Capitolo3

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"Dobbiamo andarcene!" continuo io "..ci scopriranno!"

"Sofi non possiamo."

"Vuoi finire in prigione?!" mi chiede lei incazzata.

"Va bene." dico io e dopo aver dato un'ultima occhiata a ciò che rimane attorno a noi ci mettiamo a correre.

Vedo Sofia che mi sveglia, avevo i sudori freddi, quell'incubo mi perseguitava la maggior parte delle notti da quando era successo.

"Ei, va tutto bene!"Mi tranquillizza lei accarezzandomi lo zigomo.
Apro finalmente gli occhi e lei mi sorridoe :"Era solo un incubo!" mi dice.

Sa sempre come tranquillizzarmi, da sempre quando stavo male, anche quando avevo solo qualcosa che non andava lei riusciva a capirmi e anche io.

Ormai è come se ci leggessimo nel pensiero, lei sola sa cosa sto provando in questo momento.

"Sai bene che non è così." le dico e una lacrima riga il mio volto.

Una lacrima seguita da molte altre scendono sul mio viso.
Dovevo sfogarmi.

"Mh. Cosa vuoi mettere oggi?" cambia argomento aprendo il mio armadio.
Nessuna delle due ha voglia di parlare di quella notte.

"Non voglio alzarmi." dico nascondendomi sotto le coperte

"Come faccio io senza la mia mora preferita?" fa finta di chiederle avvicinandosi al mio letto e abbracciandomi.

"Da dove viene tutto questo buon umore e sta dolcezza?" chiedo sarcastica.

"Sono con la mia migliore amica!" mi ricorda e sembra molto seria.
Sono sempre di buon umore quando c'è lei con me.

"Sistemati tutti i vestiti?" chiedo io

"Sì, ma voglio qualcosa di nuovo. Andiamo a fare Shopping domani?" domanda staccandosi da me.

"Ovvio!" rispondo sorridendo.

"Vado a cambiarmi" mi dice e va verso camera sua.

Intanto guardo l'orologio appeso sopra il mio letto, cazzo sono le nove e trentaquattro e tra neanche mezz'ora arriva la compagna di stanza nuova.

Intanto prendo un paio di jeans neri a vita alta e strappati sul ginocchio, Una magliettina corta, ma non troppo, lascia intravedere il piercing sull'ombelico e ovviamente la mia felpa extra large e un cappellino della adidas.

sofia esce dal bagno con un paio di 'Boy-friend' chiari con un buco sul ginocchio destro, una maglia con degli hot dog stampati ovunque e un paio di Converse bianche;

Sento bussare alla porta: "Piacere!"

"Piacere tutto mio!" esclamo io

La ragazza nuova è proprio carina, capelli rossi e ricci, abbastanza bassa, magra.

Ha proprio gusto nel vestire, ha dei jeans lacerati, un top coperto dal maglioncino e indossa un paio di superstar color Unicorno (come amo definirle io)

"Ciao sono Sofia!" saluta avvicinandosi la mia migliore amica.

"Oh, ehm.. Io sono Emily!"

"Io invece sono Audrey!" mi avvicino a lei e la stringo la mano sorridendole.

"Potete chiamarmi Emy..." continua la nuova compagna di stanza portando le valige in camera.

"Se vuoi posso aiutarti, chiamami pure Sofi, So o semplicemente S." Si propone Sofia afferrandole una valigia.

"Okay, grazie Sofia!"

"Per te solo Drey!" esclamo io afferrando l'altra valigia,mi sembra molto simpatica.

Don't Forget That Night||AudreyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora