati sulle ginocchia. I capelli sempre scompigliati al punto giusto e un sorriso disarmante dipinto sulle labbra.

"Cosa vuole dalla sua piccoletta?"

"Morivo dalla voglia di vederla e lei? Voleva vedermi?"

"Si."

Ci sorridiamo a vicenda, mentre lui si appoggia al bancone invitandomi ad avvicinarmi.

"Quando finisci di lavorare?"

"Verso le 18, perché?"

"Ho in mente qualcosa per noi due."

"Che cosa? Posso saperlo?"

"Meglio che tu non lo sappia, è una sorpresa."

"Non tenermi sulle spine!"

"Dovrai aspettare fino alla fine del turno."

"Ma Jason..."

"Niente ma Chanel. È una sorpresa!"

"D'accordo aspetterò."

Sorride soddisfatto e prima di andarsene dice: "Vengo a prenderti a mezzanotte". Questa richiesta mi lascia un po' spiazzata, ma poi Katy mi richiama a lavoro così vado a prendere altre ordinazioni.

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Finalmente ho finito di lavorare e potrò tornare a casa a prepararmi per uscire con Jason. Che strana richiesta quella di essere pronta per mezzanotte, non è proprio l'orario per uscire. Non per me, almeno.

Indosso un paio di collant neri, una gonna lunga fino al ginocchio, una maglietta turchese fino all'ombelico e un paio di ballerine dello stesso colore. Applico una passata di eye-liner e mascara e afferro la mia pochette, quando Jason mi manda un messaggio con su scritto: Sono fuori.

Scendo senza fare rumore e sgattaiolo fuori.

Ed eccolo lì, dall'altra parte della strada in tutta la sua bellezza. Un giubbetto di pelle nero, jeans stretti e uno splendido sorriso. Direi l'outfit perfetto.

Si avvicina a grandi falcate fino ad arrivare davanti a me, le punte dei piedi che si sfiorano.

"Sei bellissima."

"Grazie."

Mi circonda i fianchi con un'infinita dolcezza mentre io gli getto le braccia attorno al collo. Le nostre labbra si incontrano, le lingue si intrecciano e i nostri respiri si fondono l'uno con l'altro. Vorrei che questo bacio non finisse mai.