Sono passati tre giorni: tre giorni da quando ho visto Matteo l'ultima volta.
Tre giorni da quando ho parlato a Matteo l'ultima volta.
Tre giorni da quando ho parlato al telefono con Lucy l'ultima volta.
Quei due non si sono fatti piu' vedere e sentire.
Ho provato a chiedere a Luca e mi ha detto che lui giura di non sapere niente.
Ho provato a chiedere a Cecilia e mi ha detto che Lucy non ne ha parlato con lei di ciò che è successo.
Ho provato a chiedere a Dylan e anche lui non sa niente.
Non so più cosa pensare.
Ora sono qua,nel parcheggio della scuola.
Non voglio entrare in classe.
Non voglio vedere Matteo.
Non voglio vedere Lucy.
Non voglio vedere Alessia,quella troia....e infatti quando parli del diavolo,spuntano le corna:è appena scesa da una macchina e si sta dirigendo verso due oche della mia classe."Ehm...ciao" una voce alle mie spalle,non può essere lui. Era da tempo che non la sentivo e non può aver avuto il coraggio di venirmi a parlare.
Mi giro e lo guardo negli occhi,quegli occhi neri che un tempo mi piacevano mentre ora ci leggo solo cattiveria e schifo."William" rispondo in tono schifato.
"Sei...cresciuta"
"Ma va?"
"Come va?" mi chiede pure come sto...roba da matti.
"Bene" rispondo con fastidio.
"Senti,era da giorni che ti cercavo. Ti prego scusami per quello che ti ho fatto. Ora mi sono pentito di tutto,vorrei che tu riuscissi a perdonarmi però scommetto che sia difficile. Ma io ti amo ancora..."
"Ahhhh,tu mi ami ancora?" rido "Quelle parole se non te le dicevo io,tu con il cazzo che le facevi saltare fuori da quella merda di bocca che hai!" rispondo con cattiveria.
"Senti bambolina,tu non puoi parlare cosi a me!" dice con fare minaccioso.
"Uh che paura,tanto cosa puoi fare? Ora la dignità mi è tornata...non sono più una bambina di merda che si caga addosso quando le dici cosa non deve fare e cosa può fare.
Sei tornato per rovinarmi la vita? Be fai pure,con comodo. La mia vita è sempre stata una merda...tu sei solo stato una presa per il culo in più che ho avuto. Ma non me ne fotte più un cazzo di te,come non me ne fotte più un cazzo di nessun altro..." grido,"Di Matteo?" mi interrompe.
"Come scusa?"
"Di Matteo...te ne importa qualcosa?"
"Si" rispondo anche se non capisco la domanda.
"Ho saputo che ora state insieme,tu hai sempre avuto una cotta per lui e lui per te." si va a sedere sul muretto di fianco a noi e io mi siedo di fianco a lui,ho ancora 10 minuti buoni prima di entrare. "Sai,vedevo come vi guardavate. Lui come ti guardava da lontano con quel suo fare protettivo,sapeva che io ero e sono ancora oggi un pezzo di merda. Sapeva bene che io ti tradivo perchè un giorno mi ha beccato in pieno e me le ha date di santa ragione,vedevo tu come lo guardavi quando parlavate o vi punzecchiavate a vicenda. Le notavo tutte queste cose ed era per quello che non volevo che tu frequentassi quelle persone. Ero....possessivo e geloso,perchè tu non mi guardavi cosi."
"Oh si che lo eri" rispondo ricordando gli anni passati.
"Senti mi dispiace davvero" mi dice in tono sincero "però ti amavo davvero a mio modo...magari non era il modo giusto ma ti amavo. E ora stai attenta a Matteo. Io so una cosa che tu non vorresti mai sapere e non voglio dirtela io e comportarmi come un pezzo di merda. "
Ci metto un attimo a metabolizzare quelle parole,ma l'unica cosa che dico è "Ti prego dimmi cosa succede,è da tre giorni che tutti mi tengono all'oscuro di tutto. Che tutti non mi dicono niente. Matteo non mi parla. Lucy neanche. Non so cosa cazzo ho sbagliato." lo guardo dritta negli occhi...
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Compagni di classe
FanfictionSono due semplici compagni di classe,si conoscono dai tempi dell'asilo: lei è Jessica e lui è Matteo. Lei è la ragazza stronza e dolce allo stesso tempo e lui il puttaniere della scuola; lei ha sempre avuto un debole per lui,lo sapeva bene ma non lo...