|You give me purpose|

|7° capitolo|

"Non rispondergli"
"Perché, scusa?
"Perché non devi."
"E invece sì che devo."
Memorizzo il numero sul telefono e gli rispondo.
A Lewis: Hey:)
"Non dovevi."
"E smettila"
Mi giro e lo abbraccio mettendo la mia gamba sul suo fianco.
"So che sei geloso, però devo trovarmi un fidanzato" dico come se fosse una cosa ovvia.
"E lui mi piace" continuo a dire.
"Ma il tuo fidanzato sono io" dice facendo il labbruccio.
"Hai ragione... Beh, allora sarà il mio amante"
"Non voglio che la mi ragazza mi faccia le corna!"
Scoppio a ridere e gli do un bacio sulla guancia.
"Sei il migliore amico che tutti vorrebbero avere... Ti voglio troppo bene"
"Oddio" dice sconvolto.
"Cosa?"
"Non mi hai mai detto cose del genere"
"Beh, ora l'ho fatto. Non ti ho mai detto queste cose perché questo é il mio carattere... Ma voglio che tu sappia che sei speciale e che ti voglio bene veramente, sei un fratello per me."
"Aw, ti voglio bene anche io, piccola, e anche tu sei una sorella per me" gli sorrido e gli do un bacio sulla guancia.
"Però devi promettermi una cosa..." Dico seria.
"Cosa?"
"Che il nostro rapporto resterá sempre lo stesso, anche se ci fidanzeremo con qualcuno"
"È normale che te lo prometto! Non potrei stare senza te"
Sorrido e mi giro dall'altro lato.
***
Da Lewis: Ti va di uscire?
Mmh...
A Lewis: Non è troppo presto per invitarmi ad uscire?:)
Da Lewis: Piccola, mi piaci. Quindi non è troppo presto... Vengo a prenderti alle 8:00 a casa tua.
A Lewis: Come fai a sapere dove abito?
Da Lewis: Bellezza, io so tutto;)
A Lewis: Interessante:)
Sorrido e scendo al piano di sotto.
"Justin, devo tornare a casa"
"Perché?"
"Perché devo."
"Perché vuoi lasciarmi sempre solo?" Dice sbuffando.
"Non ti lascio mai solo. E poi devo tornare per una cosa importante"
"Se vuoi che ti accompagni, devi dirmi qual'è questa 'cosa importante'."
"Va bene, allora vado... Ciao" dico avvicinandomi alla porta.
E tra
Uno
Due
Tre
"No, tu non vai da nessuna parte da sola."
Ecco. Quando è sera non mi lascia andare da nessuna parte a piedi.
"Come vuoi tu" dico facendo un sorrisetto vittorioso.
Alza gli occhi al cielo e prende le chiavi della macchina.
Chiudiamo la porta alle nostre spalle, e dopo nemmeno due minuti, arriviamo.
"Grazie per avermi accompagnato, comunque devo uscire con Lewis stasera, e mi devo preparare, ciao" dico uscendo velocemente dalla macchina.
Appena apro la porta, guardo verso di lui e mi fa il dito medio. In risposta, gli faccio la linguaccia e entro in casa.
Vado di corsa al piano di sopra, e dato che ho solo un'ora per prepararmi, faccio tutto di corsa. Vado nel bagno e mi lavo, dopodiché apro l'armadio e scelgo un pantalone chiaro a vita alta e una maglietta corta, e decido di mettere le all star bianche.
Mi pettino i capelli e li lego in una coda alta.
Vado in bagno e mi metto un po' di rimmel e del lucida labbra.
Non mi sono messa un vestito e non mi sono preparata per bene, perché ancora non lo conosco, ed é la prima volta che usciamo. Quindi, sarà una serata tra amici.
Sono pronta.
Da Lewis: Sono fuori casa tua.
A Lewis: Arrivo.
Scendo al piano di sotto e chiudo la porta alle mie spalle.
"Hey bellezza"
"Hey" dico dandogli un bacio sulla guancia.
Mi apre lo sportello della macchina e mi siedo, subito dopo entra lui.
"Dove mi porti?"
"In un bel posticino"
Sorrido e dopo un bel po' arriviamo.
Scendiamo dalla macchina e mi rallegro vedendo il ristorante.
"È un ristorante italiano" dico felice.
"Già... Ti piace il cibo italiano?"
"Si, lo adoro! Io sono italiana"
"Veramente?"
"Beh, ho origini italiane.... Mia nonna è italiana"
"Oh, bello" dice sorridendomi.
Entriamo nel locale e ci sediamo al nostro tavolo.
Viene il cameriere e gli diciamo cosa prendiamo da mangiare.
"Io vorrei la pasta al sugo"
"Anche io" dice lui
"Beh, parlami un po' di te"
"Non c'è molto da dire... Sono una ragazza che ama scherzare e divertirsi, però non esageratamente. Cameron Dallas è la mia vita, seguo i Magcon da sempre. Ho vissuto tutta la mia vita con Justin... Lui è come un fratello per me. Non ho mai avuto un padre, perchè è andato via insieme a Jeremy, il padre di Justin, e si sono fatti una nuova vita, si sono risposati con due donne e mio padre ha altri figli. Non mi ha mai scritto, non mi ha mai vista, non mi ha mai cercata, non mi ha mai pensata.
Ha lasciato mia madre, quando era incinta di me e aveva solo 18 anni." Dico.
"Oh, mi dispiace"
"A me no, perché é stata una sua scelta, spero di non incontrarlo mai. Mi fa schifo"
Stava per dire qualcosa, ma lo fermo iniziando a parlare.
"E tu? Parlami di te"
"Sono un ragazzo serio, io non sono come sembro..."
"Davvero?" dico
"Già... All'inizio cerco di fare il duro, quello che vuole credersi chissà chi, ma non sono veramente così. Non sono un donnaiolo e non mi scopo 30 ragazze al giorno, per me fare sesso non è importante. Bisogna prima conoscerla una ragazza. Poi, io mi sono trasferito qua da due anni... Sono inglese e abitavo a Londra. Amo i miei genitori, e niente... Mi piace divertirmi, ma non esageratamente, come te."
