Capitolo 2

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É mattino, sono le 05:00...
Mio padre mi ha fatto alzare prima...
Il mio volo parte alle 07:00, lui mi ha fatto alzare prima per far si, che la casa non rimanga in disordine...

Eppure qua, avevo tutto quello che io consideravo indispensabile.

La mia spiaggetta dove andavo sempre a nuotare...

Il mio modo di vivere, la mia cameretta...

Penso, che comunque il mio mondo mi mancherà davvero tanto!

Mio padre oggi é venuto a svegliarmi con un bacino sulla guancia sussurrandomi: "Buongiorno Principessa"..

Ed io mi sono alzata subito sussurrandogli: "Buongiorno Papino..."

Successivamente lui mi disse: "Tesoro, la colazione é pronta!"

Rimasi allibita, perché di solito, quella che preparava sempre la colazione ero io...

Quando finii di preparare la colazione, gli dissi: "Papà, ma dobbiamo proprio trasferirci? Io non voglio!

Lui si alzò dalla tavola, e mi disse: "Si, si fa come ho detto io! Noi due alle 07:00 partiremo."

Con un tono abbastanza pesante, ed arrogante!

Vorrei tanto, che mio padre cercasse di sforzarsi e di capire che non mi va proprio di cambiare Città!

Ma lui non potrà capirlo, anche perché non sa il mio segreto...

Io e mio Padre, abbiamo sempre avuto un'ottimo rapporto sin da quando ero piccolina...

Lui mi ha sempre viziata, ma il tono in cui mi ha parlato stamattina mi ha stranizzata troppo, e mi ha ferita troppo!

Mio padre, non mi aveva parlato mai con questo tono, prima di adesso.

Sono troppo delusa...
In tutti questi anni, non sono mai riuscita a capire se mio padre in realtà, sa che mia Madre era una Sirena, e questa cosa poteva essere ereditaria...

Quando avevo 13 anni e scoprii il mio segreto, trovai il diario di mia madre, nella stanza dove dorme mio padre, ecco perché so che il mio é un fattore ereditario...

Mia madre era una persona bellissima, stupenda in poche parole!
Ho moltissimi ricordi di lei, uno di questi era quando mi predeva sempre in braccio.

Penso che non possa esistere persona piú stupenda di mia Madre!

Era una persona cosí buona, cosí bella, e cosí generosa con tutti..

Inizio a pensare che Papà, voglia andare via anche per il fatto che in questa casa ci sono troppi ricordi, troppi oggetti che lo portano a ricordare mia Madre.

Adesso, vado a finire di vestirmi, anche se non so proprio quale maglietta mettermi, visto che ho messo tutti i miei vestiti nelle valige...

Sono le 06:30...

Devo sbrigarmi! Devo essere alla stazione prima delle 07:00...

Sento le grida di mio Padre, pronunciare il mio Nome...

"ILARIAAAA, SBRIGATIIII!"

Metto una specie di maglietta a top, e corro subito verso le scale...

Siamo arrivati alla stazione...

Adesso, ci manca solo aspettare che arrivi il nostro volo!

Sono cosí in ansia, mi sto mangiando le unghie, dal nervosismo!

Ho appena sentito una voce che dice ...

"IL VOLO 13 SI PREPARI."

Io dico a Papà : "Papà, non posso salire, non ho la forza."

"Su tesoro, non dire stupidagini, sali!"

Saliamo su quel maledetto aereo...
Inizia a farmi male la pancia, e in piú provo una sensazione strana...

L'ostes mi chiede se voglio qualcosa, ma io rispondo di non voler nulla!

Mi sento male! Ho bisogno di entrare in acqua, ORA!

Voglio scendere da quest'aereo, e in piú sto volando!
Mi sento strana, l'aereo si é alzato e adesso posso salutare la mia amata Città...

Mi sto alzando in area, mi sento cosí male...

L'ostes stava portando una bottiglietta ad una Signora..

Il coperchio della bottiglietta, non era chiuso bene..
Ed ecco che la bottiglietta cade dal vassoio in cui la portava l'ostes e va a finirmi addosso...

Oddio. Sono nei guai seriii!

Corro subitissimo, con l'aereo in volo...
Non sapevo completamente come fare!

Ma dovevo correre subito, perché altrimenti mi sarebbe spuntata la coda!

Corro subito, mio Padre inizia a prendermi il braccio per fermarmi, a causa del aereo in movimento, ma non mi importa nulla perché devo andare subito in bagno!

Ho bisogno, disperatamente di un bagno!

Finalmente, riesco a trovarne uno...

Vado subito, mi é spuntata la coda, appena in tempo!

Cerco subito degli asciugamani, e piano piano cerco di asciugarmi...

Rientro subito e vado a risedermi nel mio posto...

Mio padre inizia a chiedermi dove fossi andata, o per quale motivo avessi tutta quella fretta...

Io rispondo semplicemente che dovevo andare subitissimo in bagno!

Lui fà un espressione stordita, e si rigira...

Sono passate due ore...

Il viaggio, si é concluso, sono arrivata nella nuova "Città"...

Sono consapevole del fatto che oramai nulla sarà piú come prima.

Il Segreto Delle Sirene.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora