Allora non vi starete capendo molto, ma il ragazzo che mi ha salvata è un mio grandissimo amico che ha deciso di entrare del girone del "salviamo Rossella tutte le volte che viene aggredita".
Ormai per lui è normale salvarmi da tutti i cazzi che mi manda mio nonno per convincermi ad essere come mia cugina.
Comunque ora è tutto finito.
Lui si chiama Raffaele. O come lo chiamo io Raff.
Ha i capelli marroni e gli occhi marroni, è un po bassino , ma è giusto. Frequenta la mia stessa scuola e l'anno prossimo verrà in classe mia.
Ci credete che stiamo già preparando i piani degli scherzi da fare ai prof?
Eppure manca un anno e più
Ora siamo tutti riuniti in una classe, ovvero, siamo la 1c,la classe mia, la 2c,la classe di Cristian, la 1a,la classe di Raff e la 2a. Classe di nessuno perché in quella classe ci sono solo sfigati.
Siamo tutti nell'aula grande della scuola,quella costruita apposta per le riunioni.
"Bene ragazzi iniziamo a parlare dei voti. Siete qui perché le classi 1c,2c e 1a sono le peggiori mentre la 2a è la migliore. Inizieremo a parlare con uno di voi e continueremo con gli altri. Però potrebbe capitare che due o più persone si riuniscano dalla preside per alcune cose personali o perché sono troppo indisciplinati. Tutto chiaro?"
Dice il bidello.
Si sente un coro di sì e dopo una buona mezz'ora di "che noia" e "mamma mia che palle" di tutti gli altri il bidello inizia a dire i nomi.
"Bene ora passiamo a... Cristian di 2c e Rossella di 1c. Dalla preside forza"
Ma che cazzo!!!!!!
Proprio con lui!!!!????
C'è???????!!!!!!!
Ma si può???!!!!!!!
Mi giro dietro per guardare Cristian, lui sembra contento.
Ci alziamo e usciamo dalla classe
Abbiamo un bel tratto di strada da fare, dobbiamo fare quattro scale e passare per più di dieci corridoi. Poi dobbiamo uscire fuori e attraversare il campo da calcio per poi arrivare nell'altra metà della scuola dove,dopo aver fatto altre due scale, si arriva direttamente dalla preside.
In pratica è un macello.
La scuola è enorme e per questo mi piace un sacco, così ci sono più posti dove nascondersi e fare altro anziché studiare.
Arrivati nemmeno a metà strada Cristian si ferma e si tocca il cuore. Mi sto preoccupando
"Che hai?"
Dico calma
"Mi-mi fa male"
E si tocca di nuovo il cuore.
Iniziò ad urlare,essendo vicino all'infermeria potei subito aiutarlo. La dottoressa lo prese e lo porto su una barella
Mi sto davvero preoccupando.
E se fosse un infarto??
Come farei??
Come???
~~~~~~poche ore dopo~~~~~~
Siamo tutti riuniti in ospedale.
Non so perché non siamo venuti prima ma era l'unico momento.
Ci siamo io, tutta la scuola, i docenti,i bidelli e i parenti di lui.
La preside purtroppo non è potuta venire.
"Ragazzi..."
Dice il dottore cogliendoci di sorpresa
"Come sta?"
Dico io con una voce che non mi appartiene. È vuota, molto vuota.
"Io ragazzo sta decisamente bene in confronto a quando è arrivato. Era bel mezzo di un infarto. Siamo riusciti a salvarlo per miracolo.
Si è già svegliato e ha detto un nome: Rosella. Qualcuno di voi si chiama così?""Io"
Rispondo.
"Seguimi"
Mi fa entrare in una stanza bianca con pochi quadri appesi, due letti e lui in uno di questi.
Mi guarda... Ha paura...E anche io....
"Ciao"
Sussurra
"Ciao. Mi hai fatto preoccupare"
Rispondo
"Perché? A te non importa di me. A te importa solo che io mi ricordi tu chi sei, ma non ci riesco. Sono giorni che ci penso, ma non ci riesco. Non ricordo e forse mai ricorderò"
"Non è vero. Se non mi fosse importato almeno un po di te di certo non ti avrei portato qua. Ti avrei lasciato a scuola a morire. Invece ti ho portato qua. E se non ti ricordi di me pazienza. La mia infanzia è rovinata se non ti ricordi."
Fa un breve risata e mi sussurra un " posso dirti un segreto?"
"Certo"
"Vieni"
Mi avvicino e mi piazzo davanti a lui.
Nell'orecchio mi sussurra" Ti Amo" e mi bacia.
Ma cosa sta succedendo??
Perché mi bacia????
E poi... Mi ha detto ti amo.
Molto male!!!!