|6° capitolo|

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"Svegliatevi, disgraziati!" Dice mamma.
Apro gli occhi e trovo lei e Pattie davanti al letto.
Justin toglie la sua mano sul mio fianco e sbadiglia.
"Io te l'ho detto.... Un giorno questi due si metteranno insieme" dice Pattie a mamma a bassa voce.
"hai ragione" le risponde mamma.
"No, non ha ragione" rispondo io.
"E ora andate fuori, dai su!" Dico cacciandole dalla stanza. Chiudo la porta e guardo Justin.
"Che strazio!" Dico, ricevendo una risata da parte sua. Mi avvicino all'armadio e prendo dei vestiti per me e per Justin.
Vado nel bagno e mi lavo. Appena finisco, mi vesto.
"Andiamo?" Dico prendendo lo zaino.
Annuisce e andiamo via. Le nostre madri sono già andate al lavoro.
Iniziamo a camminare e arriviamo a casa sua, entriamo nella sua macchina e dopo un po' arriviamo a scuola.
"Oddio, non ho fatto i compiti!" Dico mettendomi una mano sulla fronte.
"Sei una capra"
"Hai ragione" dico disperandomi.
Beh, lui anche se non lo da a vedere, è bravo a scuola... A volte prende anche voti più alti dei miei! A volte però.
Scendiamo dalla macchina e mi prende per mano.
Ormai tutti sono abituati a vederci così, sanno che siamo solo migliori amici. Però, le puttanelle che gli corrono dietro sono gelose.
Andiamo verso Nicole che è seduta tutta sola su un muretto.
"Ni" dico.
"Ari" scende dal muretto e mi abbraccia.
"Quel ragazzo si è scusato..."
"Ormai quello che è fatto è fatto, non può solamente scusarsi!" Dico arrabbiandomi.
"Eravamo tutti e due ubriachi, e lui ha detto che l'ho provocato troppo e che ho iniziato io a fare tutto..."
"Ma-"
"No, Ari! Non dire altro. Non è colpa di nessuno" dice intervenendo Justin.
Nicole alza le spalle.
"Comunque è stato molto carino con me e mi ha invitata ad uscire stasera"
"Beh, almeno questo!" Dico abbassando lo sguardo.
Subito dopo vedo che Justin sta guardando alla puttanella di ieri.
"Che bella giornata" dico girandogli la testa.
Beh, non sapevo cosa dire!
"Già... Io vado da Melissa, ci vediamo in classe"
"Ciao." Dico guardandolo male.
Ecco come si chiama... Melissa.
"Cosa succede?" Dice Nicole toccandomi una ciocca di capelli.
Come fa a capire sempre tutto?
"Ieri io e Justin abbiamo litigato, perché quando sono tornata a casa sua, era con quella e avevano fatto sesso sul suo letto. Allora io ho iniziato a dirle che se aveva voglia di farlo doveva trovarsi qualcun altro e l'ho cacciata. Quando è andata via, Justin si è arrabbiato e mi ha detto che non dovevo permettermi più a fare una cosa del genere e io gli ho risposto che se continuava a portare ragazze a casa sua, non avrei più dormito con lui, e mi ha risposto che potevo iniziare a farlo, perché lei gli piace. Allora io mi sono sentita ferita e me ne sono andata. Poi è venuto a casa mia e abbiamo fatto pace. "
"Come cazzo fa a piacergli una puttana del genere? E poi, no! Tu devi piacergli, solo tu!" Dice gesticolando.
"Prima di dormire mi ha detto che nessuna l'ha mai baciato come ho fatto io e poi ci siamo baciati e io gli ho proposto una cosa..."
"Cosa?" Dice felice.
"Che se voleva potevamo baciarci come amici ogni volta che ne avevamo voglia"
"Questo è il primo passo della vostra relazione!" Dice felice
"No, la nostra non è una relazione, puoi scordartelo! Ci diamo solo baci amichevoli e basta."
"Umh, bene" dice scherzandomi.
"Tu però mi sembri gelosa di quella tipa"
"Infatti lo sono."dico iniziando a camminare.
Quella non può rubarsi Justin. Lui è mio.
È il mio migliore amico, e voglio che rimanga sempre con me e che non cambi niente del nostro rapporto. Gli voglio troppo bene, è un fratello, ormai.
Prendo i libri nel mio armadietto e pensierosa mi dirigo verso la classe, quando all'improvviso, vado addosso a qualcuno e cado per terra insieme ai miei libri.
"Cazzo!" Dico mettendomi una mano sugli occhi.
"Oh, scusami" apro gli occhi e vedo un ragazzo bellissimo a pochi centimetri dal mio viso. È stupendo! Ha degli occhi enormi e blu come il mare, e ha una bocca carnosa che ti fa venire voglia di baciarla.