***
"Grazie per tutto, è stata una bella serata"
"Grazie a te, sei un'amica" gli sorrido, gli do un bacio sulla guancia e scendo dalla macchina.
"Mi raccomando, sogna Cameron stanotte." Dice ridendo.
"Lo farò di sicuro"
Entro in casa e vado al piano di sopra.
Mi lavo, mi strucco e mi metto il pigiama.
Appena mi metto sul letto mando un messaggio a Nicole.
A Bff: Alza il culo, prendi il computer e chiamami.
Dopo dieci minuti mi risponde.
Da Bff: È necessario? Ho sonno.
A Bff: Si, è necessario.
Apro il computer e appoggio la schiena sul cuscino. Entro su Skype e dopo due minuti mi arriva la chiamata di Nicole.
"Wei" dice assonnata.
"Oggi mi ha cercata Lewis e siamo usciti."
"Di giá?" Dice sbadigliando.
"Si" dico alzando le spalle.
"Come ti è sembrato?"
"È un bravo ragazzo, ma lo vedrei solo come un amico"
"Ma ancora non lo conosci nemmeno!"
"Lo so, però, boh."
"Voglio abbracciarti" dice
"Anche io"
"Ora vado, che ho sonno..."
"Va bene, a domani" dico
"A domani"
Chiudo il computer e lo poso. Mi stendo di nuovo sul letto e guardo tutti i poster di Cameron attaccati sul muro della mia stanza. Sono tipo 25.
"Quanto ti amo." Dico, per poi chiudere gli occhi.
***
Prendo i libri e chiudo l'armadietto. All'improvviso mi trovo Nicole davanti.
"Cavolo, Ni! Mi hai fatta spaventare."
"Non fa niente, ti devo fare vedere una cosa." Dice tirandomi dal braccio.
Mi fa camminare per tutto il corridoio della scuola e ad un certo punto si ferma. Mi indica il punto con il dito e vedo Justin e Melissa mentre si baciano schifosamente. Lui le sta toccando il culo, da sotto la minigonna e lei ha le mani sotto la sua maglietta.
"Ma si prendessero una stanza." Dico con una faccia schifata.
"Infatti. Sto stupido." Dice arrabbiata.
"Non ti dà fastidio?"
"Perché dovrebbe darmi fastidio?"
"Perché sta baciando un'altra mentre lo stai vedendo."
"Nicole, non stiamo insieme e non sono gelosa di lui. Anzi, si, lo sono, ma perché é il mio migliore amico."
"Ma-"
"Niente ma, Ni!" Dico andando in classe.
***
Andiamo in mensa e ci avvicinano al nostro tavolo. Ad un certo punto vedo che qualcuno è seduto sul mio posto, ovvero quello vicino a Justin. Mi avvicino è noto che è Melissa.
"Ni, guarda."
"Che bastarda."
Ora sono davanti a Justin con le braccia incrociate.
"Hey, Ari, siediti"
"Il mio posto è occupato." dico guardandolo male. In questi tre anni, quello è sempre stato il mio posto. Sempre.
"Allora siediti lí" dice indicandomi un posto lontanissimo.
"Sai che ti dico? Vaffanculo." Dico urlando e andando fuori la sala della mensa.
"Ari" dice Nicole, venendo verso di me.
"È uno stronzo."
"Lo so"
"Dai, lascialo perdere e andiamo a mangiare. Ci sediamo in un altro tavolo, da sole"
"Tu inizia ad andare, io vengo tra poco."
"Va bene" dice annuendo.
Entra nella sala e io mi siedo per terra, per calmarmi dal nervoso.
Dopo due minuti entro e sento tutti gli occhi puntati su di me. Vado a prendere il cibo e mi siedo al tavolo che ha scelto Nicole. All'improvviso Lewis si avvicina e si siede vicino a noi.
"Hey bellezze" dice
"Hey, ragazzo" dico
"Lei è Nicole. Nicole, lui è Lewis."
"Piacere, piccola" dice baciandole la mano. Lei diventa tutta rossa e subito dopo mi guarda.
"Come mai sei venuto qua?"
"Perché penso che Justin si sia comportato da vero stronzo."
Guardo dietro le sue spalle e vedo Justin che mi sta guardando.
"Almeno uno che la pensa come noi" risponde Nicole.
***
Suona l'ultima campanella e andiamo verso l'uscita.
"Ari, oggi è venuta a prendermi mamma, se vuoi ti accompagnamo"
"No, non preoccuparti, Ni, vado con Justin"
"Va bene" dice dandomi un bacio sulla guancia, per poi andare verso la macchina della madre.
Cerco Justin con lo sguardo, ma non lo vedo da nessuna parte.
Subito dopo mi arriva un messaggio.
Da Justin: Ari, io sono andato via da scuola alla quarta ora con Melissa.
"Vai a farti fottere." Dico senza rispondergli. Chiudo il telefono e vado a casa a piedi.
***
Non sono abituata a passare il pomeriggio senza Justin.
Prendo il telefono, per passare il tempo, e come ogni santo giorno, vado sul profilo Instagram di Cameron. Decido di fare un tweet.
"@camerondallas ho bisogno di te."
Dopo vado sulla home, e leggo i tweet. All'improvviso mi arriva una notifica.
'@camerondallas ha iniziato a seguirti.'
Oh, cazzo! È impossibile. Non può essere vero!
"Oddiooooooo" urlo come una pazza. Subito dopo mi alzo dal letto e corro per tutta la stanza come un'indemoniata. Il mio idolo mi ha seguita su Twitter. Mi ha notata! IL MIO IDOLO MI HA NOTATA!
Oddio, sto impazzendo. Sono così felice, che sto saltando sul letto urlando
"Si, si, si, si!"
Vado sulla sua chat e gli scrivo.
A @camerondallas: Grazie per avermi seguita. Sei il migliore idolo nel mondo, ti amo.

