La mattina dopo mi sveglio tardi e arrivata alla sala da pranzo non ci sta più nessuno.
Una delle cameriere di casa, Nadine, mi porta la colazione sorridendo.
- Presa tardi a letto visto che è il week end, Principessa Cecily? -
- Più o meno! - sbadiglio rispondendo.
- Scusa.. ho ancora sonno! Incredibile! -
Ridacchiando la donna prepara anche un secondo posto.
- Per chi è Nadine? Altri hanno dormito troppo? -
- Il Principe Adam! L'ho incontrato in corridoio qualche minuto fa, dovrebbe arrivare a.. oh, eccolo! Buongiorno Principe Adam! - sorride al biondo.
Adam entra con uno sbadiglio così grande che, se non avesse messo la mano davanti, avrei potuto vedere pure il possibile buco nel calzino.
- Giorno Nadine! Giorno Cecy! -
Dopo un ultimo saluto Nadine esce lasciandoci soli.
Che silenzio..
È pesante e imbarazzante.
C'è solo il rumore delle posate.
- Lu e Lor? - attacco bottone non sopportando più il silenzio.
- In camera a lavorare! Non mi hanno svegliato quegli idioti! - sbuffa.
- Dopotutto ieri notte hai lavorato più di loro! Si saranno sentiti in colpa! -
- Lavorato.. mm.. non è l'unica cosa che ho fatto ieri notte! -
La forchetta mi cade con un rumore sordo sul piatto mentre scatto a fissare Adam.
Sono bordeaux, devo esserlo perché sento il viso in fiamme.
- È davvero ottima questa torta al cioccolato! Non trovi Cecy? -
Si sta divertendo il maledetto!!
Quel sorriso beffardo quasi mi fa credere che la sua dichiarazione di ieri sia stata solo un sogno.
- Davvero ottima.. - ripeto in un borbottio.
È lui a finire per primo di mangiare e quando si alza lo guardo avviarsi alla porta.
Cioè.. se ne va così?
- Cecily puoi venire qui un momento? - mi chiama all'improvviso quando ha già la mano sulla maniglia.
Confusa mi alzo.
- Che vuoi Adam? -
Arrivatagli di fronte mi cinge le spalle con un braccio e mi tira a se.
Un rapido, ma intenso, bacio viene stampato sulle mie labbra.
- Sai di cioccolata! - si lecca le labbra sorridendo malizioso.
La sua sfacciataggine è deleteria a quest'ora del mattino.
- S-Senti.. chi parla! Abbiamo mangiato la stessa cosa! - riesco a ribattere.
- Bene! Ora sono carico per il lavoro! - esclama lasciandomi.
Aperta la porta sussultiamo entrambi vedendoci Lu che a sua volta voleva entrare nella sala.
- Oh, eccoti Adam! Stavo giusto venendo a controllare se avevi finito! -
Guarda me sorridendo - Ciao sorellina! -
- Ciao Lu.. - distolgo lo sguardo.
È troppo guardare in faccia mio fratello dopo che nemmeno due minuti fa sono stata baciata da Adam.
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Il Mio Principe (Im)perfetto
RomanceQuanti casini. Entrambi testardi. Caparbi. Si può dire anche stupidi. Con la nostra mania, in comune, di far le cose per conto nostro ci siamo complicati la vita non poco. Se avessimo permesso agli altri di aiutarci prima come sarebbe andata? Avremm...