Sono in fibrillazione, continuo a correre per la casa per fare la valigia, è da due settimane che aspetto questo momento! Finalmente inizia la mia settimana con Demi! Ho dovuto lottare per avere il permesso da mia mamma che non voleva farmi perdere una settimana di scuola ma alla fine ha ceduto.
"10 magliette, 4 jeans, 1 tuta, 10 paia di mutande, 15 calzini.." mi mamma sta facendo la lista delle cose da portare, ed è andata un tantino in agitazione "Mamma! Ma non posso portarmi tutta sta roba!! Lascia stare che ci penso io, tu vai a fare le tue cose." E gentilmente la spingo fuori da camera mia e chiudo la porta. Penso che tutti i cricetini del mio cervello si siano impannati sulla ruota. Riesco a sistemare tutto in uno zaino, prendo chitarra e tutto il necessario per suonare, finalmente sono pronta per andare. Mia mamma sembra che non voglia più lasciarmi andare dal suo abbraccio "Mami, sto via solo una settimana, non vado via per sempre!!" le dò un bacio sulla guancia e scappo fuori di casa. Trovo Zac che mi sta aspettando per accompagnarmi, lo saluto con un bacio sulla guancia e ci dirigiamo verso la stazione.
"Mi spiace abbandonarti da solo da Max sta settimana, però allo stesso tempo sono veramente felice!" gli dico mentre il paesaggio sfreccia via dal finestrino del treno "Non ti preoccupare, me la caverò" mi risponde facendomi l'occhiolino "e poi sarai sempre qui" dice toccandosi il petto all'altezza del cuore "sarà come se tu fossi là", le mie guance si imporporano, e mi guardo le punte dei piedi, non so che rispondere, odio questi momenti, mi sento un sacco a disagio, e allo stesso tempo mi sento bene come non mai. Fuoco e ghiaccio messi insieme.
Gli schiocchio un bacino sulla guancia e mi siedo sulle sue ginocchia come una bambina e mi accuccio tra la sue braccia, le gambe stese sull'altro sedile.
Passiamo così tutto il viaggio in silenzio, quando arriviamo faccio fatica a staccarmi da quel calore. Il treno che deve prendere Zac per tornare è già qui, abbiamo poco tempo per salutarci, "Vedi di non fare cavolate mentre non ci sono! Sopratutto da Max!" gli dico ridendo "Senti da che pulpito! Cerca tu di non cacciarti in qualche casino come al solito!" risponde ridendo anche lui.
Mano nella mano andiamo fino al treno che deve prendere Zac "Allora ci vediamo fra una settimana! Cerca di sopravvivere!" dico in tono scherzoso "Senza di te non so propio come farò! Non vedo l'ora della fine di questa settimana!" mi risponde "Ma smettila! Mica sono così essenziale, c'è un sacco di gente che.." non riesco a finire la frase che mi prende per il polso e mi fa scontrare contro di lui, viso contro viso, cuore contro cuore, mi guarda intensamente "Non dire mai più che non sei essenziale.." sento il suo fiato sul mio viso, alzo il viso e i nostri sguardi si intrecciano, inziano una lenta danza, sfuggono e corrono, si fermano e si incontrano.
Il suo viso si avvicina pericolosamente al mio..《Il treno al binario 3 è in partenza》
"Mi sa che è il tuo, ti conviene salire!" tiro un sospiro di sollievo dentro di me "Ci vediamo presto!" mi sembra un po' spaesato, forse non se l'aspettava "Non combinare guai! E divertiti!" ci abbracciamo poi lui sale e lo vedo allontanarsi. Quando è ormai un puntino nero all'orizzonte mi volto e mi avvio verso l'uscita della stazione, respiro a fondo per calmarmi, adesso non mi resta che dare il meglio di me e guardare avanti.
Demi sto arrivando.Angolo Autrice
Ciao a tutti! Scusate se aggiorno solo ora ma ultimamente non ho avuto un attimo per tirare un respiro tra la scuola e le 1000 cose da fare🙈
Mi scuso se questo capitolo è più corto degli altri, ma era troppo che non aggiornavo, prometto che adesso che appena inziano le vacanze mi rifarò, anche perché avrò più tempo da dedicare a scrivere. Detto questo non vi trattengo troppo e spero che quello che scrivo non sia un totale disastro ;)
A presto!💕