Tanto non mi risponderà mai, sicuramente non lo vedrà nemmeno.
Da @camerondallas: Aw. Prego, piccola.

No.no.no.no.no. Non sto sognando, vero? Tutto questo non è possibile!
All'improvviso mi metto a piangere dalla felicità.

A @camerondallas: Oddio, mi hai anche risposto! No, non può essere, sto sicuramente sognando.

Passano 10 minuti, ma non mi ha ancora risposto, quindi mi metto sotto le coperte. Quando sto per addormentarmi, mi arriva una notifica.
"Cazzo, mi ha risposto" dico felice.
Apro Twitter e leggo cosa mi ha scritto.
Da @camerondallas: No, piccola, non stai sognando;)
A @camerondallas: aiuto. Tra poco svengo, ti avverto. Tu sei tutta la mia fottuta vita, non posso ancora crederci! Con tutte le ragazze che ti scrivono, hai risposto a me. A me, che va sempre tutto male. Grazie di tutto, ti amo tanto. Prometto che non ti scriverò almeno per un giorno, perché ti sto rompendo, lo so. Poi tu, se vuoi, puoi anche non rispondermi, mi basta già che mi hai seguita e che mi hai risposto due volte❤️
Da @camerondallas: No, ti prego, non svenire, altrimenti non ci sarei io pronto a prenderti. E poi, aw. Sei troppo dolce. Comunque, non preoccuparti, puoi scrivermi ogni volta che vuoi, io ti risponderò sempre. E comunque ci tengo a dirti che non ho mai risposto a nessuna, se non a te.

A @camerondallas: Si, ti prego, prendimi tu se svengo. L'unica cosa che voglio è stare tra le tue braccia. E poi, perché hai deciso di rispondere proprio a me?

Da @camerondallas: Non lo so, quando ho letto il tuo tweet ho deciso di seguirti e appena mi hai scritto ti ho risposto, perché è come se ho sentito la necessità di farti felice, in qualche modo. E spero di esserci riuscito:)

A @camerondallas: Ovvio che ci sei riuscito. Grazie di tutto.

Da @camerondallas: Prego, piccola.

Chiudo il telefono e mi addormento sorridendo.