"Non preoccuparti, non è stata colpa tua" dico afferrando la sua mano. Mi piego per prendere i libri e lui fa la stessa cosa per aiutarmi.
"Non mi avevi proprio visto, eh?" Dice ridacchiando.
"No, stavo pensando..." Mi passa i libri e mi sorride.
"Sei così bella.... Anche con i capelli scompigliati"
"Oh, grazie" dico arrossendo.
"Prego, bellezza" dice facendomi l'occhiolino.
"Come ti chiami?" Dico guardandolo negli occhi.
"Lewis e tu?"
"Ariana"
"Allora... Ci si vede, Ariana"
Gli sorrido e subito dopo suona la campanella, quindi vado in classe.
Appena entro trovo Nicole già seduta al nostro banco.
"Devo raccontarti una cosa" dico felice.
"Vai, racconta."
***
Entriamo nella sala della mensa e cerco Justin.
Ci avviciniamo al suo tavolo, gli do un bacio sulla guancia e mi siedo vicino a lui, ricevendo delle occhiatacce dalle puttanelle sedute in fondo. Appena alzo lo sguardo vedo Lewis.
"Hey, bellezza" dice facendomi l'occhiolino.
Gli sorrido e do un piccolo calcio a Nicole per farle capire che era quello di cui le avevo parlato. Subito dopo si gira verso di me e mi da una gomitata.
Beh, a lei non va giù questo Lewis... E sapete perché.
Riguarda tutto la sua ship.
"Justin, conosci Ariana?" Gli chiede Lewis.
Lo guarda male e subito dopo risponde.
"La conosco da quando è nata" dice facendogli un sorrisetto falso.
"Siete fidanzati?"
"Emh, no, siamo migliori amici" rispondo io.
"Allora ho delle possibilità?" Dice guardandomi negli occhi, facendomi sciogliere.
"Può essere" dico sorridendogli.
"Amico, non ti conviene" dice Justin uccidendolo con lo sguardo.
"E invece penso proprio di sì" dice ridacchiando.
***
Suona la campanella e andiamo fuori la scuola.
"Hai visto come ti guardava?" Dice Nicole.
"Beh, si" dico sorridendo.
"La guardava come la guardano tutti, ovvero normalmente!" Dice Justin sbuffando.
"Non è vero" nega Nicole.
"E invece si" risponde.
Entriamo in macchina e mi viene un'idea.
"Justin, hai il suo numero?"
"Si."
"Me lo dai?"
"No."
"Dai!"
"No."
"Ma perché?"
"Perché no."
"Vedi, Justin, ammettilo che sei innamorato di Ariana!"
"Si, lo ammetto. Ariana, sono innamorato di te!" Dice sarcasticamente.
"Mi ha preso per il culo?" Mi chiede.
"Si, Nicole." Dico alzando gli occhi al cielo.
"Ari, lui non fa per te."
"Non sei tu che devi scegliere quelli che fanno per me!"
"E invece si!"
"Vaffanculo" dico girando lo sguardo.
"Ci andrò solo se verrai con me"
Mi giro e lo guardo.
"Con te non vado da nessuna parte."
Arriviamo a casa di Nicole e scende dalla macchina.
"Ciao Ni" diciamo io e Justin.
"Ciao piccioncini".
***
Arriviamo a casa sua e mi butto sul divano.
"Piccola, devi cucinare"
"Lo sapevo già." Dico sbuffando.
***
"Justin..."
"Si?"
"Mi sento un po' in imbarazzo"
"Perché?"
"Perché il tuo coso è attaccato al mio culo."
Beh, lui è sdraiato dietro di me sul divano, perché stiamo guardando un film.
"Lo so, e non pensare che sia facile per me!"
"Se vuoi mi sposto"
"No"
Mi giro e ora siamo faccia a faccia. Inizia a guardarmi le labbra e subito dopo mi avvicino e lo bacio. 
All'improvviso mette le sue mani sul mio sedere e inizia a strizzarlo.
Decido di non dire niente e di continuare a baciarlo. Dopo un po' ci stacchiamo e lo sento gemere. Ma cosa?!
"Ariana, ti prego, non muoverti!" Dice frustrato.
"Perché?" Dico confusa.
"Il mio cazzo è attaccato alla tua vagina e sta impazzendo." Scoppio a ridere.
"Oh" dico continuando a ridere.
Mi giro dall'altra parte e lo sento agitarsi.
"Tutto a posto?"
"No, per niente!"
"Non pensarci..."
"Come cazzo faccio a non pensarci?" Dice mettendosi una mano sulle sue parti basse.
"Dai smettila" dico ridendo.
All'improvviso mi arriva un messaggio.
Da sconosciuto: Hey bambolina;)
"Justin, è questo il numero di Lewis?"
Mi prende il telefono dalle mani e controlla.
"Si." Dice secco.
"Come cazzo ha fatto ad avere il tuo numero?"
"Non ne ho idea" dico

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