XXVI. Ludus

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(Ho notato che molte ragazze nei commenti dicono sempre che leggono il capitolo con qualche canzone sotto, allora ho pensato, come fanno anche molti altri autori, di consigliarvi io qualche bella canzone come sottofondo) 


Canzoni per il capitolo:

Don't Stop dei 5 Second Of Summer

Sorry di Justin Bieber 


Chanel's POV 

"Luke fermati!!" gridai appoggiando le mani sul cruscotto dell'auto, nella speranza che mio fratello si fermasse prima che finissimo contro il palo della luce che avevamo davanti. 

Luke prontamente schiacciò il piede sul freno aumentando di più la presa sul manubrio e a quel punto le ruote strisciarono rumorosamente sull'asfalto producendo un assordante stridulo prima che la macchina si arrestasse completamente.

Quando ci fermammo tirai un sospiro di sollievo e lanciai un occhiataccia a Luke, ma prima che potessi parlare, Niall mi precedette "Merda Luke" imprecò massaggiandosi la testa che era andata a sbattere contro il poggiatesta del mio sediolino a causa della velocità della frenata "Stai guidando come un alcolizzato, sicuro che non ci fosse del whisky nella premuta d'arancia che hai bevuto a colazione?!"

"Ma qui a Phoenix siete sempre così spericolati sulle strade?" domandò Liam con il braccio ancora teso lungo la maniglia poggiamano per mantenersi, lui a differenza di Niall era stato più intelligente.

"No, è Luke ad avere la testa fra le nuvole stamattina" dissi guardandolo con un espressione accigliata.

Luke si passò le mani tra i capelli nervoso "Scusatemi, sono...sono un po' in ansia" si giustificò

"Ce ne siamo accorti" borbottai mettendo le braccia conserte "Hai bruciato un semaforo rosso all'incrocio, sulla 17th Avenue stavi per investire un tizio vestito da hot dog e stavmo per schiantarci contro un palo"

"Luke forse è meglio che guidi io fino a scuola" sugerì Niall "Vorrei arrivarci con il culo sano alla partita!" esclamò aprendo lo sportello e scendendo dall'auto per prendere posto alla guida.

Luke non rispose, si limitò semplicemente ad annuire e dopo essersi slacciato la cintura di sicurezza, passò sui sedili posteriori accanto a Liam. 

Quando gli capitava di giocare una partita importante, l'ansia tendeva a giocargli brutti scherzi. La sua agitazione era dovuta non solo al fatto che quella sarebbe stata la prima partita della stagione invernale, ma anche che quella partita avrebbe visto sul campo da gioco dopo due anni i Red Dog, la squadra di mio fratello, contro i Gold Birds, una delle maggiori rivali della nostra scuola.

Tempo prima, la Wedryton aveva subito una pesante sconfitta dalla Saint Josh High School è quella era un ottima occasione per rifarsi. Inutile dire che mio fratello sentiva tutto il peso di quella situazione gravare sulle sue spalle, poiché essendo il capitano, dipendeva tutto da lui.

Quando arrivammo nel parcheggio della Wedryton, Luke indicò a Niall il posto dove parcheggiare, in modo che a fine partita non rimanessimo incastrati tra le altre auto che uscivano e a quanto pareva ce ne erano già parecchie.  

Scendemmo tutti e quattro dalla macchina, Luke prese il suo borsone dal cofano e dopo aver messo la sicura con le chiavi ci avviammo verso l'entrata della scuola dove la gente già fluiva numerosa.  

La partita si sarebbe tenuta nell'enorme palestra della Wedryton, nella parte opposta dell'edificio. Mentre attraversavamo i corridoi, non potei fare a meno di notare gli sguardi compiaciuti che la maggior parte delle ragazze rivolgevano a mio fratello, e il loro bisbigliare sul quanto fosse 'così fottutamente sexy con la divisa da basket'. 

Deep Green ➳ HESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora