Ecco a voi la scuola.
Che ansia.
Sapete a scuola sono la ragazza insensibile e la solita fredda.
Non posso dire di andare male a scuola perché non è vero.
Entro in classe e non c'è quasi nessuno.
Solo Marta così la ignoro e mi siedo al mio solito posto.
Ultima fila vicino al muro.
Così la prof non mi vede quando uso il telefono,cosa che faccio sempre.
Quando sono entrati tutti e il mio compagno di banco è arrivato il bidello entra e dice
"Ragazzi le prof oggi mancano tutte perché è sciopero nazionale,ovviamente solo degli insegnanti, quindi oggi la prima e la seconda C saranno assieme perché ci sono solo i bidelli e siamo pochi.
Bene andiamo"
Okay andrò nella classe di Cristian ma non mi importa più di tanto.
Entriamo e ci sediamo ai posti che troviamo liberi e ovviamente io dovevo sedermi vicino a Cristian perché è l'unico posto rimasto.
"Ciao"
Dice
"Ciao"
Rispondo con la mia solita freddezza
"Davvero non ti piaccio neanche un po?"
Mi dice
"Perché ti interessa insomma? Vedo che tutte le ragazze della scuola ti stanno attorno e tu ti preoccupi per me? Insomma..."
"Sì perché..."
Passa un po e non risponde
"Mi piaci ecco"
Dice tutto d'un fiato.
Mi ha lasciata spiazzata .
Dove ha preso tutto questo coraggio per dirmele? Dove?
"Prima di parlare dovresti sapere chi sono "
Non l'ho detto ma io e Cristian ci conosciamo da quando avevo 3 anni.
Anche se lui non si ricorda affatto di me.
"Cosa?"
Dice
"Si. Vediamo se ti ricordi"
Non voglio che si ricordi tutte le cose fatte assieme, ma almeno che siamo cresciuti assieme .
Se no è troppo.