Oggi è il 5 luglio e la data prevista per il parto è tra quattro giorni ovvero il 9 luglio
< questo va bene qui?> mi chiese Cara indicando Josh che sta appendendo un quadro alla parete della sala da pranzo
< perfetto>
Sono cinque giorni che stiamo disfando gli scatoloni e stiamo mettendo tutte le cose al loro posto
Mi sento finalmente a casa
< a che ora hai detto che arrivano tutti a cena?> mi chiese Cara
< alle 19.00, Kim è andata a fare la spesa per preparare tutto> risposi sedendomi sul divano
Dio il pancione mi rende impossibile ogni movimento
Negli ultimi due mesi ho legato un po di più con mio padre, Bianca e Nash quindi ho deciso di invitarli a cena insieme alla famiglia di Harry
Dio non so ancora se sarà un completo disastro oppure no!
Cara mi si avvicinò sedendosi di fianco a me e mettendomi una mano il pancione
< come stanno i miei nipotini?> mi chiese sorridendo da un orecchio all'altro
< non vedo l'ora che escano da qui! Odio avere il pancione> sbuffai
< ancora qualche giorno, forza e coraggio Roxy! Poi ho sentito dire che la parte più difficile viene quando nascono> repressi un grugnito di dolore provocato dal calcio di uno dei miei due tesori
< lo so, ma sinceramente mi tengono sveglia la notte già da ora, quindi non penso che dopo sarà più difficile di così>
< non avevi iniziato a prendere dei sonniferi?> mi chiese accarezzandomi l'enorme pancione
< si, ma ho smesso, mi provocavano incubi e dolori al petto>
...
< Roxy lo prendo io non sforzarti> mi disse Kim quando mi vide prendere la teglia con le patate arrosto da portare nella sala da pranzo
< Roxana perché sei ancora qui? Ti avevodetto di sederti e riposarti> Harry mi tolse velocemente il vassoio dalle mani e lo appoggio sull'isola della cucina
< sono la padrona di casa, dovrò pur fare qualcosa no?> sbuffai propio come una bambina piccola
< scordatelo> rispose prontamente Harry
< vieni andiamoci a sedere a tavola> Bianca mi si avvicinò per aiutarmi a camminare ( anche se lo reputo inutile dato che ancora ce la faccio) e a sedermi a tavola ( qui si che ho davvero avuto bisogno di aiuto )
Pochi minuti dopo arrivarono tutti gli altri e si sederono anche loro
< ecco qui> Cara mi porse un piatto contenete patate, verdure e pollo .
Dio mi sento una bambina, non posso fare nulla
< non vedo l'ora di incontrare King, mi sono stufata di non riuscire a fare nulla> borbottai abbastanza forte da farmi sentire da tutti
< chi è King?> mi chiese gemma riempiendomi il bicchiere di succo d'arancia
< colui che dopo il parto verrà qui tutti i giorni per farmi muovere... Scommetto che sarà felice di rivedermi dopo tutti questi mesi>
< sei sicura di volere King? Cioè sarai stanchissima dopo il parto e lui è un osso duro> Cara mi chiese preoccupata
< ne sono sicura, sono diventata una pigrona>
< potrei aiutarti io, così non ti farei stancare troppo> si offrì Nash
< si, potresti aiutarmi venendo a farmi compagnia mentre mi alleno, è un ottima idea> gli rigirai la frittata
< ok, dove vai in palestra di solito?>
< GYM GB, ma ora ho una palestra in casa quindi mi allenerò qui>
< allora approfitterò della tua offerta> sorrisi e iniziammo tutti a mangiare
< Kim dovresti darmi la ricetta, è fantastico!> esclamò Anne assaggiando la torta al cocco, caramello e cereali
< l'ha fatta Roxy in realtà, la ricetta è sua>
< hai fatto una torta? Quante volte devo direi di non affaticarti?> mi chiese Harry sorpreso, ma per niente arrabbiato
< sono stata tutto il tempo seduta e Kim mi passava gli ingredienti, non è una fatica> alzai gli occhi al cielo e provai ad alzarmi dalla sedia appoggiandomi al tavolo, ma una fitta al basso ventre mi paralizzò e soffocai un urlo
< stai bene?> non so chi o in quanti lo dissero, ma mi concentrai sul respiro
Non credo sia una contrazione , o almeno lo spero... Non so se sono pronta per diventare a tutti gli effetti una madre
< la colonna vertebrale... Stupido pancione> dissi mentre mio padre mi aiutò a mantenermi dritta
< forse è meglio se ti stendi> disse Bianca affiancandomi e io annui
Ci trasferimmo tutti in salotto e io mi stesi sul comodo divano
< sto bene tranquilli> dissi e loro iniziarono a tranquillizzarsi
Anne, Kim e Bianca andarono a sparecchiare e a caricare la lavastoviglie mentre mio padre, Nash, Gemma ed Harry mi rimasero accanto iniziando a parlare di un argomento poco interessante... Politica. Non so chi lo abbia tirato in ballo ma so che abbiamo iniziato a parlare di come Trump non sappia amministrare nemmeno i suoi soldi figuriamoci quelli dell'America se venisse eletto
Ero intenta a spiegare la mia ricetta della torta a Gemma quando sentì un altra fitta al basso ventre e mi bloccai a metà frase
Gemma mi si avvicinò subito così come tutti gli altri
Ok forse sono davvero le contrazioni
< per favore prendi le borse dei bambini> dissi aspettando di regolarizzare il respiro
< dove sono?> mi chiese Gemma cercando di mantenere la calma
< Kim lo s-> sentì un altra contrazione e portai la mano vedo il mio pancione accarezzandolo dolcemente mentre feci dei respiri profondi con la bocca
Sono nel panico
Ho paura
Dio santo aiutami!
Nel giro di mezz'ora entrai in macchina con tutte le cose dei bambini
Praticamente ci siamo divisi tutti in due auto
Mio padre guidò senza rispettare nessun limite di velocità o semaforo, suonando continuamente il clacson per lasciarci passare e la sfortuna volle che proprio mentre ero alla sesta contrazione una macchina della polizia ci affiancò e ci fece accostare
Dopo che Nash e mio padre ebbero chiarito con gli agenti e dopo che mi ebbero riconosciuto ci scortarono loro stessi all'ospedale
Quando arrivammo venni subito circondata da vari dottori e non capì più nulla
L'unica cosa chiara in quello che dissero fu " è in fase di travaglio"
N/A
Hey ragazze come vi sembra?
Tra poco conosceremo i gemelli!
Io sono super emozionata, voi no?
Per favore lasciate un commento, grazie
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An instant
FanfictionÈ bastata una notte perché tutto cambiasse. Un preservativo a cui non si è prestato attenzione e un drink di troppo per ritrovarsi con un pancione in bella vista. "Può un istante di distrazione cambiarti la vita? A me è successo ed è stata la cosa...