10.Pentimento

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Arrivata al parco vidi Dimitri in piedi, di spalle che faceva avanti e indietro come se disegnasse una riga. Gli andai in contro e non appena mi vide mi abbracciò, ma io lo allontanai e mi sedetti sull'erba. Subito dopo anche lui.

<<Allora. Che scusa vuoi usare? Oppure vuoi dirmi la verità?>>

<<Ti dirò la verità, ovviamente>>

<<Avanti io non ti fermo>>

<<So che potrebbe non sembrare una vera spiegazione...insomma...ero ubriaco>>

<<E io dovrei credere che tu l'hai baciata perché eri ubriaco?!>>

<<Bhé é la verità! Sai che non ho mai esagerato con il bere quindi dovresti credermi>>

<<Si lo so...ma non ti giustifica per quello che hai fatto!>>

<<So che c'è l'hai con me...>>

<<No, ma dai!>>

<<Fammi finire di parlare. So che c'è l'hai con me ma tu mi ami ancora, se no te ne saresti già andata>>

<<È ovvio! Ma...>>

<<Se non vuoi parlarmi lo capisco>>

<<Non é che non voglio parlarti...mi serve un po' di tempo per pensare>>

<<Okey allora spero ci ritroveremo e se non sarà così io ti amerò lo stesso>>

Mi strinse a se e mi baciò sulla fronte.

<<Anche se cercherò qualche volta di parlarti, ti lascerò stare finché non mi perdonerai. Ciao>>

A quel punto mi lasciò andare e girandosi se ne andò. Iniziai a piangere forse perché nel mi cuore non volevo lasciarlo neanche io.

Chiamai Jessica e gli spiegai quello che era successo.

<<Ehi Jess ho fatto una cosa orribile! Non so che mi è preso!>>

<<Angela calmati. Dimmi cosa è successo>>

<<Ho lasciato Dimitri. Ma io ci tengo ancora a lui>>

<<Okey se ne é già andato?>>

<<Si...>>

<<Ci troviamo a casa tua tra mezz'ora, a dopo>>

Mi diressi verso casa e trovai Jessica sulla porta di casa. Mi venne incontro e io avevo ancora gli occhi lucidi da prima.

<<Ehi Angy! Dai spiegami cosa è successo>>

<<Abbiamo iniziato a parlare di ieri sera e mi aveva detto che ha baciato quella là perché era ubriaco>>

<<E non gli hai creduto? Sai che Dimitri non esagera mai. Può essere stato per festeggiare visto che aveva appena preso il diploma>>

<<Certo che gli ho creduto! Gli ho detto che mi serviva un po' di tempo...>>

<<Ma perché?>>

<<Non lo so, forse...>>

<<Dai tranquilla Angela. Domani a scuola ti aiuterò a sistemare tutto>>

<<Grazie ma non penso di venire a scuola domani non voglio farmi vedere sarei troppo ridicola>>

<<Ma cosa dici?! Se vieni potremo chiarire tutto>>

<<No, ti prego non cercare di convincermi perché non ci riuscirai>>

<<Ma quando pensi di tornare?>>

<<Non so, forse tra una settimana>>

<<Prometti?>>

<<Promesso>>

<<Okey, allora ci vediamo Mercoledì?>>

<<Va bene ma non ne sono sicura>>

<<No mi dispiace ma hai promesso, ciao a Mercoledì>>

Storia di una ragazza innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora