Compagni di classe

Mi dai un passaggio?

"Eccoci arrivati" mi dice Ale scendendo dalla moto "quando ci vediamo stupenda?"

"Beh,domani e domenica direi di no...lunedi a scuola?"

"Perfetto! Ciao stupenda" e mi da un leggero bacio a stampo "tu ora sei la mia ragazza!" detto questo ci baciamo,è un lungo bacio in cui le nostre lingue si intrecciano ma non mi fa provare nessuna emozione...magari con il tempo si.
Ci stacchiamo e mi dirigo verso la porta d'entrata della casa di Lucy.
Come casa è molto più grande della mia però è molto accogliente.
Mi viene ad aprire Ceci,si sente un odore forte di birra e erba...questi si stanno divertendo!

"Ehiiiiiiiiiii bellezzaaaaaaaaaa!" si,si stanno divertendo molto.

"E qui che cosa succede?" chiedo entrando in salotto dopo aver salutato Ceci.

"Oddio,l'unica sana oltre a me e Matteo" mi dice Lucy,mi avvicino a lei e le chiedo a bassa voce

"Matteo non ha fumato?"

"No,ha solo bevuto un paio di birre e ha fumato solo sigarette,ha detto che non vuole conciarsi come gli altri e ovviamente tu sai che io non fumo" amo la piccola e dolce Lucy.

"Ehi ehi ehi,guardate chi c'è...la RAGAZZA di Alessandro" dice Matteo,lo guardo storto.

"Continua a fare quello che stavi facendo!" gli rispondo in modo acido,i ragazzi ovviamente giocano alla play mentre le ragazze non so cosa stavano facendo prima che arrivassi io "Comunque si,ora sono la ragazza di Alessandro. Mi serve un passaggio più tardi,Ceci? Dylan? Luca?"

"Io sono troppo sballato per guidare" mi risponde Luca e vedo Lucy alzare gli occhi al cielo mentre ride

"Anche io e inoltre Ceci è venuta con me!"

"Li porto io a casa,e visto che posto ce n'è accompagno anche te. Tra poco andiamo perchè domani mattina abbiamo gli allenamenti. Ci venite a vedere? Oppure tu esci con il tuo RAGAZZO?" Ma perchè continua a marcare la parola ragazzo e ragazza?!

"Ovvio che vi veniamo a vedere" Non mi perderei mai di vedere quel figo di Matteo mentre gioca o fa allenamento. Merda ma a cosa penso?! SONO FIDANZATA! "Comunque grazie per il passaggio" c'è Cecilia che sta ballando a un ritmo tutto suo visto che non c'è la musica,mentre i ragazzi continuano a giocare a fifa.

"Allora com'è andata?" mi chiede Lucy a bassa voce.

"Beneee,è stato parecchio dolce. Durante il film mi baciava,poi ha pagato tutto lui anche se io non volevo,mi ha portata lui qua solo che è dovuto andare via perchè ha i parenti a casa."

"Che peccato,magari la prossima volta può..." e Matteo la interrompe

"Andiamo ragazzi,Je saluta mia sorella e sali nel posto del passeggero davanti sulla Jeep."

"Non vuoi uno dei due ragazzi davanti?" gli rispondo guardandolo

"No" ah.

"Ciao piccola,domani alle 9 ci troviamo da me? Andiamo al bar e poi da loro?"

"Certo tata" e ci abbracciamo.

Esco di casa con Cecilia che si sta tenendo a me perchè non riesce a reggersi in piedi,mentre Dylan si sta per addormentare in piedi e Luca che continua a dire a Matteo cose tipo "Sei geloso? Ma ti piace? Si giusto" e non so a chi si riferisca sinceramente,so solo che mi da fastidio anche se Matteo non gli risponde niente,però non credo che a Matteo piaccia qualche sua troietta; be si sicuro che gli piace ma solo fisicamente...credo.
I ragazzi salgono dietro con Ce che sta in mezzo a loro mentre io salgo davanti.
Matteo mette in moto la macchina e puntando lo sguardo verso la strada inizia a parlare.

"Ti va bene se portiamo prima loro tre a casa?"

"Si" rispondo solamente. Stiamo svariati minuti in silenzio fino a quando lui mi fa una semplice domanda e non ne capisco la ragione.

"Perchè stai con lui,cosa ci trovi in lui?"

"Mi porta rispetto" rispondo guardando dritta davanti a me. Con la coda dell'occhio vedo che si gira a guardarmi con sguardo profondo cosi anche io mi giro a guardarlo.

"Anche io te ne porto,te ne ho sempre portato!"

"No! Non quando mi prendi in giro,non quando mi dici cose cattive,non quando mi tratti male."

"Però tutte le volte che ti tratto bene? Non posso essere sempre dolce! Non sono come quel coglione di Alessandro" ferma la macchina "Luca scendi" Luca dorme ancora,Matteo si alza e lo tira giù dalla macchina,lo trasporta di peso fino alla porta e meno male che Luca nel frattempo si è svegliato almeno è entrato da solo.
Durante il tragitto per arrivare a casa di Dylan siamo zitti,non fiatiamo.
Lasciamo sia Dylan che Cecilia nella stessa casa e poi ripartiamo verso casa mia.

"Non devi essere dolce per forza,non ce n'è motivo!"

"Cazzo ma allora te non hai proprio capito un cazzo!" Cosa?

"Scusami eh,ma cosa dovrei capire?!"

"Cristo tu mi piaci" sbotta urlando "Mi piaci dal primo momento che hai messo piede in quella cazzo di classe all'asilo,mi piace vederti felice fin da sempre,mi ha sempre dato un cazzo di fastidio quando parli con un ragazzo e ora mi da ancora più fastidio che stai con Ale e non so cazzo ci trovi in lui visto che non vi siete parlati. Se tu fossi stata una delle altre non ti avrei mai difesa o aiutata in matematica. Se tu fossi stata una delle tante non ti avrei mai baciata in modo dolce. Secondo te perchè il mio primo bacio l'ho dato a te?!" e si gira a guardami fermando la macchina davanti a casa mia.

"Te lo ricordi ancora?" chiedo incredula

"Avevamo appena finito la prima media,eravamo in piscina con gli altri e le nostre mamme...Ti avevo fatto uno scherzo e ti eri incazzata come non mai e eri stupenda con quel costume rosa,mi ricordi che ti eri vergognata a metterti in costume perchè stavi iniziando ad avere le prime forme" e sorride "a un certo punto io ero a bordo piscina,tu da dietro mi hai spinto in acqua e poi ti sei tuffata vicino a me per schizzarmi anche se ero già bagnato. Poi è stato in quel momento che volevo baciarti perchè volevo sapere com'era dare un bacio alla ragazza che ti piace e mi ricordo che non ti sei staccata,anzi,quando ci siamo staccati mi hai detto che era il tuo primo bacio e ti ho sorriso per poi risponderti la stessa cosa. Eravamo dei bambini cosi ingenui,però tu eri un angelo. Ecco perchè ultimamente ti bacio e ti chiamo piccola,ecco perchè sono sempre stato stronzo con te e a volte ero dolce...ecco perchè quella gelosia."

Sono rimasta frastornata,si ricorda tutto alla perfezione. 

"Matteo io..."

"Lo so,ora vai prima che i tuoi si preoccupano" e mi guarda con occhi tristi.

"Ciao Matteo" dico uscendo dalla Jeep.