|15° capitolo|

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"Sei così buffa con questo pigiama" dice scoppiando a ridere.
"A me piace" dico accigliandomi. Subito dopo rido anche io, perché è davvero ridicolo.
Mi faccio una coda e mi butto sul letto.
"Domani non me lo metto"
"Si, emh si... Per me è meglio" dice ridacchiando.
"Ma cosa hai capito? Intendevo che non metterò questo, ma un altro" dico ridendo.
"Oh, certo... Io avevo capito questo" dice grattandosi il collo.
Non posso crederci! È imbarazzato.
Soffoco una risata e mi metto sotto le coperte. Mi avvicina a lui e io incrocio le gambe con le sue.
Mi da un bacio sulla tempia e il mio cuore inizia a battere forte.
"Sei sempre così bella. Mi fai impazzire."
Divento rossa come un peperone e cerco di non farglielo notare.
"Voglio averti sempre con me" dice accarezzandomi il collo con il naso, provocandomi dei brividi.
"Mi avrai sempre con te finché lo vorrai"
Gli dico guardandolo negli occhi.
Mi sorride e mi bacia.
"Buonanotte" dico mettendo la testa sul suo petto.
"Notte"
***
"Ho sognato Justin" le dico mentre mi pettino i capelli.
"Oh.... Beh, raccontami"
"Nel sogno eravamo come prima... Nel senso che stavamo sempre insieme. Mi manca." Dico sedendomi sul letto.
"Lo so. E sono sicura che manchi anche a lui" dice abbracciandomi.
"Dai... Andiamo a fare colazione" mi alzo dal letto e usciamo dalla camera.
"Weilà" dico sedendomi vicino Cameron.
"Hey, belle addormentate" dice Nash.
Nicole lo guarda e per poco non sviene... È cotta!
"Ari, hai ancora sonno?" Mi chiede Aaron ridendo.
"Si" rispondo
"Si vede" tutti ridono e io li fulmino con lo sguardo.
"State attenti... è pericolosa" dice Nicole. La cosa che mi fa ridere è che è seria.
"Ha ragione" dico annuendo.
***
1 settimana dopo...
"Nash, mi raccomando, non fare ubriacare Nicole." Gli dico scendendo dalla macchina. Lui si mette a ridere "va bene, non preoccuparti"
Entriamo nella discoteca e andiamo a sederci sopra dei divanetti che si trovano all'angolo della sala.
"Andiamo a ballare" dico tirando Cameron.
***
"Non è stata colpa mia" mi dice Nash.
Non capisco cosa intende e mi siedo. Sono stanca... Ho ballato troppo.
"Ari, mi sembravi una fatina" dice Nicole.
Ah, ecco... Ha bevuto.
"Chi è stato?" Dico guardandoli con sguardo minaccioso.
"Nessuno... Doveva andare al bagno e quando è tornata era già così" risponde Jack G.
Sbuffo. Tutti prendiamo le nostre cose e andiamo nel parcheggio.
"La smettete di correre? Mi sembrate degli atleti, porca putana!"
"Porca putana?" Dice Nash ridendo. Scoppiamo tutti a ridere.
"E l'altra 't' dove la metti?" Le dice Cameron.
"Non lo so" risponde lei innocentemente.
Entriamo nell'enorme macchina del loro autista e Nicole non smette di parlare.
"Buona fortuna" dico a Nash prime di entrare nella camera.
Ride e la prende in braccio.
Vado in bagno e mi metto una maglietta e un pantaloncino abbastanza comodo. Mi strucco e vado sul letto.
"Ari... Devo dirti una cosa."
Sgrano gli occhi e inizio a spaventarmi.
"Dimmi" dico guardandolo negli occhi.
"Io mi sono innamorato di te"
Mi metto sulle sue gambe e lo bacio. Sono troppo felice.
"Anche io mi sono innamorata di te" dico sorridendo.
Nei suoi occhi vedo una luce, è sorpreso e felice allo stesso tempo.
"Veramente?"
"Si" dico poggiando la mia fronte sulla sua.
"Quindi... Vuoi essere la mia ragazza?"
"Si, si, si, si!" Dico felice.
Si mette sopra di me e mi lascia una scia di baci sul collo.
Subito dopo mi alza la maglietta e mi accarezza la pancia con la lingua. Inarco la schiena e lui sorride.
Subito dopo il mio telefono inizia a squillare. Lui sbuffa mentre prendo il telefono. É Justin.
"Perchè non rispondi?"
"Perché non mi va"
Chiudo la chiamata e appena lo metto sul comodino mi chiama di nuovo.

Da Justin: Smettila di fare la bambina! Tua madre ha avuto un incidente. Ora ti sei pentita di non avermi risposto?

Rimango a fissare lo schermo per un altro minuto. Sono sconvolta.
Lo chiamo.
Io: com'è successo?
Justin: Mentre guidava una macchina le è andata addosso.
Justin: Ari, ci sei?
Io: È tanto grave? -dico scoppiando a piangere-
Justin: abbastanza...
Io: Verró il prima possibile.
"Cos'é successo?"
"Mia madre... Ha avuto un incidente" dico mettendomi le mani in faccia.
"Cazzo!" Si mette le mani nei capelli.
"Io, i-io devo andare da lei" dico alzandomi dal letto.
"Si... Ti accompagnerà Fred."
Faccio le valigie e abbraccio Cameron.
"Scusami tanto, ma devo andare da lei"
"Non preoccuparti piccola... Chiamami appena arrivi. Ci vedremo appena potremo, non preoccuparti. Ti amo"
Annuisco "Ti amo" dico uscendo dalla camera.
Busso alla camera di Aaron e appena apre lo abbraccio.
"Ari, cosa succede?" Chiede spaventato.
"Devo andare via... Mia madre ha avuto un incidente"
"Oddio! Mi dispiace." Dice stringendomi forte.
"Ti voglio tanto bene"
"Anche io, tantissimo"
Aaron è quello con cui ho legato di più. Gli voglio bene veramente.
Saluto gli altri.
"Ci vedremo presto" dico.
Busso alla porta di Nash e Nicole e appena mi vedono con le valigie rimangono sconvolti.
"Ari?" Dicono.
"Io vado via..."
"Cosa? Perché?" Dice Nicole avvicinandosi.
"Perché mamma ha avuto un incidente. Ha bisogno di me" dico piangendo a dirotto.
"Cosa?" Dice diventando bianca.
"I-io vengo con te" dice abbracciandomi.
"No. Tu devi rimanere qui"
"Non esiste!" Dice prendendo le valigie sotto il letto.
"Ha ragione... È meglio se viene con te" dice Nash abbracciandomi.
Sono felice di averla come migliore amica. È unica... Ha rinunciato a stare con Nash per me!
***
"Vi porto a casa?" Ci chiede Fred.
"Si" rispondiamo io e Nicole.
Non riesco a smettere di piangere e lei mi abbraccia.

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