Mi ricordavo dove abitavano i nonni di Shawn perché un pomeriggio lo raggiunsi io e così non fu difficile arrivarci, non avevo pensato prima a questa idea per non invadere la privacy e per non intimorire due poveri anziani che potevano preoccuparsi più di me ma era giunto il momento.
Cara suonò il campanello del grande portone verde che dava su una strada molto centrale della città ed aprii una signora sull'ottantina, visibilmente sciupata e debole.
-"Chi siete? Non compro niente!" disse ma risposi subito, -"Sono Keith, io e lei siamo qui per sapere notizie di Shawn, può aiutarci?" –"Keith? Ne parlava tanto di te! Entrate entrate" ed io e Cara ci accomodammo dentro. La casa era per lo più vuota con mobili ed utenzili di prima necessità ed il marito dormiva sul divano del soggiorno russando rumorosamente. Ci fece accomodare in cucina, molto vecchia, trascurata e con aloni di sporcizia ovunque tanto da metterci a disagio ma lei era veramente squisita, -"Quindi siete qui per Shawn? Dove si trova? Dio solo sa che da mesi lo penso e prego, potrei morire per quanto soffro, il mio bimbo!" e capii che nemmeno lei sapeva niente, -"Non lo sente da mesi?" le chiese Cara stringendole la mano. Era seduta davanti a noi sul tavolo lercio, -"E' scomparso 5 mesi fa, una sera mi disse che doveva vedersi con un suo amico e non si è più visto!" ed io con la calma e senza ferire quella povera donna, spiegai cosa era successo e tutta la nostra esperienza. La vecchia iniziò a piangere, -"Sicuramente è per sua madre, si sarà cacciata in qualche guaio con il gioco d'azzardo ed ora deve dare dei soldi a loro ed hanno preso lui come ostaggio! Aiutatemi, mia figlia non capisce, è pazza ma non lo fa coscientemente!" –"Sicuramente, nessuna madre farebbe questo ad un figlio.." dissi ma arrivai al dunque mentre Cara porse alla vecchia un fazzoletto preso dalla sua borsa, -"Lei ha questi 50 mila euro? Dobbiamo trovarli per liberare Shawn" –"Non mangiamo io e mio marito, non paghiamo l'affitto da mesi, siamo due poveri vecchi soli e disperati.." e a quell'affermazione, mi girai verso Cara con sguardo di rassegnazione.
Prendiamo scelte per sciogliere i nostri dubbi ma è reggere il peso delle conseguenze che non è da tutti.
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Il coraggio di rischiare
Fanfikce"Il valore dell'amicizia non muore mai. Il racconto di una ragazza durante gli anni segnata da un'esperienza difficile che le ha dato successivamente la felicità"