My dream.||Stefano Lepri.||

capitolo -24-

"Vedo gli sbirri dalla portiera,sono così perso che penso sia la guardia costiera." -fred de palma

Mi scese una lacrima dopo quel discorso. Credo davvero che lei sia davvero mia madre. Sembra che mi conosca da una vita.

Istintivamente la abbracciai forte,lei un po'stupita,dopo qualche secondo ricambió. Mi sussurrò all'orecchio
'Non ti lascerò mai più gioia.'
Risposi con
'Mamma.' Probabilmente per voi è normale chiamare vostra madre 'mamma',ma io non dicevo questo nome da anni. A me è rimasto dentro;e credo anche a lei.

Ci staccammo a malincuore. Infondo,ci eravamo ritrovate e solo il pensiero di poterla stringere quando voglio mi fa venire i brividi.

Cominciammo a parlare di tutto,della sua vita,di quella di papà che morì davvero. Beh,di lui ricordo pochissimo,quasi nulla. Ricordo solo che spesso picchiava mamma,tornava a casa che faceva fatica a parlare,sbiascicava.

Dopo più o meno un' ora con la mia mamma,Stefano tornò con gli altri. Li presentai tutti,e a me sembrava che mia madre abbia avuto un buona impressione,soprattutto di Giuseppe. Beh ovvio,lui era il più saggio. Quello che ci ferma dall'essere arrestati,e il carro del gruppo.

Invitai mamma a casa nostra,ma rifiutò perché doveva fare delle 'conferenze' così disse lei. Non ci rimasi male,si vedeva che fosse una donna d'affari,di quelle ricchissime. Comunque i ragazzi vennero da noi.

Come sempre,Stefano diceva

'Cucino io!'
Indovinate cosa abbiamo fatto? Abbiamo ordinato una pizza. Strano;vero!?

Fu una serata molto tranquilla,film pizza e risate. Ognuno aveva qualcosa da raccontare,come se non ci vedessimo da anni. Era bello così, mai un attimo di silenzio,mai. Ora capivo come si sentivano le mie compagne di classe ad avere migliori amici,loro erano i miei.

Verso le 00:00 se ne andarono,tranne Sascha che si addormentò davanti alla tv,e non mi sembrava bello svegliarlo,era così carino.

Io e Stefano andammo in camera da letto,e ci addormentammo l'una tra le braccia dell'altro.

ZAO.