capitolo -10- Salvatore.

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Stefano entrò quasi subito in casa appena staccai la chiamata con Sascha. Aveva un viso piuttosto cupo,così mi avvicinai a lui e lo abbracciai. Ricambiò l'abbraccio e nascondeva il suo viso nel mio collo. Mi staccai da quell'abbraccio e lo guardai negli occhi. Lui teneva lo sguardo fisso,strano per lui! Gli alzai il viso e gli chiesi
Io: "amore cosa succede?"
Scese una lacrima sulla sua guancia. Mi affrettai a cancellarla con il mio pollice,ma ormai la mia impresa divenne invana,perché dopo quella lacrima ne scesero altre,una dopo l'altra. Mi faceva male vederlo così.

STEFANO P.O.V.

Non volevo dire a Marta ciò che sono venuto a sapere oggi. Lei è una ragazza meravigliosa,e non sopporterei vederla triste. In pratica Giuseppe mi aveva chiesto di incontrarci rapidamente alla stazione centrale di Milano. Mi disse che un giorno,per registrare un video andò a casa di Salvatore come stabilito. Trovò Sal sopra il balcone intento a buttarsi. Io rimasi sconvolto..come avevi potuto non accorgermi del fatto che Sal,uno dei miei migliori amici,stava male? Sapendo che Marta è parecchio legata a lui,preferisco non dirle nulla,saprà col debito tempo.

MARTA P.O.V.

Stefano mi nascondeva qualcosa. Davvero?! Penso non si fidi di me,ed il ciò mi fa male. La prossima settimana Sascha verrà qui a Firenze per il compleanno di Ste,approfittando della sua partenza per un paio di settimane a Milano. Si,ormai lui vive a Milano. È quasi un mese che non vedo casa mia,oramai io vivo da lui,e la cosa mi piace. Solo che ho scoperto di essere impiccio per sua madre,l'ho sentita parlare con Elisa,la sorella del mio ragazzo,che aveva perso il lavoro e non poteva mantenere anche me;ciò significa che dovrò tornare a casa. Pazienza.

*la settimana dopo*

Sascha oggi dovrebbe venire qui. Stefano era appena partito per Milano,lo salutai al meglio, dato che non lo avrei visto fino alla settimana prossima quando appunto sarà il suo compleanno. Suonarono il campanello. Ah sono tornata a casa mia,ma Stefano con me. Comunque,mi avviai verso la porta e vidi il viso meraviglioso di sascha. Gli saltai addosso e mi sollevò leggermente da terra. Aw
Lo invitai ad entrare,gli ofrii da bere ma non accettò. Anche lui sembrava triste. Aiuto. Sono tutti tristi,io sono probabilmente l'unica a non sapere niente. In fondo,nel mio gruppo ero l'ultima arrivata e quindi la meno considerata. Non sentivo Sal da qualche giorno,ma ora non potevo scrivergli,stavo preparando il giorno di Stefano non sascha.

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*spazio autrice*
Halo.
Allora? Com'è questa storia? Ho un sacco di idee in mente,quindi tenetevi pronte a tutto! 😏
Ah quetto Salvatore problematico..vedremo cosa succederà poi..💗
Ho notato che siete molto attive ultimamente,vi ano tanto.❤

My dream.||Stefano Lepri.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora