Capitolo 15

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Finimmo il tutto e, dato che l'altra volta pagò Andreas, andai verso la cassa.
-Signorina è già stato pagato il suo tavolo- mi disse la donna alla cassa rifiutando i soldi.
Tornai indietro ed Andre mi disse che quando ci avevano servito lui diede i soldi alla cameriera senza farsi vedere da me.

Era ancora presto e quindi io ed Andre facemmo un giro nel parco vicino alla palestra del regalo.
Vedemmo delle ragazzine da lontano così, dato che la proposta di andare al parco gliela feci io, gli dissi:
-Andre, quelle ragazzine probabilmente saranno tue fans, se non vuoi farti vedere con me per non creare scoop, non c'è problema andiamo da un'altra parte.-
-E che problema c'è? Io con te non mi voglio nascondere.- rispose lui.
Lui aveva il braccio che mi avvolgeva la schiena e dopo che gli dissi quella cosa lo tolse e mi prese per mano, proprio come facevano le coppie.

Andammo lo stesso al parco, come previsto 5 o 6 ragazze gli chiesero una foto. Qualcuna se ne stava in disparte per l'imbarazzo e lui andò da loro cercando di metterle a loro agio. Era un ragazzo dolcissimo con tutti, anche con le sue fans.
Finito di fare foto andammo a fare una passeggiata nei dintorni, qualche ora più tardi Andre mi riportò a casa, pranzai con i miei e nel tardo pomeriggio mi vestii ne troppo sportiva ne troppo elegante ed uscii, Andre era fuori ad aspettarmi. Andammo a fare un giro per i negozi in centro dopodiché saremmo andati alla festa.
-Dov'è la festa?- Chiesi
-E' a casa di Michele, l'avrai sicuramente visto ad Amici, è un ballerino.-
-Si ho presente chi è, siete tanto amici?- 
-Si abbiamo legato molto-
Arrivammo alla festa in macchina. Era una casa abbastanza grande ma non esageratamente.
Venne ad aprirci una ragazza, l'avevo vista ad Amici, Chiara mi sembrava si chiamasse.
Abbracciò Andreas e gli diede un bacio sulla guancia poi Andreas ci presentò e ci stringemmo la mano, era proprio Chiara come pensavo.
Andre mi presentò gli altri, non c'erano tutti solo appunto Michele, Chiara, Elodie, Daniele, Sergio, Alessio e Gabriele.
Andre mi prese da parte e mi disse:
-Puoi fermarti a dormire?-
-Si ho detto ai miei che andavo ad una festa con delle mie compagne.-
-Perfetto, comunque vorrei che i tuoi si possano fidare di me, quindi prima o poi dovremmo dirglielo...-
-Si hai ragione.-
Tornammo di là e mentre i ragazzi parlavano e bevevano fra di loro io, Elodie e Chiara stavamo facendo amicizia.
Mancava poco alla mezzanotte ed eravamo tutti in salotto con un calice vuoto in mano e con la televisione accesa in cui leggevamo il conto alla rovescia. 
Andre mi teneva un braccio intorno alla schiena, quando mancavano circa tre minuti all'anno nuovo mi prese da parte e mi disse:
-Penso sia arrivato il momento, anche se è poco che ci frequentiamo penso sia palese ormai che siamo fatti l'uno per l'altro. Quando ero piccolo, a capodanno i miei genitori mi dicevano "se sei felice a capodanno, sarai felice tutto l'anno".  Ora sono felice con te, ma per essere al settimo cielo ti chiedo qui anche in ginocchio... Vuoi essere la mia ragazza? Ti giuro che non ho bevuto- disse lui sorridendo
Mi ero commossa, risposi di sì e appena dopo il mio sì Andre si rialzò in piedi e ci baciammo. 
Sentimmo il 10 del conto alla rovescia e mano nella mano tornammo di nuovo in quella specie di semicerchio che formavamo intorno alla televisione... 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1, e subito Michele stappò la bottiglia di champagne e la versò a tutti.
-Auguri!- gridammo insieme.
-Auguri amore mio- mi disse Andre stampandomi due baci brevi seguiti da uno più lungo
-Auguri amore- risposi 
Michele riempì il bicchiere anche a noi due e successivamente agli altri che mancavano poi, con la musica e i botti dei fuochi d'artificio provenienti da fuori, brindammo tutti insieme e ci augurammo buon anno.

Ballammo e facemmo un karaoke, stavo già facendo amicizia anche con i ragazzi.
Dopo un po' si fecero le 4 del mattino e decidemmo di andare tutti a dormire. Io pensavo che avremmo dormito tutti nel salotto con sacchi a pelo e materassini ma Michele ci aveva diviso in camere, ragazze da una parte e ragazzi  da un'altra, solamente che ci fu un piccolo imprevisto....

(Tu)tto ciò che desidero || Andreas Muller ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora