Un errore a cui sarò grata per sempre.❤|| Justin Bieber

Bhe..allora Va Da Lui.

Capitolo 14.❤

Sto per aprire la porta di ingresso quando Justin mi ferma.

-"Baby per il garage si va da questa parte."-

Mi dice facendomi segno di seguirlo.
Mi conduce infondo al corridoio del piano terra e apre la porta che si trova proprio davanti alla cucina. Scendiamo giù, per la rampa di scale fino ad arrivare in un enorme garage sotterraneo. Sembrava quello dei centri commerciali ma più piccolo.
Ci sono tantissime macchine di ogni tipo. Dalla più elegante alla più sportiva e ovviamente hanno tutte l'aria di essere costosissime.
Non sono molto sorpresa, infondo me lo aspettavo visto che lo avevo visto più volte alla guida di diverse macchine.

-"Allora Hilary, che macchina prendiamo?"-

Dice lui avvicinandosi ad un grande appoggiachiavi.

-"Um..Juss decidi tu per me è indifferente ahahaha"-

Lui ci pensa su qualche secondo e poi afferra una chiave dall'appoggiachiavi e si dirige verso una Renger Rover nero opaco.

-"Ti va di prendere questa? È l'ultima che ho comprato e non ho ancora avuto io tempo di usarla."-

Io annuisco e mi avvicino al veicolo. Lui mi apre la portiera del passeggero e io salgo.

-"Mi devo sentire lusingata visto che userai questa macchina per la prima volta con me."-

Dico divertita.

Lui mi guarda e sorride annuendo prima di accendere il motore, uscire dal garage e iniziare a sfrecciare e velocità contenuta sulle strade di Los Angeles.

-"Non ti vergogni di farti vedere con me?"-

Gli chiedo appena ci fermiamo ad un semaforo. Lui si gira a guardarmi negli occhi.

-"Perché dovrei? Adesso vivi con me e usciremo spesso insieme. E poi sei una ragazza fantastica quindi non vedo proprio dove sta il problema."-

Mi risponde alzando le spalle e tornando a guidare.
Io, per cambiare argomento, gli chiedo se può mettere un po' di musica. Lui annuisce e dopo pochi minuti nella macchina mi sento solo io che canto. Appena mi accorgo che lui si è unito a me mi blocco improvvisamente.
Dio mio la sua voce.
Oramai lo conoscevo di persona da più o meno 3 settimane ma non avevo ancora avuto l'opportunità di ascoltarlo cantare.

-"Tutto bene? "-

Mi chiede probabilmente perché lo sto guardando estasiata visto che stava cantando fino a qualche minuto fa.

-"Sisi, quanto manca?"-

Lui scuote la testa divertito probabilmente perché nota il mio tentativo disperato di cambiare discorso ma per mia fortuna non dice nulla.

-"Per tua felicità siamo arrivati."-

Dice parcheggiando.
Scendo dalla macchina e mi guardo attorno. È una spiaggia non molto grande e abbastanza isolata. C'è un po di gente ma nulla di esagerato, perfetto per passare un pomeriggio con Justin senza essere assaliti dai paparazzi.
Il mio cuore perde un battito quando lui mi afferra la mano e inizia a condurmi verso l'ombrellone più isolato.

Dopo pochi minuti dal nostro arrivo un bagnino davvero molto sexy si avvicina a noi.

-"Salve, per l'ombrellone sono 20 dollari. "-

Dice fissandomi mentre mi tolgo la maglietta. Justin prende velocemente il portafoglio e gli porge i soldi.
Il ragazzo però, invece di affermarli continua a guardarmi. Io faccio finta di nulla e stendo sia il mio telo e sia il telo di Justin sulle nostre sdraio.